In Valle d’Aosta, nel borgo Bandiera Arancione di Gressoney Saint-Jean, si trova il fiabesco Castello della Regina Margherita: Il Castel Savoia. In camper andiamo alla scoperta del maniero e del bel paese montano. Guida alla visita in un giorno.
La Valle d’Aosta è una delle Regioni che vanta il maggior numero di castelli e tra questi ce n’è uno che presenta un mix perfetto di stili ed eleganza degno di una Regina.
Stiamo parlando di Castel Savoia, il raffinato maniero che si trova nello splendido borgo montano di Gressoney Saint Jean, ed appartenuto alla Regina Margherita di Savoia.
Nonostante avessimo già visitato la Valle d’Aosta in altre occasioni come nel nostro Weekend in Valle d’Aosta tra città, castelli e forti questa castello ed il borgo circostante ci erano ancora sconosciuti.
Perfetto per la visita di un giorno, a spasso con il camper, vi porteremo alla scoperta di questa meraviglia e del paese, diventato tra le mete turistiche più gettonate della regione nonché classificato Bandiera Arancione dal Touring Club Italiano.
- 1. Storia di Castel Savoia
- 2. Visitare Castel Savoia
- 3. Acquisto biglietti e orari di accesso
- 4. Parcheggiare a Castel Savoia
- 5. Visitare Gressoney Saint Jean
- 6. Mangiare a Gressoney
- 7. Sostare con il camper
- 8. Dintorni di Gressoney Saint Jean
- 9. Come Arrivare
- 10. Indirizzi Utili
Storia di Castel Savoia
La Regina Margherita di Savoia, dopo aver conosciuto il borgo Valdostano di Gressoney Saint Jean grazie ai Baroni Beck Peccoz che la ospitavano a Villa Margherita, oggi sede degli uffici Municipali, decide di farvi costruire una dimora dove poter soggiornare nel periodo estivo.
Il Castello viene così realizzato ai piedi del Colle della Ranzola nella zona chiamata Belvedere, a partire dal 1899 e si conclude nel 1904, senza poter essere ammirato dal marito Re Umberto I, assassinato a Monza nel 1900.
Castel Savoia, che presenta alcuni aspetti decisamente moderni ed innovativi per l’epoca, è progettato dall’architetto Stramucci in stile medioevale; si presenta su tre piani più i sotterranei, annovera 5 torrette l’una diversa dall’altra ed unisce elementi decisamente eleganti ed aristocratici.
L’edificio ospiterà la Regina sino all’estate 1925, anno precedente la sua morte e dal 1981 è diventato di proprietà della Regione Autonoma Valle d’Aosta.
Visitare Castel Savoia
Una volta varcato il cancello di ingresso, ci troviamo dinnanzi ad un parco con alti pini ed una fitta vegetazione, sentieri pedonali e strade sterrate che conducono al Castello e alle altre dipendenze come il corpo di Guardia, la lavanderia e le cucine.
Gli esterni del castello sono realizzati in pietra grigia ottenuta dalle cave della zona mentre gli interni conservano boiserie e soffitti a cassettoni in stile medievale intagliati dall’artista Michele Dellera.
Gli arredi, i tessuti e le tappezzerie presenti sono tutti elementi autentici in parte riportati al Castello negli ultimi anni.
La visita guidata comprende il piano terreno ed il primo piano ossia “Il Piano Nobile” mentre il secondo piano ed i sotterranei non sono al momento accessibili.
La biglietteria si trova in una delle dipendenze del castello, alla nostra destra poco prima dell’edificio principale.
PIANO TERRA
Entrati nel castello e superato l’atrio raggiungiamo il grande Salone con lo scalone in rovere, intagliato e curvato a mano, che vuole riprendere lo stile delle scale dei Grand Hotel ed è uno degli elementi più scenografici.
Le pareti ed il soffitto sono decorati con motivi che riprendono le iniziali della Regina Margherita con il simbolo della margherita, del marito Re Umberto, lo stemma araldico dei Savoia e della Valle d’Aosta.
Sul soffitto la scritta “Hic Manebimus Optimus” vuol essere benaugurale.
Sempre al piano terreno troviamo la Sala da Pranzo con ricche decorazioni e boiserie alle pareti, la Veranda Semicircolare con splendida vista sul belvedere, la Sala da Gioco con biliardo e un Salottino libreria dagli splendidi soffitti in legno.
PRIMO PIANO – PIANO NOBILE
Saliamo attraverso una scala a chiocciola nella torre del corpo di guardia per raggiungere il Primo Piano che era considerato il piano nobile.
La prima zona che visitiamo è quella che comprende gli Appartamenti della Regina Margherita, i più curati e decorati, con la camera da letto, il bagno che presenta una bella vasca, gli arredi provenienti in parte da Villa Margherita e alcuni oggetti appartenuti alla Regina come il Cappello ed il bastone da passeggio.
I secondi appartamenti sono quelli che avrebbero dovuto appartenere al Re Umberto I e che sono stati invece riconvertiti ad ospitare la dama di compagnia della Regina.
Successivamente raggiungiamo gli appartamenti destinati al principe ereditario Umberto II ed infine le stanze riservate all’entourage che conservano alcune foto, che ritraggono la famiglia reale durante alcuni momenti di svago in montagna, ed una slitta originale con le sedute per la Regina e le dame.
GIARDINO BOTANICO
Ai piedi del castello si trova un giardino roccioso con specie botaniche tipicamente alpine e alcuni sentieri che lo attraversano e permettono di osservare con più attenzione fiori e piante.
Questo castello, dalle dimensioni non eccessive e dallo squisito gusto estetico, rappresenta quasi un’eccezione tra quelli Valdostani prevalentemente nati come fortilizio o struttura difensiva ed in epoche antecedenti.
Una dimora degna di una Regina avvolta come una gemma preziosa da un bosco che la protegge.
Acquisto Biglietti e Orari di accesso
I biglietti possono essere acquistati tramite prenotazione online al sito https://www.midaticket.it/eventi/castel-savoia/ o direttamente in loco.
La biglietteria si trova sulla destra del viale di accesso al castello.
Le tariffe al 2020 sono di € 5,00 interi e € 3,50 e 2,00 ridotti; gratis per bambini sotto i 6 anni o per i possessori della Tessera Abbonamenti Musei.
Gli orari di accesso al castello sono (vi consigliamo di consultare sempre il sito ufficiale per aggiornamenti):
da Aprile a Settembre 9:00-19:00
da Ottobre a Marzo: 10:00-13:00 14:00-17:00.
Parcheggiare a Castel Savoia
Vicino al cancello di accesso al parco ed al Castello è presente un parcheggio.
Seppur accessibile anche ai camper non è molto grande e quindi non molto consigliato soprattutto nelle ore di punta.
Conviene in questo caso parcheggiare lungo la strada o raggiungere a piedi il Castello, se si sta soggiornando in campeggio.
Indirizzo:
Strada Castel Savoia 1
Gressoney Saint Jean
Visitare Gressoney Saint Jean
Il bel borgo montano di Gressoney Saint Jean si trova nella Valle del Lys, è classificato Bandiera Arancione dal Touring Club Italiano ed è il comune più esteso e popolato della vallata.
Colonizzato, come l’intera valle, dai Walser dal XIII secolo, conserva le tipiche abitazioni ed ha mantenuto una forte identità culturale testimoniata dal dialetto che si parla ancora oggi e dalle sue tradizioni.
Gressoney e tutta la valle sono ubicati in una zona pittoresca ed affascinante che richiama numerosi turisti tutto l’anno.
Passeggiamo tra le sue stradine fino a raggiungere la Chiesa di San Giovanni Battista, edificata nel 1515 ed ampliata nel 1753; di fronte ad essa si trova il particolare porticato con dipinti dedicati alla Via Crucis.
L’altro edificio degno di nota è Villa Margherita, ora adibito a Municipio, che in passato ha ospitato la Regina Margherita prima dell’edificazione del Castello.
E’ stata proprio la Regina che, innamoratasi di questo borgo, l’ha portato alla ribalta, accrescendone il prestigio di cui Gressoney si può vantare tutt’oggi.
Mangiare a Gressoney Saint Jean
Gressoney come tutta la Valle d’Aosta, si può vantare di un’ottima e ricca cucina tipica, fatta di prodotti dop riconosciuti a livello nazionale.
Nel borgo si possono gustare piatti a base di Toma di Gressoney, salumi valdostani quali lardo, mocetta, carne salada, fontina, funghi e selvaggina.
Noi vi consigliamo un tradizionale Menù Gressonaro che contribuirà a lasciarvi un indelebile ricordo di questo territorio.
Sostare con il camper a Gressoney Saint Jean
A Gressoney sono presenti alcuni parcheggi auto all’ingresso del paese mentre, se si arriva con il camper, le migliori soluzioni sono le seguenti:
– Area attrezzata a pagamento con elettricità e carico/scarico presso la seggiovia Weismatten a circa 2 Km dal paese.
E’ segnalata la presenza di una navetta.
Ideale per pernottare se non si vuole sostare in campeggio
– Area Attrezzata Gressoney Saint Jean, SR 44 1 – 11025 GRESSONEY SAINT JEAN (GPS 45.760225, 7.835481)
– Il Campeggio Margherita è il più comodo per raggiungere il paese e il Castel Savoia che si trovano rispettivamente ad 1 Km e 1,8 Km.
Consigliato per la sosta anche di più giorni.
– Camping Margherita, Località Schnacke 15 – 11025 GRESSONEY SAINT JEAN (GPS 45.768837, 7.831287) Tel. +39 0125 355370
Dintorni di Gressoney Saint Jean
I dintorni di Gressoney Saint Jean sono perfetti per gli escursionisti in quanto dal paese partono numerosi percorsi di trekking e per chi ama la montagna in genere.
I paesi di Gaby e Issime, raggiungibili prima di arrivare a Gressoney Saint-Jean sono degni di nota, così come lo stesso Pont Saint-Martin da cui diparte la Valle del Lys.
Se invece volete ritornare verso Pont Saint-Martin e imboccare la Valle Centrale, non distante troverete l’imperdibile Forte di Bard a 32 Km da Gressoney.
Come Arrivare
Gressoney Saint Jean si trova nella Valle del Lys ed è facilmente raggiungibile imboccando la SR44 a Pont Saint Martin, primo abitato appena raggiunta la Valle d’Aosta.
Da Pont Saint-Martin Gressoney e il Castel Savoia sono distanti poco più di 30 Km.
Indirizzi Utili
– Ristorante 4634, Piazza Umberto I 1 – 11025 GRESSONEY SAINT JEAN (GPS 45.778966, 7.825490)
Sicuramente la Valle D'Aosta attraverso i suoi castelli può offrire veramente molti luoghi pieni di storia! noi abitiamo a due passi da questa bellissima regione e ogni anno organizziamo una gita in un posto diverso
Ho visitato questo castello in piena d'estate, ma devo dire che mi piacerebbe molto vederlo anche d'inverno, immerso nella neve deve essere splendido
Io in inverno non l'ho mai visto ma concordo con te. Penso che in quella stagione sia ancora più magico.
Anche noi abitando abbastanza vicini, quando possiamo un giro lo facciamo e così ne approfittiamo per fare scorta di Formaggi e Salumi del luogo
Sono stata a Gressoney solo in inverno a sciare e non conoscevo questo castello, uno spunto interessante per una gita!
Secondo me è uno dei più particolari della Valle d'Aosta e merita sicuramente una visita.
E' un po' che desidero andare a visitare questo castello, ma non ne ho ancora avuto la possibilità.
Noi siamo riusciti al terzo tentativo e secondo me ha meritato.
Ma è bellissimo! Adoro visitare i castelli; non sono mai stata in Val d’Aosta ma con mio marito pensavamo di farci un salto per cambiare montagne. Devono essere luoghi molto belli ricchi di pace
Noi abitando a Cuneo siamo abbastanza vicini ed in un paio d'ore ci arriviamo. Questo castello per un paio di volte non eravamo riusciti a visitarlo e la scorsa domenica finalmente ce l'abbiamo fatta. Molto carino così che il paese.
Sto cercando di inserirlo all'interno del mio itinerario valdostano! Fra meno di un mese partirò alla volta di questa stupenda regione e spero proprio di vederlo! Grazie delle dritte!
Grazie a te di aver letto l'articolo. Noi per ben due volte abbiamo dovuto rinunciare, alla terza ce l'abbiamo fatta 😀
Mi hai appena dato un'ottima idea per una gita domenicale anche perché, pur essendo così vicino a casa, non ho mai visitato Castel Savoia. Ne avevo sentito parlare ovviamente, ma non avevo idea che fosse così bello e così ben tenuto. E poi un castello tra le montagne sa proprio di favole di principesse e principi!
Tra il castello e il borgo si finisce per trascorrere una bella giornata. Mi hai dato un sacco di spunti per una tappa di un itinerario valdostano.
Si puoi davvero trascorrere una bella giornata e mangiare bene, il borgo è un piccolo gioiello e il castello è fiabesco.
L'ubicazione di questo castello lo rende ancora più fiabesco; a noi è piaciuto davvero molto. Te lo consiglio.
La Valle d’Aosta (insieme al Friuli) è tra le regioni italiane che mi mancano. Spero di rimediare quest’estate e sicuramente terrò in considerazione questi spunti molto utili 🙂
Io non conosco il Friuli ma sicuramente la Valle d'Aosta merita una visita, oltretutto essendo di dimensioni ridotte consente di vedere molte località in una distanza limitata.
Sono stata a Gressoney qualche anno fa in inverno, ho dormito in un hotel proprio sotto al castello, ma purtroppo era chiuso e non sono riuscita a visitarlo. Ora grazie alle tue foto l'ho visto anche da dentro.
Noi siamo riusciti a visitarlo al terzo tentativo e devo dire che, nonostante le ridotte dimensioni, mi è piaciuto molto.
Ho visto in giro tante foto di questo bellissimo castello, ma purtroppo non l'ho mai visitato (e dire che fino a qualche anno fa abitavo a poca distanza dalla Valle D'Aosta). Qui bisogna rimediare!
Tranquilla, io sono riuscita a visitarlo al terzo tentativo quindi direi che hai tempo per rimediare 🙂