Guida alla visita di Villa Carlotta e ai suoi meravigliosi giardini, direttamente affacciati sul Lago di Como. Sito imperdibile per chi si appresta a scoprire i tesori del Centro Lago. Tutte le informazioni utili per andare alla scoperta di questo sito dall’atmosfera deliziosamente romantica: biglietti, come arrivare, dove sostare con il camper.
Se state programmando una tour del Lago di Como, non potrete escludere dall’itinerario la visita di Villa Carlotta e dei suoi bellissimi giardini, tra i più rinomati della zona.
Durante un ponte del 25 aprile, e tre giornate piene a disposizione, la nostra mini-vacanza in camper sul Lago ha previsto le visite di Menaggio, Villa Carlotta che abbiamo raggiunto in trenino e lasciato con il battello, Bellagio e Lugano in Svizzera (clicca QUI per leggere l’intero diario di viaggio).
Questa località si trova sulla sponda centro occidentale del Lario, nel comune di Tramezzo, a metà strada tra Lenno e Menaggio.
La stagione migliore per la visita è quella primaverile, periodo in cui nel parco la fioritura è al suo massimo splendore ed i profumi intensi avvolgono e accompagnano il visitatore; se doveste programmare il viaggio in altre stagioni non preoccupatevi, anche in estate ed in autunno sarà comunque possibile godere della sua bellezza.
La Villa ed i giardini sono aperti da fine marzo a inizio novembre.
Se siete particolarmente amanti di Ville e Giardini e cercate un libro che parla di Villa Carlotta, vi suggeriamo Villa Carlotta. Museo, parco storico, giardino botanico sul Lago di Como. Ed. Allemandi
- 1. Storia di Villa Carlotta
- 2. Visita della Villa
- 3. Giardino Botanico
- 4. Tariffe ed Orari
- 5. Dove Sostare in Camper
- 6. Come Arrivare
- 7. Indirizzi Utili
Storia di Villa Carlotta
Come tutte le ville di un certo rilievo, anche questa ha la sua storia caratterizzata da un susseguirsi di proprietari e migliorie.
Un tempo chiamata Villa Clerici, dal nome del Marchese Giorgio Clerici che la fece edificare, risale al 1690.
Gian Battista Sommariva ne entrò in possesso nel 1800 ed essendo appassionato e collezionista d’arte, l’arricchì con opere di pregio di importanti artisti tra cui Canova, Hayez e Thorvaldsen.
A metà del 1800 venne invece acquisita da Marianna di Nassau, moglie del Principe Alberto di Prussia, che quattro anni dopo la donò alla figlia Carlotta come regalo per le sue imminenti nozze con il duca di Sassonia Giorgio II.
Visita della Villa
Una volta raggiunto l’ingresso al sito e superata la biglietteria (tariffe e dettagli al fondo dell’articolo), potete scegliere se iniziare il vostro percorso di visita dalla Villa o dal giardino botanico.
La Villa, disposta su due piani, ospita al primo le opere d’arte della collezione di Sommariva, che ancora sono rimaste, mentre al secondo i mobili e gli oggetti appartenuti alla principessa Carlotta e al marito.
1. PIANO
- SALONE DEI MARMI
Questa stanza ospitava i marmi della collezione di Sommariva che attualmente sono stati distribuiti nelle altre sale ma conserva ancora il Gruppo di Venere e Marte e lungo le pareti il Fregio di Thorvaldsen, capolavoro scultoreo dell’epoca.
- SALA DI AMORE E PSICHE
Qui è conservata la copia della celebre opera di Amore e Psiche del Canova, realizzata da Adamo Tadolini.
Tadolini, allievo prediletto del noto artista, proprio da questi ricevette il modello in gesso dell’opera con l’autorizzazione a realizzarne quante copie volesse.
Nella stessa sala sono presenti anche dei bassorilievi di Giuseppe Franchi.
- SALA DI HAYEZ
Nella stanza sono conservate alcune opere pittoriche tra cui spicca il capolavoro di Hayez “L’ultimo Bacio di Romeo e Giulietta“.
- SALA DI PALAMEDE
Al centro della sala è esposta la statua di Palamede, uno dei capolavori di Canova, che immortala il mitico inventore del gioco di dama e degli scacchi nonché figlio di Nauplio.
- SALA DELLE VEDUTE
I decori di questa stanza vennero rinnovati nei primi anni del 1900 da Ludovico Pogliaghi, su incarico di Giorgio II, prendendo spunto dalla pittura pompeiana e dalle tonalità accese del rosso.
- SALA GESSI
Qui troviamo un’esposizione di modelli di età neoclassica ed alcuni rilievi alle pareti.
Tra le opere principali spicca la Musa di Tersicore di Canova.
- SALA DELLA MADDALENA
In questo locale è presente una replica della Madonna Penitente del Canova.
L’originale era ospitata nella casa parigina di Sommariva ed una copia venne commissionata dallo stesso per la villa di Tramezzo.
- SALA SOMMARIVA
Nella sala sono presenti i ritratti di famiglia dei Sommariva ed un quadro dell’artista francese Jean-Baptiste Wicar: “La Lettura del VI canto dell’Eneide alla corte di Augusto”.
- SALA DEI CAMMEI
I cammei esposti fanno parte di una collezione realizzata a Roma e rappresentavano un tempo il perfetto souvenir dai viaggiatori del Grand Tour data la loro facilità di trasporto.
Nella stessa sala sono presenti alcune statue rimosse, per motivi di conservazione, dalle guglie del Duomo di Milano.
- SALA Di NAPOLEONE
Nella sala sono presenti alle pareti alcuni ritratti della famiglia di Napoleone e stampe dei Fasti, ovvero racconti delle gesta di Napoleone in guerra ed in pace.
2. PIANO
Salendo al secondo piano, oltre all’affaccio splendido sul Lago di Como dalle ampie finestre e porte finestre delle sale, si possono ammirare gli arredi ed oggetti appartenuti alla principessa e al coniuge Giorgio II.
- CAMERA DI CARLOTTA
Nella stanza è presente una stampa che riproduce un ritratto della principessa all’età di 20 anni oltre ad arredi e oggetti che richiamano alla stessa Carlotta, alcuni dei quali risalgono però al periodo successivo alla sua morte, quando subentrarono le altre due mogli del duca Giorgio II.
- CAMERA DA LETTO
La camera conserva un ricco mobilio dai pregiati materiali quali mogano, bronzo e madreperla. Se nella camera della Principessa, i toni erano quelli del lilla e del rosa, in questa dominano il verde ed il giallo.
- STUDIO DEL DUCA
Nello studio sono presenti lo stendardo di Sassonia, affiancato ai simboli araldici del territorio e allo stemma ducale, volumi di botanica e riproduzioni fotografiche appartenute al Duca.
- SALA DA PRANZO
L’arredamento e gli oggetti sulla tavola apparecchiata risalgono al XIX secolo e sono in stile neoclassico. Di pregio sia le porcellane che i calici.
- SALA DELL’ARAZZO
Così come si intuisce dal nome, la stanza ha come protagonista principale un grande arazzo tessuto a Bruxelles e risalente al XIII secolo mentre sulla parete opposta è presente un dipinto del cinquecento appartenente alla collezione di Giorgio II.
- SALOTTO IMPERO
La sala è impreziosita da dipinti, tra cui un’odalisca di Hayez ed una copia della “Venere di Urbino” di Tiziano, e da arredi della seconda metà dell’ottocento, che rispecchiano il gusto del Duca Giorgio II.
- SALA ROSSA
L’ultima stanza che visitiamo è la sala così definita per il richiamo al colore delle preziose sedie che troneggiano al centro.
A completare il tutto, altri arredi tra cui cassapanche del XIX secolo, stampe ed un busto in gesso.
Giardino Botanico
Il parco, con i suoi 70.000 mq. e la famosa fioritura primaverile dei rododendri ed azalee, è probabilmente il principale motivo per cui si visita Villa Carlotta.
Si compone del Giardino all’Italiana che risale alla costruzione della villa e si estende frontalmente all’edificio, a partire dai cancelli d’ingresso, e dal Giardino Romantico di superficie maggiore, che si sviluppa ad est e ad ovest della Villa.
La nostra visita è iniziata dapprima percorrendo il giardino all’Italiana e l’area ovest del Giardino Romantico, per poi spostarci all’interno della villa e concludere con la zona est del Giardino Romantico.
GIARDINO ALL’ITALIANA
Realizzato secondo i crismi del classico giardino all’italiana o giardino formale, molto in voga nel ‘700 illuminista, si compone di siepi, statue, fontane e terrazze
- IL TUNNEL DI AGRUMI
L’installazione è presente sin dai tempi dei primi proprietari della Villa e si estendeva addirittura su più terrazze mentre ora è rimasta solo su una di esse.
La coltivazione di cedri, mandarini, aranci, limoni e bergamotti viene protetta adeguatamente in inverno con teli di plastica e le fioriture, nei diversi periodi dell’anno, consentono all’agrumeto di essere quasi sempre ricco di frutti.
- LE ROSE
Rampicanti, sui muri di contenimento delle varie terrazze, si innalzano queste splendide rose che stupiscono sia per la grandezza del fiore che per il profumo. Le due principali specie presenti sono la bianca Rosa Harlekin e la Goldener Olymp dal delicato color rosa.
- LE CAMELIE
Questi fiori sono uno dei vanti di Villa Carlotta ed una delle principali ragioni per la notorietà della stessa. Si sviluppano attorno alla villa, sul retro dell’edificio e nel Giardino all’Italiana e le specie sono numerose quali ad esempio: la Conte di Cavour, la Vittorio Emanuele II, la Garibaldi.
- STATUE E FONTANE
Tra i terrazzamenti adiacenti alla villa sono presenti numerose fontane e fontanelle adornate da statue che ricordano gnomi e buffe creature del bosco
GIARDINO ROMANTICO
Questo giardino è quello che si estende su di una superficie maggiore e si sviluppa ad ovest della villa con il Giardino Vecchio e ad est con imponenti scenografie fatte di aiuole fiorite, piante e sentieri.
- ROSE INGLESI
Alcuni dei fiori piantati più recentemente appartengono alla specie delle Rose inglesi, profumatissime rose che fioriscono da maggio a settembre/ottobre.
- AZALEE
Le azalee, insieme alle camelie di cui vi abbiamo parlato sopra, sono uno dei simboli di Villa Carlotta che l’hanno resa celebre in tutto il mondo. Vi ritroverete a passeggiare all’interno di una macchia di colore, con aiuole dal fascino assoluto, disseminate sapientemente lungo il percorso; se volete godere appieno della loro fioritura dovrete visitare il parco verso il mese di maggio.
- LE PIANTE TROPICALI
Le Piante Tropicali, nella bella stagione, vengono ospitate vicino ad una grotta interrandole nell’aiuola con i loro vasi, mentre durante la stagione fredda vengono messe a riposo nelle serre.
- IL GIARDINO ROCCIOSO
Un’altra zona particolarmente suggestiva e pittoresca è quella del giardino roccioso dove sono state predisposte, in modo sapiente, differenti tipologie di piante tra cui cactus e agavi.
- I RODODENDRI ARBOREI
Risalgono probabilmente agli inizi del ‘900 le installazioni dei Rododendri arborei in specie ibride. I caldi colori di fiori e rami contribuiscono ad abbellire ulteriormente questo parco.
- PIANTE MONUMENTALI
Numerose sono le piante monumentali disseminate lungo il parco che contribuiscono ad arricchirne la bellezza: pini, cedri, sequoie, platani.
Molte di queste sono state volute direttamente dal Duca Giorgio II.
- VALLE DELLE FELCI E PIANTE AROMATICHE
A conclusione dell’allestimento del parco non potevano mancare una zona dedicata alle felci voluta dal Duca Giorgio II, sfruttando un avvallamento naturale ed una zona per le piante aromatiche, al confine occidentale del parco, creata lungo un pendio.
Tariffe ed Orari
La Villa ed i suoi giardini sono aperti da fine marzo a inizio novembre con orario:
– dalle 9:00-19:30 (da marzo a settembre)
– dalle 9:30-18:30 (da fine settembre a ottobre)
– dalle 10:00-17:00 (da fine ottobre ai primi di novembre).
Le tariffe sono di € 12,00 adulti, € 10,00 over 65, € 6,00 studenti da 6 a 26 anni; in più sono previste gratuità e agevolazioni per gruppi e famiglie.
Dove Sostare in camper
I parcheggi nei dintorni di Villa Carlotta sono vietati ai camper ed è pertanto raccomandato raggiungere il luogo in altro modo.
Noi abbiamo sostato a Menaggio e da lì abbiamo preso il Trenino Turistico che ferma davanti alla Villa ma, in alternativa, è possibile utilizzare il battello o la linea bus C10.
Come Arrivare
Villa Carlotta si trova nel comune di Tramezzo in Lombardia nella provincia di Como, sulla sponda occidentale del Lago di Como. E’ raggiungibile percorrendo la SS340 che segue il lungolago ed è a circa metà strada tra Menaggio e Lenno. Oltre a raggiungerla in auto si può arrivare con una delle corse in battello previste (l’imbarcadero è in prossimità dei cancelli della Villa) o con il trenino turistico che percorre la tratta Menaggio-Lenno con numerose fermate intermedie.
Pazzesca questa villa! trovo ancora più affascinante il giardino, ma questa è anche una mia passione. Grazie per avercela fatta conoscere.
Non ho mai visitato questa villa, ma la trovo davvero bellissima. La terrò sicuramente presente quando andrò sul lago di Como.
Secondo me merita davvero una visita per chi si appresta ad esplorare quelle zone. Insieme a Villa del Balbianello (che non ho ancora visitato) è forse la più bella.
Personalmente il giardino è quello che mi è piaciuto di più. Davvero meraviglioso; e io non l'ho visitato nel periodo di massima fioritura ma una ventina di giorni prima.
Ciao non conoscevo questa villa, la zona del Lago di Como non l'ho ancora visitata. Mi ci perderei giorni e giorni tra quelle sale meravigliose e gli esterni
Bello! E la camera di Carlotta sembra quasi attuale. A chi piace come stile, ovvio. 🙂
Non conoscevo questa bella villa pur essendo abbastanza vicino a me. La segno per una gita
Julia
Merita sicuramente una visita; è tra le più visitate tra quelle del Lago.
A me gli interni, sopratutto quelli con il mobilio mi sono piaciuti molto e ancor più il parco.
A me piacerebbe anche visitare la zona bassa con Como e Lecco; spero di riuscire a organizzare quanto prima.
Ammetto di non conoscere affatto la zona del Lago di Como che invece mi piacerebbe molto conoscere. Bellissima questa villa con questo ricco parco botanico, deve essere un luogo molto romantico!
Sono le ville antiche e i giardini come questa che ispirano tante delle nostre idee per week end o gite di un giorno. Villa Carlotta ci manca e ne approfitteremo appena arriva la primavera.
Mi stupisce sempre constatare con mano quante bellezza, quanta arte – storia e cultura ci circondi a volte. Abito a pochi chilometri da Como, a Milano per la precisione, eppure sono ancora così tante le cose che dovrei imparare su quella splendida città! Penso ne approfitterò in primavera per visitare anche quanto ci hai consigliato tu!
Io mi accorgo che molto spesso più i siti turistici sono vicino a noi e più non li visitiamo. Almeno per me è così e mi sono ripromessa quest anno di approfondire parte dei tesori che mi circondano.
Fate bene, ve la consiglio. Il parco in primavera è spettacolare.
La villa ed il suo parco sono davvero incantevoli e secondo me meritano una visita per chi decide di programmare un itinerario nella zona
I miei genitori dicono di avermici portata ma ero così piccola da non ricordare neanche un dettaglio purtroppo! Quindi dovrò tornare! Mi attira tantissimo i giardini anche *_*
Ho visitato questa bellissima villa l'anno scorso, e sono rimasta estasiata dai giardini. In primavera sono uno spettacolo incredibile, mai visti tanti fiori e colori così.
Concordo con te. I giardini sono davvero sensazionali.
Eh si allora dovrai tornare. I giardini sono davvero splendidi, a noi sono piaciuti più della villa.
Conoscevo di nome questa villa ma non avevo idea custodisse così tante meraviglie! Che spettacolo il giardino, mai vista una camelia con quei colori! Bellissime!
Il giardino è sicuramente l'elemento più di rilievo. Noi abbiamo visto tantissimi colori e non eravamo ancora nel periodo di massima fioritura.
Villa Carlotta è un incanto. Anni fa, vivevo proprio vicino a Como e attendevo con ansia che aprisse a ogni primavera.
Anch'io ho visitato Villa Carlotta apprezzandone sia gli interni che gli esterni. Nei giardini mi sono letteralmente persa tra fiori e piante finendo con lo spenderci un intero pomeriggio.
Si hai ragione è davvero meravigliosa, soprattutto il giardino.
Credo anche io che il giardino sia la parte più bella anche se la Villa non è comunque da disdegnare anzi. I colori ed i profumi nel parco mi hanno lasciato incantata.
Frequento regolarmente il lago di Como da diversi anni, credo sia uno dei più belli. Ho visitato molte volte la villa del Balbianello ma questa che tu citi invece no! Sarà una buona scusa per tornare a fare un giro.
Siamo stati a villa Carlotta qualche anno fa, ma abbiamo visitato solo il suo immenso parco. Vedendo le tue foto, sicuramente conviene visitare anche la villa… torneremo.
Il Giardino penso sia la parte più bella ma anche la Villa merita indubbiamente una visita.
A me Villa del Balbianello invece manca e vorrei prima o poi visitarla. Mi incuriosisce molto.
Amo molto le ville e dimore storiche. Questa villa poi ha il plus del giardino botanico che è davvero splendido. Ottima per una gita.
Concordo, il giardino è fantastico e da solo vale il viaggio. Ottima soluzione per una giornata a contatto con relax e natura.
C'e' un posto simile qui vicino ed anche li' nel giardino ci sono le piante aromatiche. Stupendo!
Questo genere di giardini è spettacolare.
ricordo con affetto questa bellissima Villa, fu il tema di un compito in classe di gruppo l'ultimo anno delle superiori e la visitai in quella occasione è stupenda
Davvero una bella villa e ancora di più il suo splendido giardino botanico.
Il lago di Como e le sue ville racchiudono luoghi davvero spettacolari. Non sono mai stata a Villa Carlotta, me la segno per una bella gita quando questo brutto periodo sarà finito.
La Villa e soprattutto il suo giardino meritano una visita e sono ideali per una gita fuori porta. Io ho già un elenco per quando questo periodaccio sarà alle spalle.
Siamo stati sul lago di Como molti anni fa. Tanta nebbia, troppa, ci ha fatto cambiare rotta dopo due giorni. Dovremmo tornarci per poter visitare meglio i paraggi. Questa villa più non l’avevo mai sentita nominare. Deve essere davvero una bella esperienza da fare in loco
Non conoscevo la villa, è sempre interessante visitare la antiche dimore per vedere come si viveva. Interessante il colore sgargiante della camera di Carlotta!
Beh con la nebbia avete fatto benissimo a cambiare itinerario. La Villa è una delle più belle del centro lago e merita una visita.
Bellissimo è anche il parco botanico. Secondo me meritano una visita entrambi
Qui ci sono sempre voluta andare anche se tutti mi dicono che non ci sia molto da fare…io 🤣
Il Lago di Como è costellato di Ville da visitare e deliziosi borghi; non so cosa intendano per il "non c'è molto da fare".
Amo visitare le dimore storiche e questa è così ben tenuta e arredata che appena sarà possibile non me la voglio proprio perdere. Grazie
Rimarrai anche piacevolmente stupita dal suo giardino botanico, davvero sorprendente.
Che meraviglia! Sono stata molte volte sul Lago, ma mai in questa villa. Me la segno per una futura gita in estate o primavera
Si è davvero bella, soprattutto i suoi magnifici giardini che in primavera, a mio avviso, danno il meglio di loro.