Visitare il Borgo del Valentino a Torino: un tuffo nel medioevo attraverso un museo a cielo aperto.
Torino, la capitale Sabauda nonché capoluogo del Piemonte, è nota per il Palazzo Reale, i suoi edifici nobiliari, le piazze, i portici e i tanti musei.
Oltre ad una metropoli a tutti gli effetti, si nasconde però un meraviglioso Parco che conserva al suo interno, un borgo che vi farà fare un salto nel tempo.
Il Medievale Borgo del Valentino rappresenta un vero e proprio museo a cielo aperto, dove poter ammirare un esempio di architettura medievale piemontese del Quattrocento.
Attraverso il nostro articolo vi porteremo alla scoperta di questo angolo particolare di città a cui potrete abbinare la visita al centro con una Passeggiata tra Torino e i suoi musei.
- 1. Cenni storici sul Borgo del Valentino
- 2. Come raggiungere il Parco del Valentino
- 3. Costi e Tempi per visitare il Borgo
- 4. Visitare il Borgo del Valentino
- 5. Cosa vedere nei dintorni
- 6. Dove Sostare in camper
- 7. Come Arrivare
Cenni Storici sul Borgo del Valentino
Probabilmente ve lo avranno già detto o lo avrete letto da qualche parte: il Borgo del Valentino non è un borgo originale dell’epoca ma è stato realizzato nel 1884 in occasione dell’Esposizione Generale Italiana.
Il progetto, ad opera di alcuni artisti e tecnici piemontesi, sotto la supervisione dell’architetto Alfredo D’Andrade, aveva l’intenzione di rappresentare un tipico villaggio del Basso Medioevo Piemontese e Valdostano, con i suoi edifici, la rocca, i giardini e le immancabili mura.
La realizzazione è stata effettuata nella splendida location del Parco del Valentino affacciato alle rive del Fiume Po.
Lo stile è quello del gotico piemontese e rispecchia in tutto e per tutto quelle che erano le reali strutture del quattrocento che sono poi andate scomparse negli anni.
Il successo dell’opera è stato tale che anziché venir distrutto come era previsto a conclusione dell’Esposizione, è resistito fino ai giorni nostri entrando a far parte dei Musei Civici di Torino.
Come raggiungere il Parco del Valentino
Il Parco de Valentino e il Borgo si trovano lungo la sponda ovest del Fiume Po, a sud del centro storico.
Se arrivate in auto potete parcheggiare, come abbiamo fatto noi, lungo Viale Matteo Maria Boiardo, in prossimità della Fontana dei 12 Mesi risalente nel XIX secolo e realizzata per l’Esposizione Nazionale del 1898.
Il parcheggio è a pagamento, con tariffa oraria, ma gratuito durante i giorni festivi.
Se siete in camper, sempre in prossimità della Fontana e precisamente in Corso Federico Scoplis, è segnalato un parcheggio a pagamento.
In alternativa se avete utilizzato le aree di sosta come Il Grinto o Caio Mario, o provenite dal centro città, è presente la Fermata dei Mezzi Pubblici Torino Esposizioni, fermata Tram 9 e numerose fermate Bus (nr. 67 – 3902 – 259 – 260 – 299T).
Costi e Tempi per visitare il Borgo del Valentino
Se pensate che l’accesso al Borgo del Valentino sia a pagamento, potete stare tranquilli.
La visita è gratuita e libera mentre è a pagamento l’ingresso alla Rocca di cui vi parleremo più avanti.
Il borgo è aperto tutti i giorni:
– dalle 9:00 alle 19:00 con l’ora solare
– dalle 9:00 alle 20:00 con l’ora legale
Potrete percorrere la via del borgo, anche con i vostri amici a quattro zampe, e accedere alle botteghe senza problemi (nei negozi potrebbero esserci divieti per i cani).
Per quanto riguarda invece il tempo occorrente alla visita, sulla base della nostra esperienza, possiamo dirvi che vi sarà sufficiente un’ora (escludendo la visita alla Rocca).
Il Borgo è piccolo e lo si gira molto velocemente, potrete intrattenervi un po’ di più in qualche bottega o nel bar presente ma, in ogni caso, potrete dedicare la restante giornata a rilassarvi nel grande Parco del Valentino o dirigendovi verso il centro cittadino.
Visitare il Borgo del Valentino
Come abbiamo anticipato il borgo è piccolissimo e quindi semplice da girare.
Preparatevi ad un tuffo nel passato: vi ritroverete in pieno Medioevo di fine ‘400, tra edifici tipici del Piemonte e della Valle d’Aosta.
L’accesso al Borgo può avvenire da due porte, una sul fianco, lungo la passeggiata che costeggia il Fiume Po, oppure dalla principale, ad est, una Torre Porta copiata da quella del ricetto di Oglianico, con un’apertura principale per carri e cavalli ed una più piccola pedonale.
La strada interna è una sola, su di essa si affacciano i caseggiati dell’epoca, adornati da merli, pinnacoli, archi rampanti e affreschi.
Non manca la Chiesa che riprende elementi delle antiche chiese tra cui quelle di Verzuolo, di Cirié, di Valperga, di Chieri e Piossasco.
Le case sono ispirate ad alcune dimore di Avigliana, di Cuorgné, di Frossasco, di Bussoleno, di Alba, di Rivarolo Canavese, di Chieri, di Pinerolo e Mondovì.
Lungo la via si trovano anche una Piazzetta con il forno e una fontana in pietra, una Piazza più grande con la rappresentazione della fontana presente nel castello di Issogne e un cortile con il pozzo, unico elemento autentico e proveniente da Dronero.
Se all’inaugurazione del progetto erano presenti varie botteghe, come quella del vasaio, del falegname, lo speziale, l’osteria ed altre, ora ne rimangono due in attività.
La prima è la Bottega del Ferro Battuto in cui vengono realizzati numerosi articoli quali ringhiere, candelabri e riproduzioni di armi; alcuni di essi sono in vendita nel negozio a fianco.
La seconda è la Stamperia, in attività da oltre 30 anni, in cui vengono prodotte stampe con i metodi tradizionali.
Anche in questo caso è presente un negozio, a fianco, in cui trovare stampe originali del ‘700, gli articoli prodotti dalla stamperia e cataloghi e libri di pregio o attinenti al Borgo e al Medioevo.
Prima di lasciare il Borgo, potrete concedervi una piccola pausa presso la Caffetteria del Borgo.
LA ROCCA
L’ingresso alla Rocca del Borgo è invece a pagamento e la sua visita può essere fatta solo con visite guidate.
->ATTENZIONE<-
Dal 13/09/2021 La Rocca è chiusa per ristrutturazione e non sono ancora state indicate le date di riapertura
La struttura si trova in posizione un po’ più elevata rispetto al resto del Borgo e come per gli altri edifici, anch’essa vuol rappresentare il tipico stile Medievale di alcuni castelli presenti sul territorio Piemontese e Valdostano.
Si compone di due piani; al piano terra si trova il giardino interno, la cucina, la sala da pranzo e la camera degli uomini d’arme mentre al primo piano sono ubicate la camera da letto, la cappella, la sala baronale e alcune stanze per guardiani e damigelle.
Tariffe:
– € 6,00 adulti
– € 4,00 ridotti (4-18 anni, over 65 e altre categorie)
L’ingresso è gratuito con la Tessera Musei oppure con la Tessera Torino+Piemonte Card.
La Torino+Piemonte Card puoi acquistarla anche QUIGli orari di apertura (ad eccezione del periodo di restauro):
– ora legale: venerdì, sabato e domenica 10:00-18:00
– ora solare: venerdì, sabato e domenica 10:00-19:00
Con la visita alla Rocca è anche possibile accedere al Giardino che si compone di tre spazi distinti ma uniti e che si raggiunge dalla Tettoia delle Armi d’Assedio.
Il primo è il Giardino delle Delizie dedicato alla Corte per i momenti di relax, il secondo è il Giardino dei Semplici che veniva prevalentemente visitato dalla gente più umile come cuochi e servitori, infine si trova l’Orto in cui sono tutt’ora coltivate le specie tipiche dell’epoca, dagli ortaggi alle erbe aromatiche.
Cosa vedere nei dintorni del Borgo
Dopo aver completato la vostra visita al Borgo del Valentino potrete concludere la giornata in relax nel bel parco, passeggiando in riva al Po e fermandovi per un aperitivo in uno dei chioschi dislocati nell’area.
Se invece volete dirigervi verso il centro città perché non optare per un tour guidato per concludere la giornata?
Queste sono alcune delle possibilità che potrete trovare:
- TOUR GRATUITO IN ITALIANO a piedi, con partenza da Piazza Carlo Felice (animali non ammessi)
- TOUR CON GUIDA IN ITALIANO a piedi, con partenza da Piazza Castello (animali ammessi)
- TOUR IN AUTOBUS TURISITCO Hop-on Hop-off
Un’altra alternativa è quella di unire la visita ad uno o più musei, anche se dopo la visita al Borgo il nostro consiglio è quello di sceglierne solo uno.
Potrete acquistare anticipatamente alcuni dei biglietti direttamente qui sotto:
- Museo Egizio di Torino con visita guidata
- Palazzo Reale di Torino con visita guidata
Dove sostare con il camper a Torino
Se siete in camper e volete visitare il Borgo del Valentino potrete optare per il parcheggio camper che vi abbiamo indicato a inizio articolo.
– Parcheggio, Corso Federico Scoplis – 10126 TORINO (GPS 45.047123, 7.682669)
In alternativa, per visitare altre attrazioni della città, ci sono due aree sosta con fermate dei mezzi pubblici in prossimità.
– Area Sosta Camper Grinto, Corso Trieste 94 – 10024 MONCALIERI (TO)(GPS 45.00959, 7.67252) Tel. +39 392 208 8455
– Area Sosta Caio Mario, Corso Giovanni Agnelli 190 – 10135 TORINO (GPS 45.028721, 7.640419)
Come Arrivare al Borgo del Valentino
Il Borgo Medievale del Valentino si trova a Torino, sulla riva ovest del Fiume Po, leggermente più a sud del centro storico. Se provenite dalla Tangenziale Sud di Torino o comunque da Sud ovest del Capoluogo Piemontese, seguire le indicazioni per Lingotto e quindi per il Museo dell’Automobile, da lì proseguire lungo Corso Unità d’Italia, Corso Dogliotti e Corso M. D’Azeglio.
Se provenite da nord est dirigervi verso Lungo Stura Lazio, quindi Corso Don Luigi Sturzio, Corso Casale e Corso Moncalieri fino a destinazione.
Se infine provenite da Ovest potete attraversare Corso Francia e imboccare Corso Peschiera, Corso Luigi Einaudi e Corso Raffaello.