Cosa vedere a Neive: nelle Langhe uno dei borghi più belli d’Italia

Guida alla visita di Neive uno dei borghi più belli d’Italia nel cuore delle Langhe. Cosa vedere, mangiare e dove sostare in camper.


Le Langhe sono uno dei luoghi più belli d’Italia tanto da essere state inserite tra i Patrimoni Unesco nel giugno 2014.

Abitando relativamente vicino avevamo già avuto modo di visitare alcuni dei paesi Principi di questo territorio come Barolo e il suo Museo del Vino ospitato nel Castello, il Castello di Serralunga d’Alba dall’architettura unica in Italia, Grinzane Cavour nota per il grande statista Camillo Benso e l’elegante Castello Reale di Govone.

Eppure ancora ci mancava Neive considerato uno dei borghi più Belli d’Italia che, dalle informazioni prese, vanta un piccolo ma delizioso centro storico.

Abbiamo approfittato di una domenica di fine settembre per raggiungere la cittadina e andare alla scoperta del suo territorio e della sua gastronomia.

Se volete conoscere cosa non perdervi e avere qualche suggerimento su dove mangiare e dove sostare con il camper, allora non vi resta che proseguire nella lettura.

Brevi Cenni Storici di Neive

Neive è un delizioso borgo d’impianto medievale situato nelle Langhe, a nord est di Alba, tra Barbaresco e Castagnole Lanze.

La sua origine risale al periodo Romano quando era un suo importante insediamento.
Il nome stesso deriva dalla famiglia gens Naevia che l’aveva tra i suoi possedimenti.

Nell’anno mille viene edificato il Castello che sarà distrutto nella seconda metà del 1200 a seguito delle lotte tra Alba e Asti per acquisire il territorio.
Poco dopo si assiste alla nascita di un Monastero Benedettino ma anche di questo non rimane un granché ma soltanto la Torre del Monastero.

Dopo un primo periodo in cui si è unita ad altri comuni limitrofi in un unico “Comune Consortile” è passata nelle mani di varie casate.

Tra il 1200 e il 1700 vede infatti il dominio dei Visconti, dei Re di Francia, dei Savoia e dell’Impero Napoleonico.

Oggi il centro storico ha conservato ancora la tipica architettura Medievale con case in pietra e strade lastricate, che risalgono fino alla parte più elevata della collina.

Neive e colline

Cosa Vedere a Neive

Neive è un piccolo borgo nelle Langhe che, viste le sue dimensioni ridotte, non richiede molto tempo per essere visitato.
Va da sé, però, che la bellezza di questi luoghi sta nel perdersi tra i suoi scorci, soffermarsi seduti su una panchina ad ammirare il panorama e sedersi al tavolo di uno dei tanti locali ad assaporare la cucina del territorio.

Quindi il nostro consiglio è di dedicargli almeno una mezza giornata per godere appieno di tutte le offerte che propone.

Iniziamo la visita da una delle porte di accesso, la Porta di San Rocco, di fronte alla quale sorge l’omonima Cappella.
La Cappella di San Rocco risale al XV secolo ed è dedicata al Santo protettore dalla Peste.
Pare sia usanza fin da tempi più antichi, sostare con i morti prima della cerimonia funebre.

La cappella di San Rocco a Neive
Cappella di San Rocco

Accanto alla Porta San Rocco si trova uno dei primi palazzi di pregio di Neive: Palazzo Demaria del XVI secolo.
Qui vi ha dimorato Giovanni Demaria chiamato “l’Aromatario” una via di mezzo tra droghiere, erborista e speziale che è stato una figura di spicco del Borgo.

Pochi metri oltre la porta si innalza il Palazzo Bongioanni Cocito in stile barocco, realizzato su progetto dell’architetto Borgese.

Proseguiamo lungo Via Demaria fino a raggiungere Piazza Italia, l’unica piazzetta del Borgo.

Piazza Italia a Neive
Piazza Italia

COSA VEDERE A NEIVE: PIAZZA ITALIA

Prendendo una cartina presso l’Ufficio del Turismo posto in Piazza Italia, si può osservare come il Borgo sia formato da strade concentriche che raggiungono l’apice della collina.

Sulla stessa piazza si affacciano pittoresche case variopinte.
Tra gli edifici spicca la Casa dell’Orologio, che ha ospitato in passato il Municipio, e rappresenta un bell’esempio di stile Rococò piemontese.
La casa risale al XVI secolo anche se è stata successivamente rimaneggiata nel 1700 dall’architetto Borgese e presenta un bel timpano con l’orologio comunale.

Casa dell'Orologio a Neive
Casa dell’Orologio

Di fronte alla Casa dell’Orologio sorge l’attuale Municipio inserito all’interno di Palazzo Borgese, dimora del noto architetto che ha plasmato gran parte del centro storico di Neive.
Il palazzo risale al XVIII secolo e la sua particolarità è quella di ospitare nelle cantine “La Bottega dei Quattro vini” una delle tante enoteche del borgo in cui è possibile degustare vini, salumi e formaggi.

Lasciamo Piazza Italia e imbocchiamo Via Cocito dove si erge la Casa dei Conti Cocito.
Questa struttura rappresenta una tipica casaforte medievale, realizzata lungo le mura dell’antico ricetto.

Svoltando a sinistra prendiamo Via Giachino che porta al punto più alto del borgo dove si innalza la Torre Comunale, simbolo del periodo in cui Neive era Libero Comune.
La Torre è stata distrutta e ricostruita più volte.

Torre dell'Orologio a Neive
Torre dell’Orologio

Ridiscendiamo da dove siamo arrivati per ritornare su Via Cocito.

COSA VEDERE A NEIVE: LE CHIESE

Al fondo di Via Cocito si trova l’Arciconfraternita di San Michele, uno dei due principali edifici di culto di Neive.

Anche questa struttura è stata realizzata su progetto di Antonio Borgese nella seconda metà del 1700 ed è in stile barocco.
All’interno sono degni di nota l’organo rinascimentale, una statua lignea dell’Arcangelo Michele e un quadro sempre dedicato al Santo.

Arciconfraternita di San Michele di Neive
Arciconfraternita di San Michele

Poco più avanti, ad angolo con Via Rocca, si trova la Chiesa Parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo.
Questa Chiesa risale al XII secolo ma è stata ricostruita nel XVIII secolo e successivamente ampliata nel XIX secolo.
Al suo interno si possono apprezzare numerose opere del settecento tra statue, la pala d’altare di San Pietro e Sant Ubaldo e un coro intarsiato.

CASTELBORGO GIARDINI E PALAZZO

Lasciata la Parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo continuiamo su Via Rocca dove si trovano due strutture legate ai Conti di Castelborgo.

Il primo è costituito dai Giardini dei Conti di Castelborgo il cui portale è stato realizzato dall’Architetto Bergese come sua tesi di laurea.
Altrettanto d’impatto sono i cancelli in ferro battuto mentre dall’interno si scorge ancora parte delle antiche mura.
Oggi i Giardini sono di proprietà privata e pertanto non sono accessibili.

Giardini di Castelborgo a Neive
Giardini di Castelborgo

Di fronte si affaccia il Palazzo dei Conti di Castelborgo della prima metà del 1700.
L’edificio è stato costruito su volere del Conte Giovanni Antonio Cissone, proveniente dalla storica famiglia Cissone che nel 1725 ottiene da Carlo Emanuele III il titolo di Conte di Castelborgo.

Una curiosità?
Nelle cantine del Palazzo dei Conti di Castelborgo si sono effettuati i primi esperimenti di vinificazione di quello che è diventato poi il vino Barbaresco.

Superato il Palazzo ci ritroviamo nuovamente nei pressi della Porta di San Rocco, concludendo di fatto la nostra visita di Neive.

Dove Mangiare e Bere a Neive

Nonostante le ridotte dimensioni di Neive, non è difficile trovare un ristorante od osteria dove fermarsi per un pranzo o una cena.
Anzi non c’è che l’imbarazzo della scelta secondo i propri gusti e il proprio portafoglio.

Tutti i locali propongono la cucina del territorio con, in alcuni casi, particolare attenzione alle etichette dei vini.

Potrete optare per ristoranti più raffinati oppure per locali più informali ma con prezzi più ragionevoli.

Se cercate una proposta elegante e con qualche rivisitazione in più, il Ristorante Donna Selvatica è quello che fa per voi.
Annessa allo stesso si trova una locanda dove è possibile pernottare.

Noi abbiamo scelto l’Osteria Borgo Vecchio che fa parte della stessa gestione della Donna Selvatica ma propone piatti più tradizionali.
Da non perdere tra gli antipasti l’albese, il vitello tonnato e i peperoni in bagna cauda, tra i primi i tajarin e i raviolini al plin e tra i secondi il brasato al barbaresco.
I dessert tipici tra tutti sono il bunet o la torta di nocciole.

Antipasto piemontese a Neive

Non mancano poi le enoteche dove poter degustare ed eventualmente acquistare alcune delle etichette di punta delle Langhe.
In questi locali è comunque possibile abbinare alcuni piatti o spuntini veloci.

Siete amanti dei vini?
Allora perché non partecipare ad una degustazione guidata?

Noi ve ne proponiamo due:

Enoteca di Neive
Enoteca

Ultimo prodotto di punta di Neive è la Grappa della Donna Selvatica, prodotta presso la Distilleria Romano Levi.
Gli amanti di tale distillato sanno che è una delle etichette più note e pregiate non solo sul territorio italiano.

E’ possibile fare acquisti o visitare gratuitamente la distilleria dal martedì al sabato 9:00-12:00 e 14:00-18:00.
La distilleria si trova nella parte Nuova di Neive (Borgonovo) – Via XX Settembre, 91

Dove Sostare con il Camper a Neive

Non preoccupatevi perché se siete in camper dovete sapere che a Neive è possibile sostare in tranquillità in un’area Sosta Camper ai piedi del centro storico.

Fino a un paio d’anni fa l’area era gestita e prevedeva tutti i servizi di C/S e allaccio elettrico, oggi non è più gestita ma è comunque un parcheggio perfetto e gratuito in ottima posizione.

L’Area si trova infatti a circa 200 mt. dal nucleo storico ed è pertanto la soluzione migliore se cercate un luogo di sosta, sia per qualche ora che per il pernottamento.

Area Sosta Camper Neive – Via Circonvallazione 12, 12052 Borgonovo Neive (GPS 44.727589, 8,113718)

Cosa Vedere nei Dintorni di Neive

Se siete alla ricerca di qualche località da vedere senza allontanarvi troppo da Neive, non farete certamente fatica.

A 500 mt. dal centro storico si trova una delle famose Panchine Giganti delle Langhe, la panchina è verde ed è considerata la nr. 23 di questo circuito.

Barbaresco si trova a meno di 5 Km. mentre la città di Alba è a 12 Km.

I castelli vi appassionano?
Allora a 15 Km. non perdetevi il Reale Castello di Govone con il bel centro storico, a 19 Km. a nord ovest il Castello Roero di Monticello d’Alba e sempre a 19 Km. ma verso sud ovest quello di Grinzane Cavour.

Superando di poco i 20 Km. meritano una visita la Romana Pollenzo, La Morra considerata la terrazza sulle Langhe, Barolo una delle località clou di tutto il territorio e Serralunga d’Alba con un altro castello imperdibile.

Il castello di Grinzane Cavour
Grinzane Cavour

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