In camper in Provenza alla scoperta del borgo medievale di Les Baux de Provence e delle Carrieres Lumieres. Cosa vedere e dove sostare.
La Provenza è ricca di villaggi arroccati e pittoreschi e quello di Les Baux de Provence non fa eccezione.
Era da parecchio tempo che volevamo visitare Les Baux de Provence durante una delle nostre uscite in camper ma, per un motivo o per un altro, non eravamo ancora riusciti a farlo.
Nel viaggio di ritorno, dopo la nostra Pasqua a Saintes Maries de la Mer in Camargue, siamo finalmente riusciti ad organizzare la visita e non solo le nostre aspettative sono state ripagate ma, anzi, ci è piaciuta ancora di più.
Lo sapete che oltre a visitare il villaggio di Les Baux de Provence, vicino trovate anche le Carrieres de Lumieres, cave in disuso ora adibite per spettacoli di luci e suoni?
In questo articolo vi indicheremo cosa vedere a Les Baux de Provence e le informazioni utili per accedere alle Carrieres de Lumieres, nonché dove parcheggiare se arrivate in camper.
GUIDE PER PREPARARSI ALLA VISITA
– Guide Provenza
- 1. Cenni storici
- 2. Dove sostare e parcheggiare
- 3. Visitare Les Carrieres de Lumieres
- 4. Cosa vedere a Les Baux de Provence
- 5. Cosa vedere nei dintorni
Visitare Les Baux de Procence: Cenni storici
Il Borgo di Les Baux de Provence si trova su uno sperone di roccia bianca in un territorio compreso tra Avignone ed Arles.
Le prime tracce di insediamenti nella zona di Les Baux risalgono addirittura al 6000 a.C.; successivamente sono sopraggiunti i Celti nel II secolo a.C. mentre è con il X secolo che subentrano i signori de Baux che, oltre a controllare una vasta area della Provenza, accrescono l’importanza del villaggio.
La famiglia governa il borgo per alcuni secoli fino alla sua estinzione nel 1400.
L’imponente castello che aveva una sua corte, viene distrutto ad opera del Cardinale Richelieu nella prima metà del 1600 mentre nel 1642 Les Baux de Provence viene assegnata alla Famiglia Grimaldi, reggente nel Principato di Monaco.
Oggi il villaggio è a tutti gli effetti Francese ma ai Grimaldi è rimasto il titolo di Marchesato di Les Baux.
Dove Sostare e Parcheggiare a Les Baux de Provence
Se avete intenzione di visitare Les Baux de Provence e Les Carrieres Lumieres in camper, dovete sapere che non esistono delle Aree Sosta o Campeggi vicini al villaggio.
Il modo più semplice per sostare è quello di farlo in uno dei parcheggi a pagamento che si trovano lungo la strada.
Se arriverete la mattina un po’ sul presto, allora troverete i parcheggi migliori, a pochi passi sia dal centro che dalle Carrieres des Lumieres ma, attenzione, si riempiono velocemente.
In alternativa potete parcheggiare prima delle Carrieres des Lumieres arrivando da nord, dove si trova uno spiazzo e alcuni parcheggi lungo la strada gratuiti.
Lo spiazzo può essere una buona soluzione se arrivate con il camper ma anche in questo caso non è grande e si riempie velocemente.
Mettete però in conto qualche centinaio di metri per arrivare al borgo.
Se, al termine della visita o prima di iniziarla, cercate un Area Sosta per trascorrere la notte, la più vicina è quella che si trova nel Villaggio di Fontvieille.
L’area dispone di servizi di C/S ed è in posizione tranquilla e vicina al Mulino di Daudet.
– Aire de Camping Car Fontvieille, D33 – 13990 FONTVIEILLE (GPS 43.719683, 4.712316)
Se invece siete interessati ad un Campeggio, il più vicino è il Camping Les Romarins a Maussane les Alpilles.
Il campeggio è un tre stelle con piscina e si trova in posizione strategica per vedere i luoghi delle vicinanze.
– Camping Les Romarins, Avenue des Alpilles – 13520 MAUSSANE LES ALPILLES (GPS 43.721376, 4.809169)
Visitare Les Carrieres de Lumieres
Una volta arrivati a Les Baux de Provence, il nostro consiglio è quelli di iniziare la visita con le Carrieres de Lumieres e solo successivamente dedicarvi al borgo.
Le Carrieres de Lumieres si trovano nella Valle d’Infer, ai piedi del Borgo di Les Baux e sono delle cave in disuso, oggi attrezzate per spettacoli di luci e suoni.
Questa zona è ricca infatti di una pietra calcarea chiamata anche “Pierre du Midi” che risale al II secolo a.C.
Con la stessa pietra sono stati realizzati il borgo e il castello di Les Baux ed i fossili scoperti hanno dimostrato che in passato, in quest’area, c’era addirittura il mare.
La richiesta della pietra di Les Baux era così forte che sono state aperte numerose cave e nel 1800 la Cava de Grand Fonds che conosciamo ora come Carrieres Lumieres.
Nel 1821 viene scoperto anche un minerale rosso che prenderà il nome di Bauxite.
Nel 1900 iniziano a circolare materiali di costruzione più economici che portano alla chiusura della cava nel 1935.
Nella seconda metà del 1900 però, queste cave vengono riscoperte dando loro una nuova veste; il primo ad accorgersi è stato il poeta e sceneggiatore Jean Cocteau che ha usato gli spazi come set cinematografico.
Dal 2012 la Cava viene affidata a Culturspace che inaugura un nuovo progetto artistico e la battezza come Carrieres Lumieres.
Ogni anno sono scelti artisti importanti a cui è dedicato lo spettacolo di luci e suoni, proiettato sulle imponenti pareti della Cava.
Una volta entrati nella cava verrete completamente avvolti da luci e suoni che daranno vita ad una vera e propria opera d’arte: pareti e pavimento sembreranno prender vita portandovi in uno spazio parallelo, in un mondo fantastico.
In questo 2022 e fino a gennaio 2023 lo spettacolo è dedicato a VENEZIA LA SERENISSIMA e a YVES KLEIN.
INFORMAZIONI BIGLIETTI E ORARI
I biglietti per lo spettacolo delle Carrieres de Lumieres possono essere acquistati direttamente in biglietteria oppure on-line sul sito ufficiale https://www.carrieres-lumieres.com/.
Potete anche decidere di acquistare un biglietto cumulativo che consente l’accesso al Castello di Les Baux.
Il prezzo non è propriamente economico ma possiamo dirvi che lo spettacolo è davvero unico e secondo noi il biglietto è ben speso.
Una volta effettuato l’accesso alla Cava potrete restarvi per tutto il tempo che vorrete; la proiezione è continua nell’arco della giornata e ha una durata di circa 45 minuti.
Potrete però soffermarvi ed assistere anche a più proiezioni.
All’interno è presente anche un bar caffetteria e prima dell’uscita un piccolo shop.
Tariffe Carrieres des Lumieres (aggiornamento anno 2024):
– € 15,50 interi
– € 14,50 over 65
– € 12,00 ragazzi 7-17 anni
– € 42,00 tariffa famiglia (2 adulti e 2 ragazzi)Tariffe cumulative con Castello di Les Baux (aggiornamento anno 2024):
– € 19,00/20,50 interi
– € 17,00/18,50 over 65
– € 14,00/15,50 ragazzi 7-17 anni
– € 53,00/60,00 tariffa famiglia (2 adulti e 2 ragazzi)Orari indicativi:
– da novembre a gennaio 10:00-18:00
– marzo 9:30-18:00
– da aprile a giugno e settembre, ottobre 9:30-19:00
– luglio e agosto 9:00-19:30Per orari e tariffe aggiornate potete consultare il sito ufficiale https://www.carrieres-lumieres.com/
Arrivare al mattino vi permetterà di godere lo spettacolo con meno gente rispetto alle ore di punta ma, in ogni caso, non preoccupatevi, gli spazi sono talmente ampi che non avrete l’impressione del sovraffollamento.
Visitare Les Baux de Provence: Cosa vedere
Conclusa la visita alle Carrieres de Lumieres si può finalmente risalire l’ultimo tratto di strada in pendenza che conduce al villaggio di Les Baux.
Da subito il colpo d’occhio sull’agglomerato di case in pietra è notevole, così come il panorama che ci si prospetta attorno: qui la vegetazione verde acceso contrasta con il bianco candido dei massi calcarei.
Il borgo è un aggrovigliarsi di viuzze lastricate e in pendenza, piccoli anfratti e piazzette, costellate da negozietti di prodotti provenzali, bar e ristorantini.
La cura per ogni dettaglio lo rende degno di un quadro e non c’è da stupirsi di come artisti di ogni genere siano stati attirati da tanto fascino.
La miglior cosa per iniziare l’esplorazione del villaggio è quella di perdersi in questi vicoli senza una meta precisa e lasciarsi guidare dall’istinto e dalla curiosità.
Preparate la macchina fotografica perché ogni scorcio e ogni angolo saranno degni di uno scatto.
Prendetevi del tempo a gironzolare e quando sarete tornati al punto di partenza, potrete approfondire la visita di alcuni aspetti.
MUSEO DEI SANTONS
Ospitato in una Chiesa che si affaccia nella piccola Place Louis Jou si trova il Museo dei Santons.
I Santons, come abbiamo ampiamente parlato nel nostro articolo Le Paradou: tradizione natalizia in Provenza, sono delle statuine in terracotta realizzate dai Santonniers, veri e propri maestri di quest’arte.
I soggetti che riproducono elementi della Natività e del folklore popolare, vanno ad animare scenografie di vita quotidiana provenzale e sono utilizzati, a Natale, alla stessa stregua dei nostri Presepi.
Il Museo ha ingresso gratuito ed aumenta il suo fascino grazie alla location della Chiesa.
MUSEO YVES BRAYER
Risalendo Rue de l’Eglise si raggiunge una dimora del XVI secolo, tra le più belle del villaggio, in cui si trova il Museo Yves Brayer che raccoglie tele ad olio, acquerelli e altre opere dell’artista.
Se siete amanti dell’arte allora questo Museo potrebbe fare al caso vostro.
Ha visto la sua apertura nel 1991 ed oltre alle opere di Brayer accoglie anche esposizioni temporanee.
Tariffe Museo Brayer (aggiornamento anno 2024):
– € 8,00 adulti
– gratuito ragazzi -17 anniOrari indicativi (chiuso a gennaio, febbraio e inizio marzo):
– da ottobre a marzo, chiuso il martedì, 13:00-17:30
– il resto dell’anno tutti i giorni 10:00-12:30 e 14:00-18:30Per informazioni e aggiornamenti, potete consultare il sito ufficiale: https://www.yvesbrayer.com/fr/musee-des-baux-de-provence
CHIESE DI LES BAUX DE PROVENCE
Continuando a risalire lungo la stessa via, si raggiunge Place Saint Vincent, caratterizzata dalla presenza di ben due edifici di culto.
La prima è la Chiesa di Saint Vincent, la più importante del borgo, in parte romanica, in parte rinascimentale e in parte troglodita.
Gli interni a tre navate vantano delle belle vetrate.
Accanto alla Chiesa di Saint Vincent si trova la piccola Cappella dei Penitents Blancs.
Realizzata nel XII secolo in stile romanico è stata sede della cooperazione dei tessitori ed è oggi sconsacrata.
IL CASTELLO DI LES BAUX DE PROVENCE
L’attrazione più visitata di Les Baux de Provence, oltre al suo centro, è indubbiamente il Castello che domina dall’alto il borgo e la valle de l’Enfer.
Edificata tra l’XI e il XII secolo, questa importante fortezza medievale non ha avuto vita facile; dopo una prima distruzione ad opera di Re Luigi XI, come vendetta nei confronti della popolazione ribellatasi alla corona di Francia, dopo un importante restauro nel Rinascimento, viene nuovamente distrutta dal Cardinale Richelieu.
Oggi il castello è riconosciuto come Monumento Nazionale, si presenta come una piccola cittadella in rovina che è però possibile visitare nei suoi componenti rimasti.
Si può andare alla scoperta della parte troglodita, osservare alcune delle macchine d’assedio come arieti e catapulte e godere di un panorama meraviglioso.
Tra gli elementi meglio conservati la Torre Sarrasine, la Cappella Castrale e la Cappella di Saint Blaise.
Ad arricchire il percorso di visita ci sono le animazioni in costume che molto spesso si tengono al Castello e che faranno la gioia dei più piccoli.
Informatevi in anticipo per sapere quando queste sono in programma.
Tariffe Castello (aggiornamento anno 2024):
– adulti € 8,00 senza animazione € 10,00 con animazione
– over 65 € 7,00 senza animazione € 9,00 con animazione
– ragazzi 7-17 anni € 6,00 senza animazione € 8,00 con animazione
– tariffa famiglia (2 adulti + 2 ragazzi) € 25,00 senza animazione € 33,00 con animazioneTariffe cumulative con Le Carrieres des Lumieres (aggiornamento anno 2024):
– € 19,00/20,50 interi
– € 17,00/18,50 over 65
– € 14,00/15,50 ragazzi 7-17 anni
– € 53,00/60,00 tariffa famiglia (2 adulti e 2 ragazzi)Orari indicativi (chiuso a gennaio, febbraio e inizio marzo):
– da novembre a febbraio 10:00-17:00
– marzo e ottobre 9:30-18:00
– da aprile a giugno e settembre 9:00-19:00
– luglio e agosto 9:00-19:30I biglietti possono essere acquistati in biglietteria o online sul sito ufficiale https://www.chateau-baux-provence.com/ dove potrete anche consultare orari e tariffe aggiornate.
Cosa Vedere nei dintorni di Les Baux de Provence
Questo tratto di Provenza, attorno a Les Baux, riserva numerosi luoghi meritevoli di visita; alcuni tra l’altro poco distanti e quindi velocemente raggiungibili.
Il primi due che vogliamo segnalarvi sono Le Paradou con il suo Villaggio Provenzale dei Santons a 5 Km e Fontvieille 9 Km. a sud ovest che merita la sosta anche solo per il Mulino di Daudet.
11 Km. a nord si trova invece Saint Remy de Provence noto per aver ospitato Van Gogh nel suo ospedale psichiatrico, oggi in parte visitabile, ma anche per il suo grazioso centro storico e il sito romano Glanum.
A 14 km verso sud ovest si eleva l’Abbazia di Montmajour inserita tra i Siti Unesco mentre a 19 Km si trova la splendida cittadina romana di Arles.
18 Km a nord ovest si trovano i due castelli di Beaucaire e Tarascon, che si fronteggiano da una sponda all’altra del Rodano.
Spingendosi ulteriormente a ovest, a 45 Km da visitare è la cittadina di Nimes.
31 Km a nord, un’altra cittadina da non perdere è quella di Avignone con il magnifico Palazzo dei Papi e la vicina Villeneuve Les Avignon.
Ultima località che vogliamo segnalarvi, seppur ce ne siano molte altre meritevoli, è la cittadina di Salon de Provence, 33 Km. ad est, conosciuta per aver ospitato il celebre Nostradamus.