Guida alla Visita di Soncino considerato uno dei borghi più belli d’Italia. Dove sostare in camper e cosa vedere.
Soncino il delizioso borgo in Provincia di Cremona è stato la prima meta di un nostro weekend lombardo in camper, insieme alla stessa Cremona.
Da tempo volevamo visitare questa località considerata tra i Borghi più Belli d’Italia e nota principalmente per la sua imponente Rocca.
Possiamo affermare senza ombra di dubbio che non solo ha soddisfatto le nostre aspettative ma si è rivelata ricca di soprese tutte da scoprire.
Ebbene sì, questo borgo non è solo la Rocca e in questo articolo vi indicheremo cosa vedere a Soncino, dove sostare in camper ma anche dove fermarsi per un pranzo un po’ fuori dal tempo.
- 1. Cenni Storici
- 2. Dove sostare con il camper
- 3. Cosa vedere a Soncino
- 4. Dove mangiare a Soncino
- 5. Come raggiungere Soncino
- 6. Indirizzi Utili
Brevi Cenni Storici
Le origini di Soncino sono tutt’ora avvolte nel mistero in quanto non ci sono testimonianze documentate di quell’epoca e ci si è dovuti affidare unicamente ad ipotesi.
Avvalorata dal nome, quella più plausibile sarebbe da far risalire ad un insediamento Celtico.
L’edificio più antico giunto sino a noi è la Chiesa di Santa Maria Assunta che rappresenta la prima Pieve della diocesi di Cremona, la struttura militare più datata è quella che ora è stata trasformata in Palazzo Comunale mentre del primo castello, eretto nel 1100 circa, non vi son più tracce.
Una data importante per l’abitato di Soncino è il 1118 quando viene acquisito da Cremona e trasformato nel primo Borgo Franco d’Italia.
Successivamente si realizza una prima cerchia muraria ed un imponente impianto idrico fognario capace, già all’epoca, di alimentare ogni casa del centro.
Soncino sarà poi annessa all’Impero nel primo decennio del 1300.
Il XV secolo è un altro periodo importante: sul lato religioso i Domenicani istituiscono un convento e sul lato militare, nella seconda metà del secolo, si rafforzata la cerchia muraria e viene costruita la famosa Rocca simbolo del borgo.
Il territorio vede un alternarsi di dominatori: la Repubblica di Venezia, i Visconti e gli Sforza.
Questi ultimi concederanno ad una famiglia ebraica, che come ringraziamento acquisirà il nome del borgo stesso, l’apertura di un banco di pegni che sarà poi trasformato in una stamperia.
Grazie a tale attività di stamperia il nome di Soncino diventerà famoso in tutto il mondo.
Negli anni successivi il borgo vive di agricoltura e nel 1800 nascono le filande, grazie ad una prospera attività di allevamento dei bachi da seta.

Visitare Soncino: Dove Sostare in Camper
Se come noi, decidete di visitare Soncino in camper, dovete sapere che ci sono varie possibilità di parcheggio.
Il parcheggio in assoluto più comodo è quello misto proprio sotto la Rocca, che abbiamo utilizzato personalmente.
Si tratta di un parcheggio gratuito su erba in cui anche i camper sono ammessi ed è perfetto per sostare il tempo necessario alla visita del borgo.
In realtà non ci sono divieti di pernottamento ma dall’Ufficio Turistico ci viene suggerito che per la notte sarebbero raccomandabili altri siti.
Parcheggio Sotto la Cerchia Muraria – Via Borgo Sotto 2, 26029 Soncino (CR) – GPS (45.397565, 9.872965)

I parcheggi che l’Ufficio Turistico di Soncino ci suggerisce per chi vuole pernottare in camper, sono 2 e si trovano rispettivamente a nord e a ovest della Rocca, entrambi a circa 600 mt. dalla stessa e gratuiti.
Il primo è il Parcheggio del Bosco Urbano, uno spiazzo erboso e sterrato in cui possono parcheggiare anche i bus e i camion.
Si trova a nord del centro storico ma ad appena 600 mt dalla Rocca.
Non ci sono servizi ma una bella area verde con giochi per bambini.
Parcheggio del Bosco Urbano – Via Cascine Rosa , 26029 Soncino (CR) – GPS (45.402754, 9.868509)
Il secondo è il Parcheggio delle Querce, un parcheggio misto su asfalto ad ovest rispetto al centro storico.
Non dispone di servizi e dista circa 600 mt. dalla Rocca.
Parcheggio delle Querce – Via Francesco Galantino , 26029 Soncino (CR) – GPS (45.397180, 9.868031)
Cosa Vedere a Soncino
Non lasciatevi ingannare dalle ridotte dimensioni di Soncino perché in realtà il borgo, oltre alla sua famosa Rocca, conserva numerosi siti da visitare.
Prendetevi pertanto un po’ di tempo per organizzare la visita, almeno una mezza giornata abbondante, così da non tralasciare nulla e soprattutto apprezzare le bellezze che riserva.
La visita di Soncino non può che iniziare dalla Rocca, soprattutto se avrete parcheggiato nel parcheggio sotto le mura così come abbiamo fatto noi.

COSA VEDERE A SONCINO: LA ROCCA
La Rocca di Soncino viene realizzata nella zona sud ovest del borgo tra il 1473 e 1475, in soli 3 anni, su volere del Duca Galeazzo Maria Sforza per proteggere il Borgo dalla Repubblica di Venezia.
In realtà in passato esisteva già una struttura difensiva: realizzata nel X secolo è stata più volte distrutta e riscostruita fino alla fine del 1200, quando si è deciso di abbandonarla.
Negli anni la Rocca ha visto alcuni ammodernamenti che l’hanno portata ad assomigliare più a una residenza che a una struttura difensiva.
La struttura è posta in posizione strategica e prevedeva l’ingresso dal ponte levatoio ad est della stessa. Ora l’accesso avviene da un rivellino e l’entrata principale si affaccia ad una piazza.

Superata la porta raggiungiamo un cortile interno da cui abbiamo una vista completa su quella che è la struttura con le sue torri, gli spalti merlati e gli ingressi ai vari ambienti.
L’impatto iniziale ci riporta indietro nel tempo e difatti proprio questa Rocca è stata utilizzata come location di alcuni film come il più recente Ladyhawke
Sempre nel cortile si trova il grande pozzo da cui si attingeva l’acqua.

Iniziamo la nostra visita dai sotterranei a cui è possibile accedere da più punti.
Alla nostra destra una serie di scale ci conduce a quelle che erano in passato le prigioni e la cantina.
Sul lato nord invece si trovavano le scuderie che presumibilmente erano raggiungibili da una rampa per i cavalli che ora è stata sostituita da una scala.
Al piano terra sono allestiti due piccoli musei che fanno parte del complesso: il Museo Storico e il Museo Civico Archeologico Aquaria.
Il Museo Storico si trova in un’unica ampia sala in cui sono conservati alcuni oggetti legati alle guerre.
Il Museo Civico Archeologico ripercorre la storia del Borgo, analizzando tutte le epoche e i ritrovamenti effettuati nella zona.


Proseguiamo la nostra visita verso la Torre del Capitano in cui era ubicata l’abitazione del castellano; al piano terra c’è una stanza con un grande camino mentre al primo piano si possono ancora vedere alcuni arredi tra i quali un letto e semplici mobiletti.
I piani interrati sono quelli che corrispondono alle prigioni.
Questa torre era anche l’ultimo baluardo difensivo e pertanto era fornita di ponti levatoi che la collegavano agli spalti ma che potevano, in caso di bisogno, isolarla.

Saliamo quindi sulla Torre Cilindrica con il Befredo, qui una scaletta a chiocciola portava alla torretta di avvistamento.
Prima di lasciare la Rocca possiamo ancora apprezzare la Cappella ubicata in una delle torri gemelle, poste sul lato ovest, di cui restano alcuni affreschi.
Raggiungiamo infine gli spalti per percorrere parte dei camminamenti merlati, che offrono una bella vista sui tetti del borgo.
Gli spalti collegano le quattro torri perimetrali e sono raggiungibili attraverso delle scale che probabilmente non erano presenti nella costruzione di origine ma aggiunte solo con gli ammodernamenti successivi.

Tariffe indicative Rocca di Soncino
comprende il Museo Storico, Museo Aquaria, Museo della Stampa e la Sala di Vita:
– adulti € 7,00
– ridotto 5,00
– famiglia € 16,00Orari indicativi (chiuso il lunedì):
– Orario Invernale: da martedì a venerdì 10:00-12:00, sabato, domenica e festivi 10:00-12:00 e 14:30-17:00
– Orario Estivo: da martedì a venerdì 10:00-12:00, sabato, domenica e festivi 10:00-13:00 e 15:00-19:00
COSA VEDERE A SONCINO: MUSEO DELLA SETA
A pochi passi dalla Rocca si trova l’antica Filanda, ora restaurata e trasformata in Museo della Seta.
Il Museo nasce dalla collezione privata del curatore Enzo Corbani e raccoglie antichi strumenti utilizzati in tutto il processo di produzione della seta.
A questi si uniscono manifesti e filmati e una sala dedicata alle aziende che producono le uova dei bachi.

Il Museo della Seta è gratuito
Orari indicativi:
– 2^ e 3^ domenica del mese 14:30-17:00
– Possibili aperture in altri periodi
COSA VEDERE A SONCINO: MUSEO DELLA STAMPA
L’altro Museo di Soncino che merita una visita ed è compreso nel biglietto alla Rocca, è il Museo della Stampa.
Il Museo si trova in Via Lanfranco in una casa a torre in stile tardogotico e nasce nel 1988.
Si ritiene che l’edificio stesso sia stato la stamperia e la dimora della famiglia Ebrea che ha portato Soncino alla notorietà in questo campo.
Nel XV secolo una famiglia Ebrea viene accolta nel borgo e inizia un’attività di pegni.
Poco tempo dopo avvia una stamperia seguendo la tecnica dei caratteri mobili di Guttemberg e passa alla storia per la stampa della prima Bibbia Ebraica.
La famiglia dovrà lasciare Soncino un paio d’anni dopo ma continuerà a stampare per il mondo, firmandosi Soncino come ringraziamento al luogo che li aveva accolti.
Oggi nel Museo della Stampa si trovano attrezzature tipografiche del’800 e ‘900 e tramite pannelli esplicativi è possibile conoscere la storia della stampa.
La visita si articola su due piani, ciascuno con tre stanze.
Al piano terra la prima stanza si pone come un’introduzione a questo mondo, la seconda sala è dedicata alle macchine tipografiche con torchi e torchietti mentre nella terza sala si racconta l’evoluzione delle macchine tipografiche.
Al primo piano la quarta sala è dedicata alla famiglia ebrea dei Soncino, la quinta alla Calcografia, tecnica di incisione su metallo, e la sesta alla Litografia, tecnica di produzione meccanica delle immagini.
Tariffe indicative Museo della Stampa
– € 3 intero
Tariffa combinata con La Rocca con il Museo Storico e il Museo Aquaria, e la Sala di Vita:
– adulti € 7,00
– ridotto 5,00
– famiglia € 16,00Orari indicativi (chiuso il lunedì):
– Da martedì a venerdì 10:00-12:30
– Sabato, domenica e festivi 10:00-12:30 e 14:30-19:00
COSA VEDERE A SONCINO: CHIESA DI SANTA MARIA ASSUNTA
Posta nel centro storico di Soncino, la Chiesa di Santa Maria Assunta è la Pieve più antica della Diocesi di Cremona.
Le sue origini risalgono infatti al 412 anche se è stata più volte rimaneggiata, con una ricostruzione nel 1200 e successivi ampliamenti.
L’ultimo restauro risale al 1800 a seguito di un terremoto che ha provocato gravi danni alla struttura.
L’aspetto è tipicamente medievale con un esterno in mattoni in cotto, pinnacoli, un rosone centrale, tre ingressi e due leoni in pietra alla base dell’ingresso centrale.

Ciò che ci lascia a bocca aperta sono gli interni, splendidamente affrescati verso la fine del 1800 con un blu acceso sulle volte e sulla grandiosa cupola ottagonale.
Le decorazioni sono in stile neobizantino e creano un impatto cromatico a contrasto con il blu delle volte.


COSA VEDERE A SONCINO: CHIESA DI SAN GIACOMO E CHIOSTRO
Nella stessa piazza in cui si trova la Pieve di Santa Maria Assunta, si affaccia il Chiostro di San Giacomo che si trova dietro all’omonima chiesa.
Questo è l’unico chiostro rimasto del Convento di San Giacomo fondato nel XV secolo dai Frati Domenicani.
Il Convento è rimasto il centro religioso del borgo fino alla sua soppressione nel XVII secolo.
Il Chiostro è composto da tre lati di archi con colonne a capitelli.
Da qui è possibile accedere alla Sala di Vita Medievale formata da un paio di stanze con all’interno oggetti di vita durante il periodo medievale.
L’ingresso è compreso nel prezzo del biglietto della Rocca.

Proseguendo lungo il Chiostro raggiungiamo l’ingresso posteriore della Chiesa di San Giacomo.
Questa è la seconda delle tre chiese “gioiello” di Soncino ed è stata eretta nel XII secolo.
Se la facciata risulta non particolarmente appariscente, gli interni sono rappresentati nuovamente da capolavori.
Lo stile è quello barocco, ha una navata unica con cinque cappelle laterali.
La particolarità di questa Chiesa sta nel presbiterio raggiungibile da un grande scalone centrale con belle balaustre intarsiate.
Le pareti sono poi tutte splendidamente affrescate.

Accediamo infine alla Cripta della Santa Corona che si trova proprio sotto al Presbiterio.
Essa è stata realizzata nel 1470 per poter custodire la Sacra Spina.
Usciti dalla Chiesa di San Giacomo alziamo lo sguardo per ammirare la torre campanaria dall’insolita e rara forma eptagonale.

PALAZZO COMUNALE
Alla sinistra della facciata principale della Chiesa di San Giacomo, si estende la piccola piazza Garibaldi che è anche la piazza principale di Soncino.
Sulla Piazza si affaccia il Palazzo Comunale che è il palazzo civile più antico del borgo.
Quando Soncino viene, nel 1100, acquistata dal Comune di Cremona, si realizzano dapprima il Palazzo Feudale, quindi il Palazzo Vecchio e successivamente il Palazzo Pretorio con la Torre Civica e il Palazzo dei Consoli.
Quello che è l’attuale Palazzo Comunale è di fatto l’insieme di questi edifici.
Sotto le arcate del Palazzo Pretorio è seppellito il famoso Ezzelino III da Romano, catturato sempre a Soncino nel 1259.

COSA VEDERE A SONCINO: CHIESA DI SANTA MARIA DELLE GRAZIE
L’ultimo sito da visitare durante un giorno a Soncino in camper, si trova poco fuori dal centro storico ed è la terza delle chiese “gioiello” del Borgo.
Stiamo parlando della Chiesa di Santa Maria delle Grazie realizzata a partire dal 1501 e consacrata nel 1528.
La facciata è in cotto, con un rosone e un portale in marmo bianco; gli affreschi un tempo presenti sono ora appena visibili e solo in parte.
Gli interni completamente affrescati sono a navata unica, con cinque campate, volte a botte e cinque cappelle per lato.
Le maggiori decorazioni si devono alla famiglia Stampa che ha commissionato i lavori a Giulio Campi; altri affreschi sono attribuibili a Francesco Scanzi, a Francesco Carminati e a Bernardino Carminati.
Dove Mangiare a Soncino
Prima di lasciare Soncino il nostro consiglio è quello di fermarvi per il pranzo, o per la cena, e gustare alcuni dei prodotti tipici.
Per un pasto veloce troverete bar, fornai e piadinerie ma se volete unire il gusto del pasto ad un’esperienza in un ambiente unico, allora vi suggeriamo l’Enoteca i 5 Frati.
La location è quella di una corte medievale e di un edificio del quattrocento, mantenuti perfettamente nello stile dell’epoca di realizzazione.
Nulla è lasciato al caso sia come arredi che come decori.

Oltre ad un ampia selezione di vini, birre e gin, è possibile assaporare una cucina della tradizione con piatti curati e di ottima qualità.
Tra i prodotti tipici di Soncino bisogna ricordare le radici, dal sapore decisamente amaro.
Se capitate da queste parti non fatevi mancare i taglieri di salumi e/o formaggi, letteralmente sublimi.
Enoteca i 5 Frati – Via De Baris 11, 26029 Soncino (CR) – GPS (45.39944, 9.87299)

Come Raggiungere Soncino
Soncino si trova in Provincia di Cremona, a nord della città e a poco più di 60 Km. ad est di Milano.
E’ ben collegata da strade e autostrade che passano nei dintorni ed è facilmente raggiungibile anche per chi raggiunge Soncino in Camper.
Basti pensare che a nord si trova la A35, ad est e a sud passa la A21 e a ovest la A1.
Una volta usciti dall’autostrada, le Strade che portano direttamente al borgo sono la SS 235 ad ovest e a nord-est, la SS498 a nord e sud e la SP668 da est.
Indirizzi Utili
https://www.prolocosoncino.it/
https://www.comune.soncino.cr.it/argomenti/turismo
http://www.enotecai5frati.it/