Cosa vedere a Roma in meno di due giorni

Cosa vedere a Roma in meno di due giorni? Itinerario attraverso i maggiori monumenti e attrazioni della città eterna e qualche consiglio di visita per chi ha poco tempo a disposizione. 

Roma Capitale d’Italia, Roma città Eterna, sono solo un paio dei nomi altisonanti che vanta questa città dai forti contrasti, dove l’antico si fonde con il moderno.

Fondata secondo la tradizione nel 753 a.C. è stata il cuore di una delle più importanti ed imponenti civiltà antiche della storia e ciò ci fa comprendere da subito come sia impossibile visitarla tutta in pochi giorni.

A maggior ragione se come noi, si hanno meno di 48 ore, ossia meno di due giorni a disposizione.

E allora come fare?
Una toccata e fuga è comunque un’ottima opportunità per vedere le cose principali di Roma e rimandare ad un prossimo viaggio la visita di quanto non si è riusciti a fare in questa occasione.

In questo nostro articolo vi racconteremo cosa siamo riusciti a vedere a Roma in meno di due giorni, optando per un tour a piedi nella città e soffermandoci sui siti più importanti.

Non preoccupatevi se pensate di non farcela a piedi, potrete benissimo sfruttare il trasporto pubblico come bus e metro per raggiungere alcune delle località. 

Dal canto nostro abbiamo usato la metro e i mezzi pubblici unicamente per raggiungere il centro dal nostro hotel Albergo American Palace EUR, situato in zona Eur, e l’Aereoporto.

  GUIDE PER PREPARARSI AL VIAGGIO

– Guida Pocket Roma – Lonely Planet

– Guida Roma – Lonely Planet

– Guida Roma con mappa – National Geographic

– Altre Guide di Roma

PRIMA DI PARTIRE: TRASPORTI E PASS
per non perdere tempo potete acquistare in anticipo questi biglietti di trasporto:

– ROMA SUPERPASS CON TRASPORTI

– ROMA PASS CON TRASPORTI

– AUTOBUS TURISTICO

– BATTELLO TURISTICO

– TRANSFER FIUMICINO/ROMA

– TRANSFER CIAMPINO/ROMA

PRIMA DI PARTIRE – ESCURSIONI E TOUR
ecco alcune escursioni che potete acquistare in anticipo dal link qui sotto:

– VISITA GUIDATA AL VATICANO

– VISITA GUIDATA ALLA BASILICA DI SAN PIETRO

– VISITA GUIDATA A COLOSSEO, FORO, ARENA E PALATINO

– VISITA GUIDATA A COLOSSEO, FORO E PALATINO

– VISITA GUIDATA VATICANO, COLOSSEO, FORO E PALATINO

– VISITA GUIDATA ALLE TERME DI CARACALLA E CIRCO MASSIMO

– VISITA GUIDATA MUSEI CAPITOLINI

– FREE TOUR

– VISITA GUIDATA DI CASTEL SANT’ANGELO

– TOUR DEL GHETTO E DI TRASTEVERE

– VISITA GUIDATA DELLE PIAZZE E DELLE FONTANE

– VISITA GUIDATA PANTHEON E ARA PACIS

– FREE TOUR DI ROMA ILLUMINATA

PRIMA DI PARTIRE – BIGLIETTI
per non perdere tempo potete acquistare in anticipo i biglietti di ingresso, eccone alcuni qui sotto:

– BIGLIETTO COLOSSEO, FORO E PALATINO

– BIGLIETTO CASTEL SANT’ANGELO

– BIGLIETTO GALLERIA BORGHESE

– BIGLIETTO PER MUSEI VATICANI, GIARDINI E CAPPELLA SISTINA

La cupola della Basilica di San Pietro illuminata

Come muoversi a Roma: trasporti e Pass

Innanzitutto se si arriva a Roma con un volo aereo, così come abbiamo fatto noi, è necessario trovare un mezzo per raggiungere il centro.

Le opzioni sono numerose, si può optare per un transfer personale o un taxi che avranno ovviamente un costo maggiore, oppure soluzioni più economiche ma altrettanto funzionali.

Durante il nostro viaggio a Roma in meno di due giorni abbiamo scelto di prendere il treno che dall’Aeroporto Fiumicino conduce direttamente a Roma Termini.

Le partenze sono abbastanza numerose e in poco tempo si raggiunge il centro città.

Il Treno è invece decisamente più scomodo se si atterra all’Aeroporto di Ciampino.

Altra ottima alternativa è il Bus Navetta che conduce direttamente in centro e che può essere agevolmente preso da entrambi gli Aeroporti della Capitale.

TRANSFER DA AEROPORTO
Risparmiate tempo e acquistate i biglietti direttamente QUI sotto, la cancellazione è gratuita

– TRANSFER FIUMICINO-ROMA

– TRANSFER CIAMPINO-ROMA

Una volta in città, se non volete muovervi unicamente a piedi, potete utilizzare i mezzi pubblici come bus e metropolitana e, in questo caso, una valida opportunità è quella di acquistare un Pass che consente di viaggiare in modo illimitato su di essi e unire le visite ad alcune delle attrazioni più note ed importanti.

Il ROMA SUPER PASS è valido per 3 giorni e offre la possibilità di visitare la Basilica di San Pietro, I Musei Vaticani, Il Colosseo, Il Foro Romano, il Palatino e usufruire in modo illimitato dei mezzi pubblici autobus, metro e tram.

Anche se avete meno tempo a disposizione può risultare una soluzione comunque conveniente.

Un secondo Pass più economico è il Il ROMA PASS valido per 48 o 72 ore. 

La prima formula permette l’accesso per 48 ore ai mezzi pubblici (treni esclusi) e la visita di un’attrazione a scelta (esclusi Basilica di San Pietro e Musei Vaticani) con la seconda l’accesso libero ai mezzi pubblici è di 72 ore e le attrazioni comprese sono 2 (con le stesse esclusioni della precedente).

L’ultima modalità che vi segnaliamo per muoversi in Roma con i mezzi è quella del BUS TURISTICO, presente nelle città più importanti, e che offre la possibilità di raggiungere le principali attrazioni e, a scelta, di scendere per visitarle.

Sarà poi possibile risalire prendendo il bus successivo e ridiscendere a piacimento.

Questi pacchetti prevedono la possibilità di usufruire del bus per tutta la giornata e, una volta a bordo, grazie ad audioguide, conoscere la storia dei siti di interesse e della città.

Durante questo nostro viaggio a Roma in due giorni non lo abbiamo utilizzato ma è un mezzo che frequentemente scegliamo quando visitiamo e abbiamo poco tempo.


La stessa formula del bus turistico si può trovare anche in versione fluviale con il BATTELLO TURISTICO.

Navigando lungo il Tevere sarà possibile nell’arco di 24 ore salire e scendere alle fermate previste e andare alla scoperta di Roma in un modo insolito.

Cosa vedere a Roma primo giorno: mattino

La nostra visita di Roma in meno di due giorni inizia al mattino subito dopo colazione. 

Dal Quartiere EUR prendiamo la Metropolitana che ci permette di raggiungere direttamente il Colosseo, il primo monumento del nostro breve tour nella capitale.

Roma – Colosseo

IL COLOSSEO

La visita di Roma non può che iniziare dal suo monumento simbolo: Il Colosseo.

Originariamente conosciuto come Anfiteatro Flavio è il più grande anfiteatro al mondo; poteva infatti contenere tra le 50.000 e le 75.000 persone. 

Utilizzato anticamente per gli spettacoli di gladiatori ed altre manifestazioni pubbliche non è più in uso dal VI secolo ma bisogna ricordare che in passato è stato anche utilizzato come cava.

Dal 1980 è inserito nella lista del Patrimonio dell’UNESCO.

Noi abbiamo la fortuna di visitare Roma nel weekend di San Valentino e questo ci permette di usufruire dello sconto entri due e paga uno. 

Se invece il vostro tour in città è previsto in altri periodi dell’anno potete optare per alcune tipologie di biglietti e visite che vi abbiamo anticipato a inizio articolo.

Se volete procedere alla visita in autonomia, oltre al biglietto singolo potete optare per questo BIGLIETTO CUMULATIVO che vi consente di accedere al Colosseo, al Foro Romano e Fori Imperiali e al Palatino.

In alternativa al solo biglietto si può unire una visita guidata che permette non solo di scoprire il sito ma di approfondirne la conoscenza e la sua storia, grazie alla compagnia di una guida esperta:

Entrare nel Colosseo non è soltanto un osservarne i reperti ma fare un tuffo nel passato e, mentre si attraversano i suoi cunicoli, rivedersi catapultati nel periodo Romano, tra gladiatori e le urla degli spettatori.

Uno dei corridoi del Colosseo
Gli interni del Colosseo

FORO ROMANO E FORI IMPERIALI

Terminata la visita al Colosseo, procediamo con quella al sito archeologico che comprende i Fori Imperiali e il Foro Romano.

I Fori Imperiali raccolgono una serie di piazze monumentali e strutture edificate tra il 46 a.C. e il 113 d.C. (alcuni di essi sono il Foro di Cesare, Il Foro di Augusto, il Tempio della Pace, la Colonna di Traiano, la Basilica di Massenzio).

Fori Imperiali
Roma – Fori Imperiali
Foro Romano
Roma – Foro Romano

Il Foro Romano è la vecchia piazza repubblicana, per secoli il centro politico e religioso della città.

L’accesso all’Area Archeologica è a pagamento e anche in questo caso si può optare per una visita libera singola, per una visita cumulativa con il Colosseo oppure per un tour guidato.

Volete Risparmiare Tempo?

Scegliete l’opzione che preferite e prenotate in anticipo il biglietto:

Cosa vedere a Roma primo giorno: pomeriggio

Con le visite del Colosseo, del Foro Romano e dei Fori Imperiali si è praticamente conclusa la nostra mattinata.

Non ci resta che fermarci per un pranzo veloce prima di riprendere la nostra visita a piedi per Roma.

ALTARE DELLA PATRIA

La prima tappa del pomeriggio è l’Altare della Patria, il Monumento Nazionale a Vittorio Emanuele II che dal 1921 accoglie le spoglie del Milite Ignoto e che si trova in Piazza Venezia

La struttura è indubbiamente imponente ed il marmo con cui è costruito lo rende ancora più severo.

Altare della Patria
Roma – Altare della Patria

L’esterno è ricco di statue e sculture: l’enorme Statua Bronzea di Vittorio Emanuele II presenta sul basamento le statue di 14 città nobili, sul Sommoportico in prossimità di ogni colonna si trovano le statue delle regioni (all’epoca della costruzione 16), mentre ai lati della scalinata le Fontane dei due Mari presentano sopra di esse quattro sculture (2 ciascuna) che vogliono rappresentare i quattro valori ideali degli italiani (Forza, Concordia, Sacrificio, Diritto).

All’interno invece troviamo spazi espositivi riguardanti il Vittoriano stesso, il Sacrario delle bandiere e il Museo del Risorgimento

FONTANA DI TREVI

Conclusa la nostra visita al Vittoriano riprendiamo la passeggiata lungo le vie di Roma dirigendoci a nord fino a raggiungere un altro dei simboli della città eterna: Fontana di Trevi, la fontana più famosa di Roma nonché la più grande. 

Costruita in travertino, marmo, intonaco, stucco e metalli deve il suo attuale aspetto a Nicola Salvi quando nel 1732 vince un concorso indetto da Clemente XII per la sua realizzazione.

Viene però conclusa successivamente da Giuseppe Pannini.

Una delle sue particolarità è che non si trova al centro di una piazza come la maggior parte delle fontane ma è adagiata su di un lato del Palazzo Conti di Poli.

La sua storia è strettamente collegata al restauro dell’Acquedotto dell’Acqua Vergine che risale ai tempi dell’Imperatore Augusto.  

La fontana è un insieme di superbe sculture ed è evidente come essa sia stata più volte utilizzata in numerose scene di film.

Immancabile il nostro lancio della monetina.

Fontana di Trevi
Roma – Fontana di Trevi

Durante il nostro tour per Roma in meno di due giorni visiteremo altre fontane ma se siete particolarmente amanti di questo tipo di costruzione e volete approfondire ulteriormente, potete scegliere di fare una VISITA GUIDATA DELLE PIAZZE E DELLE FONTANE.

Il tour ha una durata di 3 ore e con una guida permette di immergersi nella storia e nella cultura della città e di questi splendidi capolavori.

PANTHEON

Proseguiamo attraversando Piazza del Parlamento dove possiamo vedere anche Palazzo Montecitorio.

Raggiungiamo quindi il Pantheon, unica costruzione della Roma Antica rimasta praticamente intatta.

La sua realizzazione inizia nel 27 a.C. su volere di Marco Vipsanio Agrippa e destinato alle sette divinità planetarie.

Successivamente è poi stato ricostruito da Adriano modificandone l’orientamento di 180°; per anni abbandonato e saccheggiato, ha trovato nuova vita solo dal 600 grazie a Papa Bonifacio IV che l’ha ricevuto in dono dall’Imperatore Bizantino Foca.

La sua magnificenza non è passata inosservata neppure agli artisti del passato come lo stesso Raffaello che ha voluto farne luogo per il proprio riposo eterno. 

Basti pensare che la cupola in calcestruzzo del Pantheon è la più grande sinora realizzata. 

Pantheon
Roma – Pantheon
Cupola del Pantheon
Roma – Cupola del Pantheon

A partire dal Rinascimento sono state realizzate sepolture e ancora oggi si conservano le spoglie di illustri personaggi tra cui, come citato sopra, Raffaello Sanzio e dei due primi Re d’Italia, Vittorio Emanuele II e suo figlio Umberto I. 

La visita al Pantheon è libera ma è anche possibile partecipare a una VISITA GUIDATA che comprende anche la visita dell’Ara Pacis

Orari indicativi (chiuso il 01/01 e il 25/12):
– tutti i giorni dalle 09:00 alle 19:00

Per ulteriori informazioni o aggiornamenti di orari potete consultare il sito ufficiale: https://www.pantheonroma.com/

Poco lontano dal Pantheon troviamo una delle piazze più belle di Roma: Piazza Navona.

Ai tempi dell’Antica Roma era lo stadio di Domiziano ed è diventata simbolo della Roma barocca con splendidi elementi tra cui la Fontana dei Quattro Fiumi di Gian Lorenzo Bernini, la Fontana del Moro sempre progettata dal Bernini e la Fontana del Nettuno, ma anche la Chiesa di Sant’Agnese in Agone e Palazzo Pamphilj

La Fontana dei Quattro Fiumi, che è anche la più conosciuta, è stata progettata da Gian Lorenzo Bernini durante la metà del 1600 ed è posta al centro della Piazza.
Ingloba uno dei 13 obelischi presenti in città mentre le quattro statue corrispondono ai quattro fiumi più lunghi, tra quelli conosciuti all’epoca della sua realizzazione: Il Nilo, Il Danubio, il Gange e il Rio de la Plata.

Piazza Navona
Roma – Piazza Navona

Anche la Fontana del Moro nasce da un progetto del Bernini nella metà del 1600, in ampliamento ad una vasca già presente. 
Il volto della Statua del Moro avrebbe preso ispirazione dalla Statua di Pasquino, una statua parlante presente in città, ma secondo una leggenda potrebbe rappresentare addirittura il Papa, con cui il Bernini non era propriamente in ottimi rapporti.

Oggi le statue della fontana non sono più le originali, che nel frattempo sono state distribuite per la città, ma sono delle copie.

La terza, non per importanza, fontana della Piazza è la Fontana del Nettuno, un tempo era chiamata Fontana dei Calderai, vista la vicinanza con il vicolo omonimo, all’epoca occupato da fabbri e venditori di stoviglie in metallo.

L’opera è stata realizzata in prima battuta da Giacomo della Porta e successivamente terminata verso la fine del 1800 dagli scultori Zappalà e Della Bitta.

Anche in questo caso, se volete approfondire la conoscenza sia di Piazza Navona che delle tre fontane presenti, potete unirvi al TOUR GUIDATO DELLE PIAZZE E DELLE FONTANE, della durata di circa 3 ore.

Proprio al centro della Piazza e di fronte alla Fontana dei 4 Fiumi, si trova la Chiesa di Sant’Agnese in Agone.

Questo edificio di culto è stato costruito nel 1652 in stile barocco su ordine di Innocenzo X Pamphili e doveva essere proprio la cappella di famiglia, accanto al palazzo omonimo. 

Successivamente è stata portata a termine da Borromini.

Leggenda narra che sia stata intitolata a Sant’Agnese perché proprio in questo luogo avrebbe subito il martirio.

Degno di nota per la sua importante facciata è infine il Palazzo Pamphilj risalente al XVII secolo ed edificato in stile barocco.

Il palazzo ospita tutt’oggi la famiglia e, in un’ala, l’ambasciata del Brasile.

ROMA DI SERA 

Il nostro gironzolare ci porta sino alla Fontana delle Tartarughe prima di ritornare sui nostri passi per raggiungere la meta della nostra cena, la Trattoria da Tonino, recensita sulla nostra immancabile guida Lonely Planet, che ci aveva alquanto ispirato vista la cucina tipicamente Romanesca e poco turistica. 

La trattoria, che si trova in Via del Governo Vecchio, non ha deluso le nostre aspettative e ci permette di gustare un ottima carbonara e degli squisiti straccetti.

Quando siamo andati noi non accettava prenotazioni e pertanto il consiglio è quello di arrivare poco prima dell’apertura.

Ormai sazi scegliamo di fare un’ultima passeggiata prima di rientrare in albergo, ci spingiamo fino al Ponte Sant’Angelo che ci regala una romantica visuale notturna su Castel Sant’Angelo.

Roma di sera
Roma di sera

Concludiamo la nostra prima giornata a Roma in Piazza di Spagna

La Piazza era inizialmente chiamata Piazza di Francia visti i numerosi edifici francesi della zona ma ha poi cambiato il nome con l’insediamento dell’Ambasciata Spagnola nell’omonimo palazzo. 

Protagonisti della piazza la celebre scalinata di Trinità dei Monti, usata per numerose sfilate di moda, e la fontana della Barcaccia realizzata da Gian Lorenzo Bernini e da suo padre. 

Se però volete partecipare ad una Visita Guidata della Roma Illuminata non scegliere questo FREE TOUR?
Il tour è gratuito ma è sempre consigliabile lasciare una mancia alla guida, al termine dell’escursione.

Cosa vedere a Roma secondo giorno

Il secondo e ultimo giorno a Roma ci porterà alla scoperta di alcuni dei siti da non perdere assolutamente durante una vacanza nella città eterna. 

Visto il poco tempo a disposizione, ad alcuni di essi potremo dedicare una visita solo approssimativa, come ad esempio il Vaticano che nostro malgrado vedremo solo all’esterno.

Questo sarà un motivo in più per organizzare al più presto un nuovo tour della Capitale.

Passando per Piazza di Spagna, Piazza del Popolo e la Corte di Cassazione, raggiungiamo la nostra prima meta: Castel Sant’Angelo.

Piazza del Popolo
Roma – Piazza del Popolo

CASTEL SANT’ANGELO 

Castel Sant’Angelo viene iniziato dall’Imperatore Adriano come suo mausoleo funebre nel 135 d.C.

Nel medioevo, e più precisamente dal 400, ad esso vengono incluse le Mura Aureliane, perde la sua funzione originaria di sepolcro e assume quella di fortilizio. 

Si dice che il nome attuale sia stato assunto alla fine del 500 quando il Papa Gregorio I ha la visione dell’Arcangelo Michele durante una processione proprio nella zona. 

Papa Niccolò III, considerata la fama di imprendibilità del castello, decide di trasferirvi parzialmente la sede apostolica realizzando anche il celebre Passetto che costituisce, all’epoca, un passaggio protetto per il pontefice, dalla Basilica di S. Pietro al castello.

Al suo interno vi è oggi ospitato il Museo Nazionale che consente di apprezzare al meglio i vari ambienti arricchiti da collezioni d’armi, fotografie, reperti storici, ceramiche, sculture e monete.

Passeggiare tra i suoi cunicoli permette di fare un salto indietro nel tempo e respirare un’atmosfera unica tra gotico, medievale e mistico.

Il castello può essere visitato in autonomia acquistando il semplice biglietto (che potete acquistare in anticipo anche da QUI) oppure è possibile partecipare ad una VISITA GUIDATA.

Castel Sant Angelo
Roma – Castel Sant Angelo

Orari indicativi (chiuso il lunedì):
– dal martedì alla domencia 09:00 -19:30

Per ulteriori informazioni o aggiornamenti di orari potete consultare il sito ufficiale: http://castelsantangelo.beniculturali.it/

VATICANO 

Prossima e immancabile tappa per chi visita Roma non può che essere S. Pietro e il Vaticano.

Purtroppo il poco tempo a nostra a disposizione non ci permette la visita della Basilica né tanto meno dei Musei Vaticani ma soltanto una breve passeggiata nella stessa Piazza San Pietro

Riusciamo comunque a percepire la magnificenza che esprime questo luogo, dove, nonostante la folla che costantemente lo invade, trasmette ancora una sensazione di segreto e mistero.

Basilica di San Pietro
Roma – Basilica di San Pietro

La Basilica di San Pietro è il simbolo del Cattolicesimo nonché la Basilica più nota al mondo.

E’ una delle quattro Basiliche Papali, è la più grande tra queste e vista la vicinanza con il Palazzo Apostolico è la principale sede delle manifestazioni di culto.

La sua importanza storica e artistica ha fatto sì che fosse inserita tra i Siti Patrimonio Unesco

La realizzazione della Basilica di San Pietro, su una precedente del IV secolo fatta costruire dall’Imperatore Costantino, risale al 1506 grazie a Papa Giulio II e si è conclusa nel 1626 quando il Papa era Urbano VIII.
Il progetto dell’attuale struttura è del Bramante che vede tra l’altro una cupola ispirata a quella del Pantheon. 

A succedere al Bramante sono stati negli anni artisti immortali del calibro di Raffaello Sanzio, Antonio da Sangallo, Michelangelo BuonarrotiGiacomo della Porta che ha completato la Cupola, Gian Lorenzo Bernini che si è occupato tra l’altro della Piazza.

Qualche numero riferito ad uno dei più grandi edifici al mondo:
– superficie di 23.000 metri quadri
– lunghezza di 218 metri
– altezza 132 metri
– 3 navate
– 45 altari
– 11 cappelle

La facciata della Basilica presenta le statue di Gesù, Giovanni Battista e 11 apostoli, due orologi e un cella campanaria con 6 campane.

Oltre la facciata principale si trovano 5 porte d’accesso.

Gli interni presentano innumerevoli capolavori come la Pietà di Michelangelo e ospitano alcune tombe papali come quella di Giovanni Paolo II.

La visita della Basilica è gratuita ma si può partecipare a questa VISITA GUIDATA per poter comprendere al meglio la sua storia e la sua realizzazione.

L‘ascensione alla Cupola è invece a pagamento e può essere fatta salendo interamente i 551 gradini oppure prendendo l’ascensore fino al terrazzo e poi salendo i restanti 320 gradini.

Orari indicativi Basilica:
– da ottobre a marzo 07:00 -18:30
– da aprile a settembre 07:00 – 19:00

Orari indicativi Cupola:
– da ottobre a marzo 07:30 -17:00
– da aprile a settembre 07:30 – 18:00

Tariffe indicative Cupola:
– ascensore + gradini € 10,00
– solo gradini € 8,00

Per ulteriori informazioni o aggiornamenti di orari potete consultare il sito ufficiale https://www.vatican.va/various/basiliche/san_pietro/index_it.htm

I Musei Vaticani rappresentano invece un insieme di Musei, appartamenti Papali e Cappelle, come la meravigliosa Cappella Sistina, che possono essere visitati e che si trovano tutti in territorio Vaticano.

Inutile dire come essi raggruppino un enorme numero di capolavori; sono stati realizzati per volere di Papa Giulio II a inizio del 1500 ma aperti al pubblico nel 1771.

Tra gli ambienti visitabili dei Palazzi Vaticani ci sono le gallerie, alcune stanze come l’Appartamento Borgia e la Loggia di Raffaello e ovviamente le Cappelle tra cui la famosissima Cappella Sistina.

La Cappella Sistina, realizzata tra il 1475 e il 1481 rappresenta uno dei capolavori assoluti, sia per l’importanza delle cerimonie che vi si tengono come i conclavi ma anche per le opere d’arte che la decorano, come il Giudizio Universale di Michelangelo e affreschi del Perugino, Botticelli e Pinturicchio.

La visita del Circuito Museale può essere fatto in autonomia acquistando unicamente il BIGLIETTO CHE COMPRENDE MUSEO, CAPPELLA SISTINA E GIARDINI di cui vi raccomandiamo la prenotazione oppure partecipando ad una VISITA GUIDATA.

Per maggiori informazioni, orari o prenotazioni di ulteriori formule di visita potete consultare il sito ufficiale https://tickets.museivaticani.va/

CHIESA SANTA MARIA DELLA CONCEZIONE 

Conclusa la nostra breve visita a Città del Vaticano decidiamo di dirigerci in un luogo un po’ meno conosciuto ma indubbiamente curioso: la Chiesa di Santa Maria della Concezione o Nostra Signora della Concezione.

In realtà non è tanto la Chiesa, realizzata tra il 1626 e il 1631, quanto la sua Cripta-Ossario decorata con le ossa di circa 4000 frati cappuccini, raccolte nel cimitero dell’ordine dei Cappuccini.

Al suo ingresso una targa:

“Quello che voi siete, noi eravamo; quello che noi siamo, voi sarete”

La Cripta è formata da cinque cappelle collegate da un corridoio.

BASILICA DI SAN GIOVANNI IN LATERANO 

Lungo il nostro tragitto ammiriamo anche la Fontana delle Api e la Fontana del Tritone prima di raggiungere la nostra ultima tappa.

E’ incredibile come sia sufficiente svoltare un qualsiasi angolo della città e ritrovarsi di fronte ad una fontana, una piazza, un obelisco o un’opera d’arte.

Questo breve weekend a Roma si conclude con la visita della Basilica di San Giovanni Laterano.

San Giovanni in Laterano
Roma – San Giovanni in Laterano

E’ la Cattedrale di Roma, la prima delle quattro Basiliche papali maggiori. 

La basilica e il suo complesso circostante godono dei privilegi di extraterritorialità riconosciuti dallo Stato Italiano alla Santa Sede.

L’edificio che si trova sul Monte Celio è stato costruito di fatto 4 volte e ha visto negli anni saccheggi, distruzioni e rifacimenti.  La prima realizzazione ha origini antiche risalendo infatti al IV secolo, la seconda al X secolo, la terza nella metà del 1300 mentre l’ultima è di età barocca e viene completata nel 1700.

Ventidue papi sono stati inumati nella Basilica.

Qui si conclude il nostro breve weekend a Roma, ci rechiamo in aeroporto per il rientro ma siamo sicuri che torneremo presto a far visita alla Città Eterna.

Ci sarebbero ancora tanti luoghi da visitare ed esplorare: Le Terme di Caracalla, il Circo Massimo, i Musei Capitolini, le Catacombe e molto altro.

Se voi avete più tempo e siete intenzionati a tuffarvi in uno o più di questi siti, potete anche usufruire di una visita guidata:

Panorama di Roma e noi di ViaggiamoHg

12 comments

  1. Assolutamente si, la nostra intenzione è proprio quella di tornare, sia per visitare quello che in poco tempo non eravamo riusciti a vedere e soprattutto per farla scoprire a Tommy. 🙂

  2. Grazie a te. Questo articolo purtroppo non rende pienamente giustizia a questa città perché ha così tanto da offrire che dovremo sicuramente tornare per approfondire la visita.

  3. Non potevo non leggere il vostro articolo sulla mia città. Avete visto l'essenziale, ma dovreste venire altre mille volte per scoprire angoli meno battuti, come il Giardino degli Aranci, il Parco degli Acquedotti, la Caffarella e via dicendo. Belle foto 🙂

  4. Concordo con te, dovrei e vorrei venire altre volte perché i giorni che avevamo erano davvero troppo pochi. Ora poi che abbiamo anche il bimbo, dobbiamo assolutamente fargli conoscere una delle città più belle al mondo.

  5. Roma ha sempre il suo fascino eterno, la visiterei ogni weekend disponibile. Alcune tappe che avete citato mi mancano ma sicuramente avrò modo di recuperare…mi segno anche la trattoria, non si sa mai!

  6. Io anche tornerei volentieri perché mi rendo conto di quanti luoghi ancora mi mancano all'appello, speriamo che la situazione attuale finisca presto per poter tornare a viaggiare.

  7. Roma credo di averla vista mille volte. Era una di quelle città che dicevo "ok la vedrò quando sarò vecchia" poi complice il trasferimento del mio compagno ho avuto modo di viverla e conoscerla meglio forse dei romani stessi (considerato che loro chiedono a me i consigli) E' una città unica, difficile ma che riesce sempre a farsi perdonare con la sua immensità.

  8. Io vorrei tornare perché penso che sia una di quelle città che richiedono molteplici visite, hanno così tanto da raccontare che non bastano due o tre viaggi.

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