Visitare i più importanti templi Megalitici e preistorici di Malta. Quali sono assolutamente da vedere e tutte le informazioni utili per l’accesso, gli orari e come acquistare i biglietti.
Se decidete di visitare Malta dovete sapere che quest’isola conserva alcuni dei più importanti templi megalitici al mondo.
Durante il nostro Capodanno a Malta, pertanto non potevamo esimerci dalla loro visita e allora, in base al tempo che avevamo a disposizione, abbiamo scelto i principali.
In questo nostro articolo vi indicheremo quali sono quelli da non perdere e vi forniremo le indicazioni utili per organizzare la visita, tenendo presente che in alcuni casi, occorre prenotare i biglietti con largo anticipo.
Noi abbiamo scelto l’Ipogeo di Hal Saflieni, i Templi di Tarxien, i Templi di Hagar Qim e infine quelli di Mnajdra.
PRIMA DI PARTIRE:
se avete in programma di visitare più attrazioni turistiche a Malta, potete optare per questo pass che prevede, tra l’altro il trasporto gratuito:
– MALTA MULTI PASS
- 1. Ipogeo di Hal Saflieni
- 2. Templi di Tarxien
- 3. Tempio di Hagar Qim
- 4. Tempio di Mnajdra
- 5. Altri siti Megalitici
Tempio Megalitico Ipogeo di Hal Saflieni
Il primo sito tra i Templi Megalitici che ha catturato la nostra attenzione e che abbiamo immediatamente inserito nell’ itinerario di una settimana a Malta è l’Ipogeo di Hal Saflieni: una vera e propria cattedrale sotterranea.
In effetti è nato come santuario, poi trasformato in necropoli ed è considerato l’unico tempio sotterraneo al mondo.
Inutile dire che la sua visita è assolutamente da non perdere, già solo per la sua età; si ritiene infatti che sia la struttura più antica al mondo (più antica delle piramidi), realizzata a partire dal 4000 a.C. e conclusa nel 2500 a.C., restando in uso fino al 1500 a.C.
L’Ipogeo si trova a Paola, una cittadina distante meno di 7 Km. dalla capitale La Valletta, che conserva tra l’altro un altro sito degno di nota, di cui vi parleremo più avanti.
La notevole importanza che ricopre gli ha permesso di essere inserito tra i Siti Patrimonio Unesco.
Lo sapevate che l’Ipogeo di Hal Saflieni è stato scoperto solo all’inizio del 1900, e precisamente nel 1902, per puro caso da alcuni operai che stavano lavorando alla realizzazione di una cisterna d’acqua sotto un edificio?
Dopo la chiusura di circa quattro anni per il restauro, oggi è aperto al pubblico e può essere finalmente ammirato in tutta la sua grandiosità; i numerosissimi reperti trovati, tra cui la famosa Dea Dormiente, sono visibili al Museo Archeologico di La Valletta di cui abbiamo parlato nel nostro articolo La Valletta in un giorno.
Il complesso si articola su tre livelli scavati nella pietra calcarea per più di 10 metri, formati da sale, passaggi e piccoli anfratti.
Il primo livello è il più antico e risale al periodo maltese chiamato Ggantija; si compone di una grande camera centrale con alcune più piccole disposte sui lati che si ritiene fossero usate come camere sepolcrali, nelle quali venivano depositati i corpi senza essere coperti.
Il secondo livello è stato realizzato molto probabilmente quando si è visto che il primo non era più sufficiente e appartiene al periodo denominato Saflieni.
Questo è considerato il più bello in quanto è interamente scolpito e ornato di pitture murali.
La stanza principale, di forma circolare, è quella in cui è stata rinvenuta la Dea Dormiente ed è in buona parte dipinta in ocra.
Tra le stanze più piccole che si trovano attorno alla principale, possiamo citare la rettagonlare Stanza dell’Oracolo, dal soffitto riccamente scolpito e dipinto e con una curiosa nicchia.
La nicchia si trova nel muro che la divide dalla camera centrale ed è in grado di amplificare il suono in tutto il complesso ma solo ad una determinata frequenza.
Si potrà udire per tutto l’Ipogeo la voce di un uomo ma non sarà così per quella femminile.
Sempre nel secondo livello si trovano il Sancta Sanctorum con un portone racchiuso in uno più grande, a sua volta all’interno di uno ancora maggiore, una stanza interamente decorata e una buca, alta due metri, che alcuni identificano come cisterna e altri come Buco del Serpente dove venivano tenuti questi rettili.
Il terzo livello è il più recente ed è attribuibile al periodo Tarxien. Il suo ruolo era probabilmente quello di deposito, per la precisione di grano.
BIGLIETTI, ORARI E INFORMAZIONI PER L’IPOGEO
Se decidete di visitare l’Ipogeo di Hal Saflieni allora il nostro consiglio è quello di prenotare e acquistare i biglietti con largo anticipo in quanto sono ammesse soltanto 80 persone al giorno (10 all’ora).
Il sito ufficiale per l’acquisto dei biglietti è http://www.heritagemalta.org/
Il prezzo del biglietto non è dei più economici ma a nostro parere merita comunque la spesa (aggiornamento anno 2024).
– Interi € 35,00
– Ragazzi 12-17 anni € 20,00
– Bambini 6-11 anni € 15,00
La visita è guidata ed è possibile anche in italiano e la durata è di circa 40 minuti.
All’interno non è possibile fotografare né filmare ed è per questo che non troverete nostre foto dell’Ipogeo in questo articolo.
L’Ipogeo di Hal Saflieni è aperto tutti i giorni dalle 09:00 alle 17:00, ultima visita alle 16:00.
Templi Megalitici di Tarxien
A circa 600 metri dall’Ipogeo, incontriamo un altro dei siti megalitici da non perdere: i Templi di Tarxien.
Questo complesso si compone di 4 strutture di cui tre comunicanti e una più esterna.
La loro realizzazione è da datarsi all’incirca tra il 3000 a.C e il 1800 a.C. mentre la loro scoperta è avvenuta solo nel primo decennio del 1900.
I Templi di Tarxien probabilmente non erano delle abitazioni ma degli edifici pubblici in cui si svolgevano sacrifici animali; ne sono infatti testimoni i ritrovamenti di resti degli stessi.
A Tarxien non sono però stati rinvenuti solo questi ma molteplici oggetti che sono in buona parte conservati al Museo Nazionale di Archeologia della Valletta.
Superato l’ingresso principale si raggiunge quello che è chiamato Tempio Meridionale, il più elaborato tra i quattro.
La struttura è formata da quattro stanze circolari suddivise in coppie, da un corridoio e una nicchia.
Al suo interno sono stati trovati numerosi elementi scolpiti, prevalentemente con sembianze di animali ma anche resti sempre di animali e due coltelli in selce.
Il secondo Tempio che si incontra è il Tempio centrale che è anche il più recente.
E’ composto da 6 absidi suddivisi in tre coppie: le ultime due sono le più grandi e le uniche pavimentate.
Il terzo Tempio è chiamato Tempio Orientale e ha una datazione simile a quello meridionale, attorno al 3000 a.C.
E’ più piccolo rispetto al primo ed è composto da 4 absidi.
L’ultimo è il Tempio Orientale esterno, il più antico tra tutti ma anche il peggio conservato a causa della sua posizione nei campi; qui la presenza degli agricoltori ha provocato irrimediabilmente il danneggiamento di gran parte degli elementi.
BIGLIETTI E ORARI DEI TEMPLI DI TARXIEN
Se durante il vostro soggiorno a Malta avete intenzione di visitare non solo i Templi di Tarxien ma anche altri siti, palazzi e musei dell’isola, allora il nostro consiglio è quello di acquistare il MALTA MULTI PASS.
Questo pass vi da il diritto all’ingresso gratuito in 19 siti più crociere e bus turistico e si può scegliere tra il pass valevole 3,4 o 6 giorni.
Se invece siete interessati unicamente a questo sito, ecco qui le tariffe orientative (aggiornamento anno 2024):
– € 6,00 adulti;
– € 4,50 ragazzi 12-17 anni e over 60
– € 3,00 bambini 6-11 anni
Gli orari di apertura sono i seguenti (chiusi il martedì, venerdì santo, 24/12, 25/12, 01/01):
– 9:00 – 17:00
Tempio Megalitico di Hagar Qim
Nel sud dell’Isola di Malta, nel comune di Qrendi, si trova uno dei templi megalitici più visitati, quello di Hagar Qim, avvantaggiato tra l’altro dall’essere vicino ad un secondo tempio di cui vi parleremo fra poco.
Il nome Hagar Qim deriverebbe da Pietra Eretta o da Pietra del Culto e la datazione risale al periodo di Ggantija, tra il 3200 a.C e il 2500 a.C.
Posto su un altipiano vicino al mare e lontano da centri abitati, il tempio si trova in una posizione naturale ancora intatta, grazie all’istituzione di un vero e proprio Parco Archeologico nato per preservarne l’integrità.
La sua scoperta è avvenuta nel 1839 quando sono iniziati gli scavi e si compone di un edificio principale e vari edifici minori.
L’edificio principale ha una facciata composta di megaliti alti anche 5 metri e più ingressi posti sui vari lati; vi sono all’interno più absidi (o camere) formati da grossi blocchi quadrati e su una parete è presente un buco da cui entrano i raggi del sole durante il solstizio d’estate.
Questo evento fa pensare che il tempio sia stato costruito seguendo gli allineamenti astronomici.
La maggior parte dei reperti rinvenuti, tra cui numerose statuette raffiguranti corpi obesi, sono conservati al Museo Nazionale di Archeologia di La Valletta.
BIGLIETTI E ORARI PER IL TEMPIO DI HAGAR QIM
Il biglietto di ingresso per il Tempio di Hagar Qim è cumulativo con quello del Tempio di Mnajdra di cui vi parleremo.
Noi abbiamo visitato prima questo sito e poi ci siamo spostati al successivo ma potrete benissimo procedere all’inverso.
Se avete intenzione di visitare altre attrazioni a Malta, compresi musei e palazzi allora il nostro consiglio è di fare il MALTA MULTI PASS che abbiamo già citato in precedenza.
Questo pass vi permette l’accesso gratuito a 19 siti e tour gratis in barca o bus turistico.
Un’altra opzione interessante è quella che combina la visita al complesso di Hagar Qim e Mnajdra con quello alle Blue Grotto.
Si può scegliere l’escursione di mezza giornata o della giornata interna con pranzo ed estensione di visita fino al paese di pescatori di Marsaxlokk.
Il tour prevede il trasporto e l’accompagnamento di una guida in italiano.
Se invece siete unicamente interessati alla visita di Hagar Qim e Mnajdra, il costo del biglietto è il seguente (aggiornamento anno 2024):
– € 10,00 intero
– € 7,50 over 60, ragazzi 12-17 anni
– € 5,50 bambini 6-11 anni
Gli orari di apertura del Tempio di Hagar Qim sono (chiuso il venerdì santo, il 01/01 , 24/12, 25/12 e 31/12):
tutti i giorni escluso il martedì: 9:00-17:00
Tempio Megalitico di Mnajdra
Spostandosi di soli 500 metri più in basso, raggiungiamo il tempio di Mnajdra anch’esso inserito tra i siti Patrimonio Unesco come il vicino Hagar Qim.
Si tratta di un vero e proprio complesso formato oggi da tre Templi realizzati in epoche diverse anche se in passato probabilmente erano in numero maggiore.
La struttura più antica risale al periodo Ggantija ed è il tempio considerato Orientale.
Essendo il più datato è anche quello peggio conservato e per questo motivo ha subito alcune ricostruzioni.
La maggiore particolarità e data da allineamenti di fori impressi in due dei blocchi di pietra dell’ingresso.
Il secondo in linea di tempo è il Tempio Meridionale attribuibile al periodo Tarxien.
In esso si trovano una serie di stanze, corridoi e gradini molti dei quali scolpiti e decorati.
Gli elementi più importanti sono la porta principale formata da un unico blocco di pietra e una porta laterale che viene toccata dai raggi del sole durante solstizi ed equinozi.
Anche in questo caso i suoi realizzatori avevano studiato gli allineamenti astronomici.
Infine, il Tempio Centrale è considerato il più recente ed è anche il più semplice.
Si compone di varie stanze e blocchi di pietra accuratamente rifiniti.
BIGLIETTI E ORARI PER IL TEMPIO DI MNAJDRA
Come già anticipato per il Tempio di Hagar Qim, l’accesso al complesso di Mnajdra è cumulativo con il precedente e pertanto l’acquisto di un biglietto vi consentirà di accedere ai due Templi.
Il prezzo è di (aggiornamento anno 2024):
– € 10,00 intero
– € 7,50 over 60, ragazzi 12-17 anni
– € 5,50 bambini 6-11 anni
Anche in questo caso potete optare per l’acquisto del MALTA MULTI PASS e accedere per 3,4 o 6 giorni a 19 siti, salire sul bus turistico o fare una minicrociera in barca.
Gli orari di accesso sono gli stessi che per il Mnajdra(chiuso il venerdì santo, 01/01, 24/12, 25/12 e 31/12: tutti i giorni eccetto il martedì: 9:00 – 17:00.
Altri siti Megalitici di Malta
Seppure non abbiamo potuto visitare altri monumenti Megalitici, complice il tempo a disposizione un po’ limitato, ci sentiamo comunque in dovere di indicarvi quelli che meriterebbero ancora una visita.
Il più importante è il Tempio di Ggantjia a Gozo che è considerata tra le strutture più antiche al mondo.
Qui vi si tenevano sacrifici animali, così come evidenziato dai resti ritrovati.
Il complesso è stato scoperto nel XIX secolo dopo secoli e secoli di abbandono.
Il Santuario di Tas Silg si trova invece nel sud di Malta, vicino alla cittadina di Marsaxlokk e ha avuto un utilizzo continuo dall’epoca della sua realizzazione, attorno al 4000 a.C., fino al IX secolo d.C.
Qui si sono svolti rituali neolitici, punici e romani.
Sempre vicino a Marsaxlokk si trova anche la grotta preistorica di Ghar Dalam con l’annesso Museo.
Questo antico sito è una grotta naturale che ha permesso la conservazione di numerosi resti animali e umani.
La sua visita permette di ammirare stalagmiti e stalattiti mentre nel museo sono conservati i ritrovamenti avvenuti nella grotta.
Più a nord possiamo invece incontrare i menhir che compongono i Templi di Skorba, due siti megalitici ancora in buono stato.
BIGLIETTI e VISITE COMBINATE
Per questi siti ecco qui qualche informazione utile per l’accesso (aggiornamento anno 2024):
– Tempio di Ggantjia:
€ 10,00 interi
€ 8,00 ragazzi 12-17 anni e over 60
€ 6,00 bambini 6-11 anni
Apertura tutti i giorni escluso il martedì, il venerdì santo, il 01/01, 24/12, 25/12 e 31/12: 9:00-17:00
– Santuario Tas Silg:
Il santuario risulta al momento chiuso ed è pertanto consigliabile informarsi in anticipo.
– Grotte di Ghar Dalam comprensivo del vicino sito di Borg in Nadur:
€ 6,50 interi
€ 5,00 ragazzi 12-17 anni e over 60
€ 4,00 bambini 6-11 anni
Apertura (chiuso il venerdì santo, il 01/01, 24/12, 25/12 e 31/12:
-martedì, da giovedì a domenica: 9:00-17:00
– Templi di Skorba:
€ 6,50 interi
€ 5,00 ragazzi 12-17 anni e over 60
€ 4,00 bambini 6-11 anni
Apertura tutti i giorni escluso il lunedì, il martedì nei soli mesi di gennaio e febbraio, il venerdì santo, il 01/01, 24/12, 25/12 e 31/12: 9:00-16:30
Oltre alle visite singole di ciascun sito che potete acquistare direttamente dal sito ufficiale https://heritagemalta.org/skorba/, è anche possibile effettuare escursioni che combinano alcune di esse come vi abbiamo già descritto sopra.
E’ inoltre possibile percorrere un itinerario di mezza giornata tra i siti preistorici di Malta che comprende la visita ai tempi di Hagar Qim, di Mnajdra, delle Grotte di Ghar Dalam, nonché del trasporto e di una guida in italiano attraverso questo TOUR DEI TEMPLI PREISTORICI DI MALTA.
Buonasera. È possibile fare in gour dei templi in italiano nella giornata di domani?
Buonasera,
mi spiace ma noi non organizziamo tour, raccontiamo semplicemente le nostre esperienze di viaggio attraverso il blog e segnaliamo eventuali possibilità di tour o acquisti biglietti che però non forniamo noi.
Abbiamo indicato alcune agenzie che propongono tour a Malta, può verificare da quelle se hanno dei posti.
Le auguriamo di riuscire ad organizzare la visita.