Breve Tour in Occitania in camper. Un itinerario sulle orme dei Templari alla scoperta dei luoghi che hanno dato vita a immortali leggende. Tappe da non perdere e informazioni utili per la sosta.
Avete mai pensato di fare un breve tour in Occitania in Camper attraverso località legate ai Templari e al Santo Graal?
In questo nostro mini viaggio di 4 giorni siamo andati alla scoperta di Rennes Les Chateau e del mistero sul Santo Graal che ancora l’avvolge.
Abbiamo proseguito verso alcuni luoghi storici legati ai Templari, come Carcassonne e Aigues Mortes, con una tappa di avvicinamento nella città di Sommieres.
Nonostante il poco tempo a disposizione, volevamo conoscere una di quelle località che avevamo in testa da tempo, ma che per varie ragioni non eravamo mai riusciti a raggiungere.
Stiamo parlando di Rennes Les Chateau, terra di leggende e miti che da sempre ci appassiona.
E allora perché non partire e abbinare la meravigliosa Carcassonne, che rimane sempre tra le nostre preferite, e un’altra cittadina altrettanto interessante come Aigues Mortes?
Nell’articolo vi racconteremo questo tour, cosa abbiamo visto e fatto, dove abbiamo sostato e vi forniremo alcune indicazioni utili per organizzare la visita.
LUOGHI VISITATI: Sommieres, Rennes le Chateau, Carcassonne, Aigues Mortes
- 1. Primo Giorno – Bernezzo/Sommieres
- 2. Secondo Giorno – Sommieres/Rennes le Chateau/Carcassonne
- 3. Terzo Giorno – Carcassonne/Aigues Mortes/Gallargue le Montueux
- 4. Quarto Giorno – Gallargue le Montueux/Bernezzo
- 5. Curiosità
- 6. Indirizzi Utili
– 1 GIORNO: Bernezzo (CN) – Sommieres (432 Km): Occitania in camper:
Il nostro breve tour inizia di buon mattino quanto partiamo con il camper direzione Francia e precisamente Occitania.
Scegliamo di passare il confine attraverso il Colle della Maddalena che offre un percorso agevole e ci permette di imboccare l’autostrada solo dopo Aix-en-Provence (per altre alternative di passaggio in Francia vi rimandiamo al nostro articolo completo: Valichi e Trafori verso l’Europa).
Nel centro commerciale prima di Sisteron ci fermiamo per il pieno di gasolio qualche acquisto per il pranzo presso la Boulangerie vicina.
Nel primo pomeriggio, raggiungiamo la cittadina di Sommieres e cerchiamo una piazzola presso il Camping Municipal le Garanel che si rivela un ottimo punto di appoggio per visitare il paese.
Sommieres è un piccolo paese della Linguadoca, alle porte della Camargue, costruito attorno al suo fiume Vidourle.
Tra il X e XI secolo si sviluppa nel suo sito attuale.
Feudo della casata dei Principi di Andouze e Sauve, nel 1041 viene eretto un castello su uno sperone roccioso che sarà abbandonato definitivamente dopo la Rivoluzione; ora rimangono solo la Torre Bremond e una parte delle mura.
A Sommieres si possono ammirare il bel Ponte Romano, le magnifiche strade medievali ed il mercato tradizionale del sabato mattina.
Il principale edificio di culto di Sommieres è la neogotica Eglise di Saint Pons, costruita nel XIX secolo su una precedente Chiesa romana.
I restauri prima della ricostruzione sono stati numerosi durante i secoli.
Oggi la Chiesa si presenta con una facciata con due torrette e un rosone del diametro di 3 metri; gli interni hanno tutte le volte e le pareti decorate da pitture o sculture policrome ed un notevole organo dalle pregevoli qualità musicali.
Dopo esserci sistemati in piazzola partiamo all’esplorazione del centro, spingendoci fino alla salita che conduce al Castello.
Il paese è piccolo ed una mezza giornata è più che sufficiente per la visita ma è comunque gradevole e può essere un buon posto tappa anche come appoggio per viaggi più lunghi.
– 2 GIORNO: Sommieres – Rennes le Chateau – Carcassonne (274 Km): Occitania in camper
La mattina dopo la colazione, ripartiamo alla volta di Rennes Le Chateau, località principale del nostro breve tour in Occitania tra i Templari in Camper.
Nonostante le ridotte dimensioni del paese sono presenti grandi parchetti subito prima del villaggio, sia per auto che per camper.
Rennes le Chateau è un piccolo villaggio abbarbicato su uno sperone roccioso nella area della Linguadoca (ora parte della Regione Occitania).
I suoi ritmi lenti tipici di un paesino di campagna sembrano scontrarsi con il notevole incremento turistico subito in questi anni.
Il villaggio, o meglio la sua Chiesa molto antica, per alcune leggende sede del sepolcro di Magdala, è tornata in auge dopo la pubblicazione del celebre libro di Dan Brown “Il Codice da Vinci” e le vicende del Graal e Cavalieri Templari (la breve storia la troverete in fondo al diario).
La Chiesa di Santa Maria Maddalena è indiscutibilmente il sito più visitato; l’iscrizione all’ingresso “Terribilis est lucus iste” ossia “Questo luogo è terribile”, il demone in pietra che sorregge l’acquasantiera, le raffigurazioni della Via Crucis poste in senso antiorario sono tutti elementi che alimentano leggende e storie.
Altrettanto degni di nota sono: Villa Betania, la Torre Magdala, edificio su due piani sede anche di una biblioteca dalla cui cima si gode di una vista favolosa sulla campagna circostante, la Torre/Serra di vetro, il Giardino Superiore ed Inferiore con la tomba di Sauniere e il Museo che narra la misteriosa storia di Rennes le Chateau.
Passeggiare nelle tortuose stradine è come fare un salto nel passato: qui il tempo sembra essersi fermato.
Gironzoliamo per il paese dedicandoci all’acquisto di qualche souvenir e visitiamo la Chiesa ed ilMuseo.
L’ingresso al Museo è a pagamento e comprende:
– Presbiterio
– Torre Magdala
– Villa Betania e il suo oratorio
– Giardini
– Aranceto.
Tariffe (aggiornate al 2024):
– € 6,00 interi,
– € 5,00 ragazzi sopra i 10 anni
Orari indicativi:
– Aprile e Maggio: 10:30-13:00 e 13:30-18:00
– Giugno e Settembre: 10:30-13:00 e 13:30-18:30
– Luglio e Agosto: 10:00-19:00
– Ottobre fino a Metà Novembre e Vacanze di Natale: 10:30-13:00 e 13:30-17:30
CARCASSONNE
E’ ormai tarda mattinata quando ci rimettiamo in marcia alla volta di Carcassonne che raggiungiamo nel pomeriggio.
Questa è un’altra delle località iconiche dei Templari e la si può raggiungere comodamente in camper.
Ci dirigiamo direttamente al Camping de la Cité dove troviamo un’ottima piazzola ampia e ombreggiata.
Il campeggio si trova nella parte bassa della città, dispone di area giochi per bambini, piscina, blocchi sanitari puliti ed ampie piazzole, in circa 15 minuti si raggiunge la cittadella (esiste anche un’area camper molto comoda ma dovendo montare la tenda per i nostri amici, siamo obbligati a scegliere quest’altra sistemazione).
Dopo esserci sistemati ci incamminiamo per la visita della Cité che già conosciamo, avendola visitata in altre occasioni e di cui potete leggere l’articolo completo QUI.
Carcassonne è una città medievale fortificata che si trova nella regione dell’Occitania ed è inserita nella lista del Patrimonio mondiale dell’umanità dell’Unesco.
Di origini risalenti al 3500 a.C., inizia a crescere d’importanza con i romani e la costruzione, in cima ad una collina, di una fortezza militare a doppia cinta muraria.
Il periodo medievale è il più prospero e Carcassonne nel XII secolo è ormai diventata uno dei centri principali dell’eresia catara.
La fine del XVII secolo vede la crescita della Città Bassa a scapito della Città Alta, successivamente ridotta ad una cava.
Solo con l’inizio di un imponente restauro nel XIX secolo, la cittadella comincia la sua rinascita divenendo una delle località turistiche più visitate di Francia.
La Città Medievale è una delle più belle cittadelle fortificate europee e si compone di una doppia cinta muraria e 53 torri; degni di nota sono l’imponente Chateau Comtal, la Basilica di Saint Nazaire e 4 porte di accesso.
La Basilica in stile gotico, conserva all’interno splendide vetrate colorate ed imponenti rosoni.
Nonostante non sia la prima volta che visitiamo Carcassonne, la città ha sempre un fascino incredibile e riesce sempre a sorprenderci.
Passeggiamo per le sue viuzze medievali ricche di negozietti e locali che servono il piatto tipico del posto, il Cassoulet di Castelnaudary.
Questa prelibatezza viene cucinata a base di fagioli e carne, cotta lentamente e per lungo tempo.
Giunta l’ora di cena troviamo un tavolo al Ristorante L’Ostal che si rivela una scelta perfetta e ci consente di provare il piatto tipico.
Passeggiare alle luci della sera completa la magia del luogo e siamo sicuri che questa non sarà l’ultima nostra visita.
– 3 GIORNO: Carcassonne – Aigues Mortes – Gallargues le-Montueux (199 Km): Occitania in Camper
La mattina lasciamo Carcassonne e ripartiamo con il camper destinazione Aigues Mortes, altra località che ha visto la presenza dei Templari.
E’ infatti l’ultimo giorno del nostro breve Tour in Occitania.
Poco fuori le mura della cittadina sono presenti vari parcheggi segnalati.
Il P4 è dedicato ai camper.
Seguiamo le indicazioni e troviamo posto in Boulevard Diderot, comodissimo per la visita del centro.
Aigues Mortes che significa “acque morte” è una cittadina di circa 6.000 abitanti nota soprattutto per le sue saline.
Inizialmente controllata dai monaci dell’Abbazia di Psalmodie, viene ceduta nel 1240 a Re Luigi IX desideroso di espandere le rotte commerciali nel Mediterraneo.
Con il suo successore Filippo la città assume le sembianze attuali e vede realizzata l’imponente cinta muraria ancora esistente.
Degne di nota sono la Tour de Constance massiccio mastio al margine nord-occidentale e la Chiesa Notre Dame de Sablons originariamente realizzata in stile gotico ed edificio più vecchio della città.
Il centro, formato da cinque strade verticali che si intersecano con altrettante perpendicolari è sempre affollato di turisti e presenta dei begli edifici e colorati ristorantini che rendono il gironzolare piacevole.
La vera attrattiva della cittadina sono però le saline che possono essere visitate con tour in trenino o in 4×4 e di cui potete leggere QUI un articolo approfondito.
Non abbiamo molto tempo a disposizione e così decidiamo di posticipare al futuro il nostro giro delle saline e ci soffermiamo sull’esplorazione del centro con gli immancabili acquisti di souvenir e del famoso sale.
Prima di ripartire ci fermiamo a pranzare in uno dei tanti locali presenti e optiamo per l’ottimo Restaurant La Gardiane in Place Saint Louis che offre svariati piatti a base di toro.
Ampiamente sazi e soddisfatti ritorniamo al camper e partiamo alla ricerca di una sistemazione per la notte nella zona di Lunel.
E’ ferragosto e numerosi campeggi sono al completo; dopo svariati tentativi troviamo finalmente posto al Camping Les Amandies a Gallargues le Montueux.
Il campeggio è carino ed offre una bella piscina dove trascorriamo in relax il restante pomeriggio.
– 4 GIORNO: Gallargues le-Montueux – Bernezzo (416 Km)
Dopo la colazione ci mettiamo in marcia per il rientro da questo intenso tour in Occitania; da Aix en Provence percorriamo strada non a pedaggio e transitiamo nuovamente dal Colle della Maddalena.
Sono stati pochi giorni ma decisamente piacevoli con scoperte di nuovi luoghi e conferme di posti già noti: un perfetto itinerario breve tra i Templari in camper!
Curiosità
IL MISTERO DI RENNES LE CHATEAU
Nel 1885 Bérenger Saunière, parroco della piccola chiesa di Rennes Le Chateau, iniziò i restauri dell’edificio grazie a dei fondi donati dalla Contessa di Chambord. La leggenda narra che, durante i lavori, l’abate rinvenne delle pergamene e dei lingotti d’oro, in una piccola cripta, convincendosi di essere sulle tracce di un tesoro.
La realtà è che nel 1896 Saunière lavorò alla magnifica decorazione della chiesa, acquistò i terreni circostanti, costruì la grande Villa Betania e la Torre Biblioteca Magdala.
Il mistero risiede nel dove l’Abate trovò tutti quei soldi per tali lavori.
Sauniere aveva forse rinvenuto il Tesoro dei Catari o il Tesoro del Tempio di Gerusalemme nascosto dai Visigoti?
LA GASTRONOMIA OCCITANA
Durante un tour in Occitania non possiamo fare a meno di provare una delle prelibatezze della zona.
Il Cassoulet è una specialità regionale, che si trova in ogni ristorante di Carcassonne, a base di fagioli secchi tradizionalmente bianchi e carne (confit d’oca o anatra, lardo, cotenna, stinco di maiale, salsiccia, agnello o pernice) cotta lentamente e per lungo tempo.
Il suo nome deriva dalla casseruola in terracotta nella quale è servito.
La leggenda sostiene che esso sia originario della guerra dei cent’anni quando, durante l’assedio di Castelnaudary, gli assediati ridotti alla fame radunarono tutto il cibo avanzato, per l’appunto fagioli e carni, per rifocillare i combattenti che riuscirono così a cacciare gli inglesi e liberare la città.
Indirizzi Utili
- Camping Municipal Le Garanel, Chemin de la Princesse 99 – SOMMIERES (GPS 43.787308, 4.087021) Tel. +33 4 66 80 33 49
- Camping De La Cité, Chemin Bernard Delicieux – CARCASSONNE (GPS 43.200364, 2.353543) Tel. +33 4 68 10 01 00
- Camping Les Amandiers, Rues des Stades 20 – GALLARGUES LE MONTUEUX (GPS 43.717016, 4.166965) Tel. +33 4 66 35 28 02
MANGIARE
– L’Ostal des Troubadours, Rue Viollet le Duc 5 – CARCASSONNE (GPS 43.207298, 2.363840)
– Restaurant La Gardiane, Place Saint Louis 6 – AIGUES MORTES (GPS 43.566532, 4.189901)
SOSTARE
– Parking Aigues Mortes, Boulevard Diderot – AIGUES MORTES (GPS 43.565762, 4.195944)
SITI UTILI
https://www.rennes-le-chateau.fr/
https://www.tourisme-carcassonne.fr/