Coblenza in camper: cosa vedere e fare

Tutte le informazioni utili per visitare Coblenza in camper. Cosa vedere e fare, dove sostare e consigli per andare alla sua scoperta.


State pensando di visitare Coblenza in camper ma non sapete se ne vale la pena o dove sostare in sicurezza?
In questo caso siete nel posto giusto, non vi resta che proseguire nella lettura.

Abbiamo deciso di inserire questa città nel nostro Tour della Germania del Sud in camper tra Foresta Nera, Valle del Reno e della Mosella per una serie di motivi.
Innanzitutto eravamo curiosi di vedere come i fiumi Reno e Mosella si incontrano. Eh sì perché lo fanno proprio qui e il colpo d’occhio è davvero unico.
In secondo luogo perché oltre ad essere una delle città principali della Renania Palatinato è anche una delle più antiche di Germania.

Dopo averla visitata possiamo affermare che Coblenza non ci è sembrata una città tradizionale, bensì un luogo dal fascino tutto suo ed è una delle ragioni per cui ci è piaciuta così tanto.
Volete qualche esempio?
Antichi edifici si alternano a palazzi contemporanei; si può passare da una piccola piazzetta in cui sorseggiare un drink ad una vivace via dello shopping, salire su una funivia per raggiungere una delle fortezze più grandi d’Europa o accomodarsi su una barca per un tour lungo il fiume.

In questo articolo vi racconteremo cosa fare e vedere a Coblenza ma anche dove sostare con il camper, oltre a qualche piccola dritta per gestire al meglio il vostro soggiorno.

Coblenza in camper

Brevi cenni storici di Coblenza

Coblenza è considerata una delle più antiche città di Germania in quanto ufficialmente la sua data di nascita risale al 9 a.C.
I primissimi insediamenti, grazie ai reperti ritrovati, si possono datare all’età della pietra.
Con l’arrivo dei Romani vengono realizzati dapprima i centri abitati lungo il Reno e nei dintorni dell’attuale città mentre nel 9 a.C. viene innalzato il castello alla confluenza del Reno e Mosella che darà l’avvio alla realizzazione del centro urbano.

Curiosità:
Sapevate che il nome latino di Coblenza è Confluentes che indica proprio la sua posizione tra i fiumi e che in Italia era chiamata “Confluenza” addirittura fino alla fine del 18° secolo?

Con l’avvento dei Franchi dopo la caduta dell’Impero Romano, Coblenza diventa sede reale; nel 925 entra a far parte del Regno dei Franchi che successivamente si trasformerà in Sacro Romano Impero.
Il XVII secolo è un periodo di grandi scontri tra le truppe imperiali e quelle francesi con numerosi danni, provocati dalle truppe di Re Luigi XIV nel 1688.

Oggi Coblenza rientra tra i Siti Patrimonio Unesco come parte integrante della Media Valle del Reno.

Cosa vedere a Coblenza in un giorno

Coblenza è una città che può essere visitata anche in un solo giorno in quanto le sue principali attrazioni sono concentrate nel centro storico.

E’ una cittadina viva, con molta gente che la anima in ogni suo angolo, il che la rende piacevole da vedere e invoglia ad andare alla sua scoperta.

Il nostro consiglio, al di là dei punti salienti che meritano di essere approfonditi, è quello di passeggiare senza una meta precisa.
Vi ritroverete ad apprezzare questa città ancora di più, facendo poco per volta la conoscenza di alcune curiosità di cui vi parleremo fra poco.

Il nostro itinerario inizia dal Deutsches Eck, il simbolo della città, e si articola in senso orario.
Potete però farlo anche al contrario se arriverete a Coblenza dal Balduinbrucke, il ponte che attraversa il Reno.
Come vi descriveremo in modo dettagliato più avanti, se soggiornerete nel campeggio o area camper che vi consiglieremo, questi due punti sono i primi che potrete raggiungere arrivando a piedi o in battello.

DEUTSCHES ECK

Il Deutsches Eck, l’angolo tedesco, è il simbolo indiscusso di Coblenza ed anche il più fotografato.
Si tratta di una porzione triangolare di terra alla confluenza dei fiumi Reno e Mosella che non potrete assolutamente perdervi.

Su di esso si innalza la statua equestre del Kaiser Guglielmo I realizzata tra il 1895 e il 1897.
La decisione di commemorare il primo imperatore tedesco viene presa dopo la sua morte, nel 1988, ed è proprio il figlio Guglielmo II ad optare per la cittadina di Coblenza, qui infatti Guglielmo I aveva vissuto come governatore militare.

Ovviamente questo non poteva che essere un complesso monumentale, che riusciamo ad ammirare già a distanza e che, una volta davanti, ci ha lasciato a bocca aperta.
Le sue misure sono impressionanti, l’altezza totale è di 44 metri mentre quella della statua 14 metri.
Alcuni scalini consentono di salire in parte sul monumento, fin quasi ai piedi della statua.
Da qui lo spettacolo dei fiumi Reno e Mosella che si uniscono è ancora più scenografico e a nostro avviso rimane una di quelle immagini di Coblenza che si ricordano per sempre.

Nell’area antistante si tengono spettacoli ed eventi durante tutto l’anno e si trovano numerosi bar e locali per una sosta rigenerante..
Questa zona rappresenta anche un ottimo punto di osservazione durante il grandioso evento “Il Reno in fiamme” con i fuochi d’artificio sulla Fortezza.

Deustches Eck il simbolo di Coblenza
Deustches Eck

FORTEZZA DI EHRENBREITSTEIN

Altra struttura simbolo di Coblenza è la grandiosa Fortezza di Ehrensbreitstein che rappresenta anche la seconda fortezza più grande d’Europa.
Posta su uno sperone roccioso a 180 m rispetto al centro cittadino, faceva parte di un complesso ed importante sistema difensivo prussiano verso il confine francese.
La cittadella, così come la vediamo ora, è stata costruita tra il 1817 e il 1828 a protezione della Valle del Reno.

In realtà qui esisteva già dall’anno 1000 un castello, divenuto poi residenza dei principi-vescovi di Treviri.
Successivamente ampliato negli anni, nel XVI secolo subisce una vera e propria trasformazione diventando una fortezza che sarà praticamente distrutta ad inizio 1800 dalle truppe francesi.

Seppur l’attuale Fortezza di Ehrensbreitstein sia stata realizzata principalmente come caserma e struttura difensiva, in parte è stata anche utilizzata come prigione.

Oggi il complesso è visitabile e ospita al suo interno un Centro Culturale e quattro sale espositive del Museo Statale di Coblenza.
Sono poi presenti un ostello e alcuni punti ristoro come una birreria e un ristorante.

La vista che si gode dalla fortezza è sensazionale e merita da sola il viaggio.

Tariffe orientative Fortezza di Ehrenbreitsein (aggiornamento anno 2024):
– € 8,00 interi (€ 10,00 dal 01/01/2025)
– € 4,00 bambini
– € 16,50 famiglia con 2 adulti e max 4 bambini (€ 21,00 dal 01/01/2025)

Orari indicativi:
– dai primi di novembre a marzo 11:00-16:00
– da aprile ai primi di novembre 10:00-18:00
Per aggiornamenti su orari e tariffe potete consultare il sito ufficiale: https://tor-zum-welterbe.de/festung-ehrenbreitstein

Vista sulla fortezza di Ehrenbreitstein
Fortezza di Ehrenbreitstein

Per raggiungere la fortezza si può andare a piedi ma mettete in conto una bella sfacchinata, direttamente con il mezzo (è presente un parcheggio in loco) oppure, ed è quello che vi consigliamo, con la Funivia (Seilbahn).
Con la Seilbahn, soprattutto se soggiornate a Coblenza in camper, avrete infatti modo di godere di uno spettacolare panorama, mentre salirete verso il complesso.

Consiglio:
la salita con la seilbahn è a nostro avviso una di quelle esperienze da fare assolutamente.
Se però soffrite di vertigini considerate che la salita vi porterà ad oltre 40 metri da terra e potrebbe, in questo caso, essere poco divertente.


La partenza si trova nei pressi del Deusches Eck e qui si possono acquistare i biglietti solo per la funivia stessa oppure combinati con la visita alla fortezza.

Se non vi interessa la visita della complesso, si può optare anche solo per la salita e il ritorno. L’esperienza, già di per sé è un must che vi consigliamo di fare.

Tariffe orientative Seilbahn Coblenza (aggiornamento anno 2024):
– sola andata € 11,00 interi, € 6,00 ragazzi 7-17 anni;
– andata e ritorno € 14,90 interi, € 7,00 ragazzi 7-17 anni; € 34,00 famiglia
– combinato con fortezza € 19,00 interi, € 8,60 ragazzi 7-17 anni; € 46,00 famiglia (dal 01/01/2025 € 21,90 adulti, € 8,90 ragazzi, € 48,50 famiglia)

Orari indicativi: 10:00-17:00/18:00

La funivia di Coblenza
Seilbahn Coblenza

LUDWIG MUSEUM

Se siete amanti dell’Arte Contemporanea allora potrete trovare interessante la visita del Ludwig Museum.
Questo museo si trova nei pressi del Deutsches Eck ed è ospitato all’interno della Deutschherrenhaus ex edificio amministrativo dell’Ordine Teutonico.
Proprio in questa zona nel 1200 i è stabilito il primo ramo dell’Ordine Teutonico in Renania.

Curiosità:
il sito dell’insediamento dell’Ordine Teutonico è stato il primo ad assumere il nome di Deutsches Eck.
Solo con la realizzazione del monumento a Guglielmo I il nome è passato all’area del monumento.

La Deutschherrenhaus viene convertita in Museo nel 1990 e il Ludwig Museum inaugurato verso la fine del 1992.
I quattro piani dell’edificio sono dedicati all’Arte Contemporanea presentando, oltre alla Collezione permanente Ludwig, mostre temporanee e speciali.

Noi abbiamo scelto di non visitarlo in quanto non siamo particolarmente amanti del genere ma il Ludwig Museum rappresenta comunque un fiore all’occhiello all’interno del panorama museale tedesco.

Tariffe orientative Ludwig Museum (aggiornamento anno 2024):
– € 6,00 interi:
– gratis bambini -12 anni

Orari indicativi (chiuso il 01/01, 24/12. 25/12 e 31/12):
– da martedì a sabato 10:30-17:00
– domenica e festivi 11:00-18:00
Per orari e tariffe aggiornate potete consultare il sito ufficiale: https://ludwigmuseum.org/

BASILICA DI SAN CASTORE

A meno di 100 m dal Ludwig Museum si erge uno dei tre principali edifici di culto di Coblenza che spicca per le due alte torri della facciata.

Si tratta della Basilica di San Castore, elevata a Basilica minore da Papa Giovanni Paolo II, che rappresenta anche la Chiesa più antica della città.
La sua origine risale infatti alla prima metà dell’800 ed è uno splendido esempio di architettura romanica.
Seppur sia stata consacrata già nel 836 nei secoli successivi subisce quasi periodicamente degli ampliamenti, modifiche e restauri.
I più importanti sono quelli dell’XI secolo in cui vengono realizzate le due torri, del XIII secolo con l’aggiunta di una navata e del XIX secolo.

Oggi la Basilica si trova ancora in un bel contesto di verde cittadino e presenta una facciata in tufo chiaro con tetti in ardesia.
L’interno è formato da una navata centrale lunga quasi 60 m con colonne a fascio e navate laterali con volte a crociera.
In una delle navate laterali si trovano le reliquie di San Castore ma nel resto della Basilica sono presenti figure sepolcrali e tombe di personaggi importanti nella storia della città.

La Basilica di San Castore di Coblenza
Basilica di San Castore

Volendo proseguire da qui verso sud, dopo circa 1,5 Km si raggiunge il Castello di Coblenza.
L’edificio anche chiamato Palazzo dell’elettore, è stato costruito tra il 1777 e il 1786 come abitazione dell’Elettore di Treviri.
Ha cambiato negli anni la sua funzione e dopo il restauro nel dopoguerra, a causa dei bombardamenti, è diventato un’istituzione statale utilizzata anche per eventi.
Non essendo visitabile può, a nostro avviso, essere tralasciato durante la vostra visita della città. (potrete ammirarlo partecipando ad un Tour sul Trenino Turistico di cui vi parleremo più avanti).

CENTRO STORICO E PIAZZE

Lasciata la Basilica di San Castore e la zona del Deutsches Eck è sufficiente dirigersi verso sud ovest per arrivare nel vero e proprio centro storico di Coblenza.
La prima piazza che potete incontrare è la Gorresplatz che ha cambiato nome più volte prima di adottare quello attuale, in onore di un giornalista e storico della città.
Nella piazza, luogo storico addirittura abitato già in epoca romana, si eleva una fontana con la Colonna della Storia di circa 10 m che, attraverso scene tridimensionali, racconta la storia della città.

La Colonna della Storia di Coblenza
Colonna della Storia

Spostandosi ancora verso ovest si raggiunge una delle piazze più belle del centro storico, su cui si affacciano incantevoli edifici.
Si tratta della Jesuitenplatz o Piazza dei Gesuiti che prende il nome proprio dall’ordine che ha operato qui per circa due secoli dal 1580.
Nell’edificio simile ad un castello, che un tempo era il Collegio dei Gesuiti, oggi è ospitato il Municipio mentre ad angolo si trova la Chiesa dei Gesuiti realizzata tra il 1613 e 1617.
Al centro della piazza è posto invece un monumento dedicato all’anatomista Muller.
Prima di lasciare la piazza, dirigetevi verso il cortile interno del Municipio, qui si trova la curiosa Schängelbrunnen, una fontana raffigurante un bambino che sputa che è diventata uno dei simboli della città.

Curiosità:
la statua trae origine dallo Schängellilied, l’inno al popolo di Coblenza, testo di un poeta locale.
Schangel faceva riferimento ai bambini franco-tedeschi nati tra la fine del 1700 e gli inizi del 1800, spesso chiamati Jean (Schean in dialetto).
Il bambino della fontana è così diventato il Monello di Coblenza.

Piazza dei Gesuiti di Coblenza
Piazza dei Gesuiti

Siamo di fatto nella zona più centrale della città con le vie più caratteristiche e spesso caratterizzate da antichi edifici a graticcio.

Proseguendo ancora un po’ verso ovest, si arriva alla seconda grade Chiesa di Coblenza: la Liebfrauenkirche o Chiesa di Nostra Signora.
Anche se probabilmente non ve ne sarete accorti, l’edificio si trova nel punto più alto del centro storico.
La Liebfrauenkirche è stata realizzata a partire dalla fine del 1100 su una precedente Chiesa Romanica del V secolo in stile tardo-romanico ma è stata in più occasioni ampliata e modificata. Le originali guglie gotiche, ad esempio, sono state sostituite dalle attuali dopo essere state distrutte durante la Guerra di Successione del Palatinato del 1688.
Gli interni a tre navate conservano pregevoli arredi datati tra il XV e il XVIII secolo nonché alcune tombe rinascimentali di personaggi illustri.

Chiesa di Nostra Signora di Coblenza
Chiesa di Nostra Signora

A sud della Chiesa ritroviamo la Piazza Am Plan, prima piazza della città ad essere pavimentata e un tempo luogo di mercato e di eventi.
Purtroppo durante la Seconda Guerra Mondiale è stata in parte bombardata perdendo un buon numero di edifici storici.
La fontana che si trova al suo interno, all’origine riforniva i cittadini di acqua potabile.

Spostandosi infine verso nord, si raggiunge un’ultima zona assolutamente da vedere del centro.
Il Florinsmarkt è un’area contraddistinta da quattro edifici storici e un tempo rappresentava il potere politico ed economico della città.
Il primo è la Florinskirche, la terza importante Chiesa di Coblenza realizzata nel 1100, trasformata nel 1800 in magazzino e quindi in mattatoio e poi riconsacrata come Chiesa, questa volta, protestante. Al suo interno, sopra il fonte battesimale, durante una ristrutturazione è stata posta una palla di cannone a ricordare la distruzione della città.
Il secondo edificio degno di nota è il Kauf- und Danzhaus, grande magazzino e negozio della danza, risalente al 1400 in stile gotico. Nei suoi magazzini i mercanti vendevano le loro merci mentre ai piani superiori si tenevano eventi e feste.
I restanti due palazzi sono lo Schöffenhaus o Casa della Giuria Gotica, del 1530, utilizzata come tribunale e il Bürresheimer Hof del 1659.

MITTELRHEIN MUSEUM

Un secondo e interessante museo di Coblenza si trova a sud rispetto al centro storico, in Zentralplatz, ed è il Mittelrhein Museum.
Il Museo del Medio Reno rappresenta una delle collezioni tedesche più antiche.
Nasce come raccolta della Collezione privata del pastore Joseph Gregor Lang che lasciò in eredità alla città di Coblenza la sua raccolta di dipinti, libri, monete, ceramiche e altri oggetti, con la sola richiesta di renderla pubblica.

Il Museo viene inaugurato nel 1835 arricchendosi di nuovi elementi ma anche cambiando numerose sedi prima di raggiungere l’attuale, presso il Forum Confluentes.

Oggi è esposto un ricco patrimonio che spazia dal Medioevo fino ad arrivare all’arte contemporanea, raccogliendo reperti archeologici, opere d’arte e svariati oggetti.

Anche se personalmente non abbiamo avuto il tempo di visitarlo, riteniamo che sia un’ottima opportunità per approfondire la storia della città.

Tariffe orientative Mittelrhein Museum (aggiornamento anno 2024):
– € 6,00 interi:
– gratis bambini -12 anni
Possibili biglietti combinati con il Ludwig Museum

Orari indicativi (chiuso dal 23/12 al 01/01):
– da martedì a domenica 10:00-18:00
Per orari e tariffe aggiornate potete consultare il sito ufficiale: https://www.mittelrhein-museum.de/

Cosa fare a Coblenza: esperienze interessanti

Oltre ai siti da visitare di cui vi abbiamo parlato ci sono anche alcune esperienze interessanti che potrete fare durante il vostro soggiorno a Coblenza.

Abbiamo scelto di segnalarvene un paio, una che potrete tranquillamente integrare con la visita di un giorno, l’altra è un po’ più lunga.
In questo caso dovrete valutare se sacrificare parte della visita della città, a meno che non abbiate più tempo a disposizione come due o più giorni.

TRENINO TURISTICO

Se avete già letto altri nostri articoli, sapete che una delle cose che amiamo fare quando visitiamo città e borghi è quella di partecipare ad un tour sul Trenino Turistico.
In effetti questo è uno dei modi per iniziare la conoscenza della città o per vedere siti e zone leggermente più decentrate che a piedi non si raggiungerebbero.
Può essere, tra l’altro, una valida alternativa nelle giornate piovose perché permette di restare all’asciutto e vedere molte cose.

Anche Coblenza, ovviamente, ha il suo Trenino Turistico che farà sicuramente felici i più piccoli.
L’itinerario si sviluppa attraverso 4 Km e dura all’incirca 30-35 minuti con partenza di fronte alla Basilica di San Castore e toccando alcuni dei punti principali della città.
Dopo la partenza si raggiunge il Deutsches Eck, si percorre un tratto di lungo fiume per poi immettersi nel centro fino a Gorresplatz.
Si scende quindi verso sud fino al Castello di Coblenza, anche chiamato Palazzo dell’Elettore, per poi tornare verso il centro storico.

Tariffe orientative Trenino Turistico Coblenza (aggiornamento anno 2024):
– € 8,00 interi:
– € 3,00 bambini fino a 13 anni
– € 19,00 famiglie 2 adulti + 2 bambini

Orari indicativi da marzo a ottobre:
– marzo ogni ora dalle 10:00 alle 17:00
– da aprile a ottobre ogni mezz’ora dalle 10:00 alle 17:00

Il Trenino Turistico di Coblenza

TOUR IN BARCA SU RENO E MOSELLA

Un’esperienza che vi consigliamo di fare, a meno che non l’abbiate già provata come abbiamo fatto noi in altre località lungo il fiume, è il tour in barca.

Siccome Coblenza si trova alla confluenza di due fiumi, potrete scegliere la crociera lungo il Reno o quella lungo la Mosella.

Tra i tour in barca lungo il Reno è possibile scegliere tra varie opzioni:

  • CROCIERA DA COBLENZA A RUDESHEIM AM RHEIN: è indubbiamente il tour più lungo (circa 10 ore); le partenze avvengono da Coblenza indicativamente alle ore 9:00;
  • CROCIERA LORELEY: da Coblenza si raggiunge l’iconica Loreley e sono previste due partenze, una al mattino e una al primo pomeriggio;
  • CROCIERA DEI CASTELLI: un tour lungo il Reno fino a Braubach che consente di osservare un gran numero di castelli come quelli di Stolzenfels e di Marksburg; previste due partenze al mattino e nel primo pomeriggio;
    -> Puoi visionare il tour e acquistare i biglietti anche da qui <-
  • CROCIERA + FUNIVIA: un’attività combinata che unisce un tour in barca alla salita in funivia verso la Fortezza di Ehrenbreitsein;
  • CROCIERA BREVE: una mini crociera fino al castello di Stolzenfels
    -> Puoi visionare il tour e acquistare i biglietti anche da qui <-

Informazioni:
Tra le compagnie che svolgono questi viaggi da Coblenza ci sono:
– la KD (sito ufficiale);
– la Gilles (sito ufficiale);
– la Marksburgschifffahrt Vomfell (sito ufficiale)

Avendo effettuato il Tour in Barca a Rudesheim, abbiamo deciso di non effettuare quello a Coblenza ma potrete comunque leggere il nostro articolo dettagliato del Tour in Barca della Media Valle del Reno.

Se invece preferite un tour lungo la Mosella, sempre la compagnia Gilles propone un itinerario che da Coblenza raggiunge la cittadina di Winningen.

Curiosità a Coblenza

Passeggiando in Coblenza potrete trovarvi di fronte a a delle curiose statue in bronzo o pietra.

Queste strane figure sono dette “Gli Originali di Coblenza” e vogliono rappresentare dei personaggi un po’ eccentrici che hanno vissuto in città tra il XIX e il XX secolo e che erano conosciuti un po’ da tutti gli abitanti.

Quelle classificate ufficialmente sono sei: tre in bronzo e tre in pietra.

  • La Venditrice Ringelstein si trova in Munplatz ed è una figura in bronzo che rappresenta una delle venditrici del mercato che negli anni ’60 offriva i suoi prodotti;
  • il Poliziotto Otto, insieme alla venditrice, fa parte di un unico complesso scultoreo e si configura come uno degli agenti di polizia. All’epoca infatti queste figure si occupavano anche di aiutare le donne del mercato, da cui ricevevano in cambio verdura;
  • altra figura in bronzo che si trova in Munplatz è quella del calzolaio Resch Henrich che sembra fosse noto per i suoi scherzi che spesso gli causavano guai legali e talvolta anche brevi arresti;
  • una delle statue in pietra è quella di Anton Barthel, chiamata Spital Andun, relativa ad un personaggio degli anni ’40 che ha vissuto all’interno dell’Ospedale di Coblenza. Anton Barthel era solito omaggiare con un mazzo di fiori coloro che festeggiavano l’onomastico;
  • la Pfefferminzje si trova in Mehlgasse ed è una statua in pietra che rappresenta Annemarie Stein un’ambulante che vendeva dolciumi per strada e nei ristoranti.
    Il nome dell’Originale deriva dalle caramelle alla menta piperita, la specialità dell’ambulante. Un’ulteriore curiosità è data dall’amore verso gli animali di Annemarie, che raccoglieva denaro a favore degli animali senza tetto;
  • ultima statua è quella chiamata Dä Gummi in onore del venditore Peter Schneider che gestiva un negozio di merceria e alimentari. Il soprannome “della gomma” derivava dal suo incedere claudicante legato a problemi di salute che l’ha portati ad essere associato appunto ad una gomma.
Due degli Originali di Coblenza
Il poliziotto Otto e la Venditrice del Mercato

Dove sostare in camper a Coblenza

Se volete visitare Coblenza e siete in camper non preoccupatevi perché esistono alcune soluzioni sicure in cui sostare anche per la notte.

Innanzitutto ci teniamo a segnalarvi che trattandosi di una città già di medie dimensioni non ci sentiamo di consigliarvi la sosta in libera o presso parcheggi misti ma preferiamo indicarvi punti segnalati.

Al di là del fiume Mosella, praticamente di fronte al centro, si trovano sia un Campeggio che un’adiacente Area Camper.

Il Camping KNAUS è quello che abbiamo scelto per il nostro soggiorno, avendo pernottato due notti.
Si tratta di un bel campeggio posto sulla riva del fiume con ampie piazzole di varie metrature, ottimi blocchi sanitari e un ristorante.
La mattina. subito fuori dal campeggio, è presente un chiosco di vendita pane e brioche.

KNAUS Campingpark – Schartwiesenweg, 6 – 56070 COBLENZA (GPS 50.366520, 7.604216) – Tel. +49 26182719 – https://www.knauscamp.de/

L’area Camper si trova proprio all’uscita del Campeggio, dispone di allaccio elettrico, C/S e pagando un extra è possibile utilizzare i servizi del campeggio.

Il Campeggio e l’Area Camper distano circa 2 Km dal centro.
In agosto è attivo un traghetto che attraversa il fiume consentendo di raggiungere in brevissimo tempo il Deutsches Eck ed il resto del nucleo storico.
Nei periodi in cui il servizio di attraversamento non è in funzione il nostro suggerimento, in alternativa alla passeggiata, è quello di utilizzare il Taxi che viene suggerito dalla reception del campeggio.

Attenzione:
Alla reception del campeggio ci è stato sconsigliato l’utilizzo delle biciclette, soprattutto se elettriche, per raggiungere il centro di Coblenza e visitare la città in quanto, a detta loro, la zona è soggetta a furti.
Ovviamente se pensate di effettuare dei tour in bicicletta il problema non sussiste, diverso se invece lascerete incustodite le biciclette.

Come anticipato, non essendoci bus che fermano nei pressi del campeggio, un mezzo che può essere utilizzato è il taxi che propone delle tariffe molto vicine a quelle del bus (€ 7,50 anno 2024 per una tratta).
In reception viene lasciato il numero di telefono della compagnia di Taxi che offre queste tariffe agevolate.

Se preferite raggiungere Coblenza a piedi dovete mettere in conto circa una mezz’ora di cammino.

Camping Knaus Coblenza
Camping Knaus

Cosa vedere nei dintorni di Coblenza

I dintorni di Coblenza offrono numerosi spunti di visita.
Da qui ad esempio si può partire alla scoperta della Media Valle del Reno, con i suoi villaggi e i suoi tantissimi castelli, oppure della Valle della Mosella dai panorami idilliaci.
Il Castello di Eltz è uno dei più idilliaci della Germania e si trova lungo la Valle della Mosella a circa 37 Km.

Spostandosi di circa 50 Km ad est si raggiunge Limburg an der Lahn, pittoresco borgo con un maestoso Duomo.
Scendendo invece verso sud est a 80 Km si trova l’idilliaca cittadina di Idstein e una decina di chilometri dopo, in successione, le città di Wiesbaden e quindi Magonza (Mainz).

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