Les Saintes Maries de la Mer è la capitale indiscussa della Camargue: terra di Gardians, di tori neri come il carbone e cavalli bianchi come il latte, di fenicotteri e territori incontaminati, di tradizioni popolari e atmosfere uniche. Itinerario in camper alla scoperta di panorami dipinti dalle sapienti mani della natura e indicazioni per la sosta.
La Camargue è da sempre una terra tanto selvaggia quanto affascinante dove paesaggi incontaminati si fondono con una tradizione radicata ed in perfetta armonia con la natura.
Un territorio che vede in Saintes Marie de la Mer la sua capitale e punto di appoggio per andare alla scoperta dei dintorni, che sapranno soddisfare i gusti di tutti.
Per la programmazione della nostra Camargue in camper abbiamo acquistato una cartina e di una guida Turistica, così come facciamo sempre prima di ogni viaggio.
Queste ci accompagnano durante la pianificazione e anche dopo:
-> QUI trovate la cartina dettagliata sulla Provenza e Camargue
-> QUI trovate invece la guida turistica Lonely Planet
A Saintes Maries de la Mer si potranno trovare spiagge di sabbia fine, un centro animato e frizzante ed una natura ricca di varietà di flora e fauna.
Vi portiamo alla scoperta di questa incantevole cittadina, meravigliosa in ogni periodo dell’anno, e vi accompagneremo tra tour in trenino, barca o semplicemente in bicicletta dove respirerete l’indescrivibile “aria di Camargue”.
- 1. Storia di Les Saintes Maries de la Mer
- 2. La Leggenda di Sara, delle Marie e i Gitani
- 3. Cosa Vedere
- 4. Negozi Tipici e Mercati
- 5. Escursioni a Saintes Maries de la Mer
- 6. Mangiare a Saintes Maries de la Mer
- 7. Festività a Saintes Maries de la Mer
- 8. Cosa Vedere nei dintorni
- 9. La Camargue
- 10. Come Arrivare
- 11. Sostare con il Camper
- 12. Indirizzi Utili
Storia di Les Saintes Maries de la Mer
Saintes Maries de la Mer, quasi completamente circondata d’acqua e adagiata sul Delta del Petit Rhone, il ramo ovest del Rodano, è una piccola cittadina considerata la capitale indiscussa della Camargue, visto l’alto numero di visitatori annuali.
Le prime notizie di un abitato risalgono al IV secolo, dove, secondo il poeta Avieno, si trovava una fortezza dedicata al Dio egizio Ra.
Il suo nome è dovuto alla Chiesa che un tempo era chiamata Notre Dame de-la-mer e così la città stessa.
Nel 15°secolo la Chiesa, divenuta un importante santuario, viene ribattezzata Saintes Maries de la Mer ma solo nel 19° secolo, e precisamente nel 1838, anche la località assumerà tale nome.
La Leggenda di Sara, delle Marie ed i Gitani
La leggenda narra che un gruppo di seguaci di Gesù tra cui Maria di Giacomo, la sua serva egiziana Sara, Maria Salomé e Maria di Magdala, cacciati dalla Palestina, approdano con la loro barca su queste terre alla foce del Rodano.
Il gruppo si divide tra le varie zone per portare la sua opera di conversione mentre Maria di Giacomo, Maria Salomé e Sara si insediano proprio a Notre Dame de la Mer.
Nel 1448 le loro reliquie vengono trovate nella chiesa cittadina che, da quel momento, assume il nome di Les Saintes Maries de la Mer.
Nello stesso periodo gli zingari stavano migrando dai Balcani all’Europa Occidentale, riunendosi proprio in Provenza e questa potrebbe essere la spiegazione per cui sin dal XVI secolo vengono compiuti pellegrinaggi in questa cittadina.
La festa ora si tiene il 24 e 25 maggio, richiamando gitani da ogni parte del paese; il 24 viene portata verso il mare la statua di Sara Nera mentre il giorno seguente le statue di Maria Jacobé e Maria Salomé su una barca, compiono lo stesso percorso.
Cosa Vedere a Saintes Maries de la Mer
Il centro di Les Saintes Maries de la mer è un tripudio di casette bianche che si affacciano su un reticolo di stradine animate da negozietti, gallerie d’arte e locali e su cui si aprono piazzette pittoresche.
L’edificio principale è la Chiesa romanica fortificata di Saintes Maries de la Mer che, all’epoca della sua costruzione era un semplice priorato.
Di pietra dalle tonalità dell’oro, viene eretta nel IX su un precedente edificio del VI secolo ma solo in seguito fortificata, per difenderla dai predoni; nel XV secolo assume il suo nome attuale diventando un santuario molto visitato.
L’interno, dalle linee pulite, ospita le statue di Maria Joacobé, Maria Salomé sulla barca, mentre nella cripta la Statua di Sara ornata da vesti, lustrini e circondata da fiori.
Il campanile della chiesa non è visitabile ma, accedendo da un ingresso esterno, è possibile salire sul tetto dal quale si potrà godere di una splendida vista della città sino al mare.
L’ingresso al tetto è a pagamento:
€ 3,00 orientativo
Altro edificio visitabile è il Museo Baroncelli che espone elementi della cultura contadina.
Ci spostiamo verso il lungomare dove si trovano l’Ufficio Turistico, Le Relais Culturel che ospita mostre temporanee e l’Arena dove vengono organizzati, durante l’anno, spettacoli e manifestazioni.
Le belle spiagge di sabbia fine renderanno felici grandi e piccini e sono perfette per concedersi qualche ora di relax sia in estate con un bel bagno ma anche durante l’inverno.
La passeggiata sul lungomare è affollata durante tutto il giorno ma è durante l’ora del tramonto che regala gli spettacoli migliori, con giochi di luce che fanno innamorare.
Negozi tipici e Mercati
Il centro di Saintes Maries de la Mer è punteggiato di negozi che vendono prodotti Provenzali e della Camargue spaziando dall’abbigliamento, ai prodotti culinari, ad oggetti per la casa.
Curiosare tra le varie proposte è divertente ma ricordate che sarà difficile uscirne senza aver messo mano al portafoglio e fatto qualche acquisto.
Tra i prodotti enogastronomici, non partiamo mai senza aver fatto qualche provvista di: sale, riso, paté, vino e salumi.
Il lunedì ed il venerdì mattina poi, in Place de Gitan, la piazza adiacente il municipio, si tiene il mercato tradizionale; lo stesso luogo diventa teatro di mercati speciali, in altri periodi dell’anno, come quello Natalizio tra dicembre e gennaio.
Escursioni a Saintes Maries de la Mer
Tante sono le attività che si possono fare in Camargue e principalmente nei dintorni di Les Saintes Maries de la Mer.
Tutte a contatto con la splendida natura offerta da questi territori, caratterizzati prevalentemente da paludi e canneti, da una particolare razza di cavalli chiamata per l’appunto “Camargue”, da oltre 400 varietà di uccelli e da un numero altrettanto vasto di specie di piante.
A CAVALLO IN CAMARGUE
Prima dell’accesso al paese si trovano numerosi maneggi che propongono passeggiate a cavallo di varia durata e difficoltà.
PARCO ORNITOLOGICO
A 3 Km da Saintes Maries de la Mer si trova il bellissimo Parc Ornitologique du Pont du Gau che si estende su oltre 12 ettari. Sono possibili due percorsi pedonali rispettivamente da 3 e 7 Km e si possono osservare anche specie di volatili rari che vengono qui a nidificare.
L’ingresso è a pagamento e per orari e tariffe aggiornate vi rimandiamo al sito ufficiale: www.parcornithologique.com
LE PETIT TRAIN CAMARGUAISE
Di fronte all’Ufficio del turismo parte Le Petit Train Camarguaise che, attraverso un mini tour di 50 minuti, consente di assaporare un altro lato della Camargue.
Perfetto per far divertire anche i bimbi, permette di conoscere meglio la storia del paese e dei suoi abitanti, di osservare la flora e la fauna e di fare una sosta vicino ad un allevamento dei tipici cavalli bianchi, pronti a farsi accarezzare o ricevere qualcosa da mangiare.
IN BATTELLO SUL PETIT RHONE
Una delle esperienze più interessanti che si possono fare è sicuramente il Tour in battello che, risalendo una parte del Piccolo Rodano, permette di assaporare al meglio il territorio della Camargue ed i suoi meravigliosi paesaggi nonché osservare la sua fauna.
La crociera parte dal piccolo porto di Saintes Maries de la Mer ed ha durata di circa un’ora e mezza.
Tariffe orientative (aggiornamento anno 2024):
– € 16,00 adulti
– € 9,00 bambini
Durante la crociera è prevista una sosta che permette di osservare uno dei guardian al lavoro con la sua mandria di cavalli e tori.
CAMMINATE E PEDALATE NELLA RISERVA
Nella zona di Saintes Maries de la mer dipartono molti sentieri che è possibile percorrere a piedi o in bicicletta.
Il nostro preferito è quello che ad est della spiaggia cittadina va verso il faro della Gacholle.
Il tragitto lungo la diga e fino al faro misura circa 15,14 Km addentrandosi nel cuore del delta del Rodano.
A stretto contatto con la natura, con gli splendidi fenicotteri rosa e con numerose specie di altri volatili, sembra di essere entrati in un’altra dimensione, lontano da tutto e da tutti.
ETANG DE VACCARES
Un bell’itinerario un po’ più lungo ma che noi abbiamo percorso direttamente in camper è quello che, lasciato il centro abitato di Saintes Maries de la Mer, si immette inizialmente sulla D85A.
Da qui, dopo la località di Pioch Badet prendiamo la D570 e successivamente la D37 e infine D36B .
Quest’ultima costeggia il grande Etang de Vaccares fino alle Salin de Giraud offrendo dei paesaggi che tolgono il fiato.
In un concentrato di unica bellezza sarà possibile ammirare aironi, fenicotteri, tori, cavalli bianchi e numerosi altri volatili su uno sfondo dalle tinte pastello che sembra uscito direttamente da un quadro.
Il silenzio regna sovrano e lungo la strada sono presenti alcuni punti panoramici in cui è possibile sostare per scattare foto o semplicemente assaporare la quiete del luogo.
Mangiare a Saintes Maries de la Mer
La cittadina, come tutta la Camargue, ha chiari influssi spagnoleggianti che si scorgono anche nei piatti proposti dai ristoranti: Paella, preparazioni a base di carne di toro, gamberi ma anche frutti di mare.
Impossibile resistere alla tentazione di sedersi in uno dei tanti locali, con tavolini all’aperto, il cui costo è di solito molto competitivo ed il menù appetitoso.
Festività a Saintes Maries de la Mer
La città è praticamente in festa durante tutto l’anno.
Il principale evento è la Festa dei Gitani di cui abbiamo parlato a inizio articolo e che si tiene il 24 e il 25 maggio; a giugno una festa votiva è caratterizzata da spettacoli di cavalli, corride e giovani in costume.
Il 14 luglio è invece dedicato alla Fiera dei cavalli mentre l’11 novembre è dedicato all’Abrivado con numerosi cowboy che si radunano sulla spiaggia per mostrare la loro abilità nel maneggio.
L’anno si conclude ed inizia con numerosi eventi organizzati tra il Natale e il Capodanno che hanno il loro culmine con i fuochi d’artificio presso il Municipio e l’Abrivado di inizio anno.
Cosa Vedere nei dintorni di Les Saintes Marie de la Mer
Per un tour perfetto della Camargue il nostro consiglio è quello di iniziare con la visita di Arles, la cittadina romana a cavallo tra Provenza e Camargue e terminare con Aigues Mortes, cittadina completamente fortificata che, nonostante sulla carta non faccia più parte della Camargue, conserva in realtà tutte le caratteristiche di questo territorio.
Da non perdere la visita a una delle saline tra quelle di Aigues Mortes (qui potrete leggere il nostro diario in merito) o quelle di Salin de Giraud.
La Camargue
La Camargue è quella porzione di terra tra i due bracci del delta del Rodano (Grand Rhone e Petit Rhone) che va da sud di Arles fino al Mar Mediterraneo.
E’ il più grande delta fluviale d’Europa ed è caratterizzata da vaste paludi e canneti; dimora di oltre 400 specie di uccelli ospita una particolare razza di cavalli bianchi chiamata appunto Camargue.
Se vi apprestate ad un tour in Camargue, potreste valutare anche l’acquisto di una cartina e/o di una guida Turistica, che non mancano mai tra i nostri bagagli.
-> QUI trovate la cartina dettagliata sulla Provenza e Camargue
-> QUI trovate invece la guida turistica Lonely Planet
Come Arrivare
Les Saintes Marie de la Mer si trova nel Dipartimento delle Bocche del Rodano, nella Regione francese della Provenza/Alpi/Costa Azzurra. Provenendo da nord (Valenza, Avignone) si può raggiungere tramite la A7 o la N7 e poi da Arles proseguire sulla D570 mentre da est (Aix-en-Provence) tramite la A8 o DN7 e quindi proseguire sempre sulla D570.
Sostare con il camper
1. A cinque minuti a piedi dal centro si trova il Camping la Brise.
Noi lo abbiamo scelto perché consente una vacanza perfetta e tranquilla con le comodità del campeggio e la vicinanza al centro.
– Camping La Brise, Rue Marcel Carrière – 13460 SAINTES MARIES DE LA MER (GPS 43.455816, 4.436340)
2. A circa 10 minuti dal centro, appena sopraggiunti in città, si trova l’Area Camper.
Perfetto se si vuole pernottare senza fermarsi in campeggio.
– Area Sosta Espace Pompidou, Route d’Arles 36 – 13460 SAINTES MARIES DE LA MER (GPS 43.455731, 4.427656)
3. Vicino al campeggio è presente un ampio parcheggio diurno in cui si può sostare anche con i camper (di solito non è possibile pernottare).
Perfetto se si vuole trascorrere solo qualche ora in città
– Parcheggio, Avenute du Dr. Cambon – 13460 SAINTES MARIES DE LA MER (GPS 43.454234, 4.433753)
Indirizzi Utili
– Le Rouget, Avenue Frédéric Mistral 13 – 13460 SAINTES MARIES DE LA MER (GPS 43.451367, 4.426514)
– Restaurant Le Camargue, Rue Capitaine Fouque 4 – 13460 SAINTES MARIES DE LA MER (GPS 43.450738, 4.428173)
Che bella la Camargue! Un pezzo di Francia insolita, e voi l'avete descritta benissimo. Mi vien voglia di partire subito!
Ti ringrazio. A noi la Camargue piace moltissimo in ogni stagione, tant'è che se tutto va bene il 31 dicembre saremo lì a festeggiare l'arrivo del nuovo anno.
Ho studiato diverse volte un itinerario intorno a Saintes Maries de la Mer ma alla fine non sono mai riuscita ad andare. Mi piacerebbe andare proprio per la festa dei gitani perché ho letto che è veramente molto caratteristica!
Ti consiglio davvero di visitare questa località ed i suoi dintorni perché sono qualcosa di unico.
Ci siamo stati, ed abbiamo sostato fronte mare in un area appositamente attrezzata che mi dicono convertita in parcheggio. Peccato, perche a fronte di un prezzo basso e pochi servizi ci si poteva godere di un clima e una posizione invidiabili. La cittadina ci ha affascinati, piena di vita ed accogliente abbiamo sempre in mente di tornarci, magari per la festa dei gitani. Nella vita non si sa mai, meglio cogliere queste opportunità secondo noi. Ci torneremo.
Si, ti confermo che l'area fronte mare è stata convertita a parcheggi auto. Noi amiamo questa cittadina e difatti appena possiamo ci andiamo, l'ultima volta è stata proprio quest ultimo capodanno.
Che meraviglia la Camargue. Ci sono stata 25 anni fa e vorrei tornarci con la famiglia. I miei figli adorano il birdwatching e ho visto che li ci sarebbe solo l'imbarazzo di quale specie osservare
I fenicotteri rosa!!!! Meraviglia!!! Le tue foto mi ricordano un pò Faro, in Portogallo
Ci siamo tornati più volte, sempre attratti dalla natura selvaggia e dalla pacatezza degli abitanti. Una cittadina che ci è sempre rimasta nel cuore, e in cui torniamo sempre con piacere.
Anche a noi Les Saintes Maries de la Mer ci piace tantissimo e difatti non appena riusciamo, ci trascorriamo un paio di giorni
Non conosco Faro anche se il Portogallo è una delle mete che vorrei prima o poi visitare.
Ah si, se sei amante del birdwathcing allora la Camargue è il luogo ideale perché vengono a nidificare tantissime specie.
WOW! Un reportage davvero completo. Gli stessi fenicotteri della Camargue spesso li ritroviamo a Cagliari nello stagno di Molentargius, anche a loro piace viaggiare 🙂
Wow ma quante cose da vedere! Non me l'spettavo. Il giro sul battello e quello sul treno devono essere davvero due belle esperienze.
A Saintes Marie de la Mer e in tutta la Camargue ci sono davvero tante attività da fare e che piacciono a tutta la famiglia.
Eh si i fenicotteri sono proprio dei buoni viaggiatori e io li trovo davvero affascinanti.
Ciao una bella località che non conoscevo, ma il tuo reportage e le bellissime foto mi hanno fatto conoscere, grazie
Saintes Maries de la Mer e la Camargue sono secondo me una meta da visitare almeno una volta nella vita. Te le consiglio.
Conosco benissimo St.Maries de la Mer, un paese che pur essendo in Francia è quasi spagnolo. Io ho soggiornato in uno degli alberghi lungo la strada per arrivare, ma consiglio di provare il filetto di toro e i gamberi che sono spettacolari.
Noi il filetto di toro lo mangiamo ogni volta che ci andiamo, insieme a telline e ad altre prelibatezze.
Mi hai fatto rivivere i ricordi di un viaggio fatto da bambina. Fantastico cavalcare un pony!
Sono contenta di averti riportato alla mente dei bei ricordi. I viaggi fatti da piccoli mantengono sempre un posto speciale nel nostro cuore
Ho dei bellissimi ricordi della Camargue e in casa ho delle bellissime tovagliette acquistate nel mercato di Saint Marie de la Mer che resistono ancora. 😁
È tanto che pensiamo di fare le vacanze in camper. Sicuramente la Camargue è adatta per questo tipo di viaggi…tanta natura, e gioco per i bambini nei lunghi tratti.
Si la Camargue, come del resto tutta la Francia, è perfetta per viaggi in camper. E i bambini si divertono sicuramente
Io adoro gli oggetti provenzali, faccio sempre un grosso sforzo per non acquistare di tutto quando ci vado.
Mi ricorda molto in un certo senso la storia del Gobbo di Notre Dame!
Pensando ai gitani mi vengono in mente i colori e le danze che dovrebbero raccontare la storia del paese
I colori della Camargue sono parte di quel fascino incredibile che sprigiona.
Un posto meraviglioso! Lo ricordo sempre perchè mio figlio ha iniziato a camminare qui!
Ci credo che lo ricorderai sempre! Io sono particolarmente affezionata a questo luogo.
Quando mi chiedono che cosa ne pensi della Camargue, rispondo spesso che è una terra dove si respira la libertà. Saranno le vaste distese di sale, la fauna e il profumo dell'aria…Un luogo incantevole.
Anche per me è un luogo che subito associo alla libertà e forse anche per questo resta tra i luoghi del mio cuore.
Camargue rientra tra le destinazioni che voglio visitare, dopo aver letto il tuo articolo e visto le tue foto vorrei partire domani! Sei stata invece a Porquerolles, sempre in Costa Azzurra? È un'isoletta che sembra caraibica, sicuramente ti stupirà per la sua bellezza, io ne sono rimasta affascinata
La Costa Azzurra la evitiamo un po' perché da camperisti sono le zone un po' meno camper friendly rispetto al resto della Francia ma mi sono ripromessa prima o poi di visitarla.