Alla scoperta della Sacra di San Michele, l’Abbazia sulla roccia che fa parte della Linea Sacra di San Michele Arcangelo. Tutte le informazioni utili per la visita: orari, biglietti, cosa vedere, come arrivare e dove sostare in camper.
L’Abbazia di San Michele, anche detta “Sacra di San Michele” non solo è il simbolo religioso del Piemonte, ma fa parte della misteriosa Linea Sacra dell’Arcangelo Michele, che unisce in linea retta 7 santuari.
Questo splendido edificio, scenograficamente a strapiombo sulla roccia, si trova nel comune di Sant’Ambrogio di Torino in Val Susa e non lontano dai Laghi di Avigliana.
Abbiamo deciso di visitarla durante una bella domenica di fine estate e in questo articolo vogliamo fornirvi tutte le informazioni utili per la vostra visita.
- 1. La Linea Sacra
- 2. Storia della Sacra
- 3. Preparare la Visita
- 4. Visitare La Sacra
- 5. La leggenda della Bella Alda
- 6. Dove Mangiare
- 7. Dove Sostare in camper
- 8. Cosa vedere nei dintorni
- 9. Come Arrivare
La Linea Sacra dell’Arcangelo Michele
Probabilmente avrete già sentito parlare della Linea Sacra dell’Arcangelo Michele.
Ma di che cosa si tratta esattamente?
Essa è una linea immaginaria che unisce in linea retta 7 santuari dedicati all’Arcangelo Michele, che risulterebbero tra l’altro perfettamente allineati al tramonto, nel giorno del solstizio d’estate.
Leggenda narra che questa linea rappresenti il colpo di spada inferto dall’Arcangelo al Diavolo per rispedirlo all’inferno.
Ma non solo, i tre principali Le Mont Saint Michel in Francia, La Sacra di San Michele in Piemonte e il Santuario di Monte Sant’Angelo in Puglia sono alla stessa distanza tra loro.
Gli altri santuari sono Il Monastero di Skelling in Irlanda, St. Michaeal’s Mount in Inghilterra, il Monastero di Symi in Grecia e il Monastero del Carmelo ad Haifa in Israele.
Storia della Sacra di San Michele
Arroccata sul Monte Pirchiriano in Val Susa, l‘Abbazia di San Michele, meglio nota come Sacra di San Michele, viene costruita tra il 983 e 987.
Nasce come Abbazia Benedettina dedicata all’Arcangelo Michele, venerato nell’Alto Medioevo già in tutta Europa.
Negli anni subisce numerosi ampliamenti tra cui, nell’XI l’edificazione di una Foresteria adibita ad accogliere i tanti pellegrini di passaggio, che percorrevano la via Francigena attraverso il Moncenisio.
Quello che viene chiamato Nuovo Monastero risale invece al XII secolo; oggi è in rovina ma si può ancora apprezzare la Torre della Bell’Alda.
Leggenda narra che Alda era una bella fanciulla rifugiatasi sulla torre per scappare a dei soldati di ventura.
La Chiesa Nuova, quella attuale, risale al XII secolo con interventi inizialmente romanici normanni per poi concludersi nel XIII secolo con elementi in stile gotico.
Dopo un lento ma inesorabile declino, dovuto all’insubordinazione di alcuni personaggi di Casa Savoia e alla conseguente soppressione del complesso ad opera di Papa Gregorio XV nel 1600, la Sacra di San Michele prende nuovo slancio dal 1836 quando inizia ad essere gestita dai Padri Rosminiani su intercessione di Carlo Alberto di Savoia.
Dal 1994 l’Abbazia è riconosciuta come Monumento Simbolo della Regione Piemonte e accoglie le spoglie di alcuni dei membri di casa Savoia.
Lo sapevate che Umberto Eco si è ispirato alla Sacra di San Michele per scrivere il suo capolavoro “Il Nome della Rosa“?
Non avete letto il libro?
-> Potete acquistarlo direttamente da QUI.
Preparare la visita alla Sacra di San Michele
Qui di seguito vi forniremo tutte le informazioni necessarie per preparare la vostra visita alla Sacra di San Michele.
Troverete le indicazioni di parcheggio e come raggiungere il sito, informazioni sui biglietti di ingresso e gli orari.
RAGGIUNGERE LA SACRA
E’ possibile arrivare alla sacra di San Michele con il proprio mezzo di trasporto, a piedi o con la navetta.
Se la raggiungerete con il vostro mezzo di trasporto dovete seguire le indicazioni che da Avigliana vi conducono alla SP188 Via Sacra di San Michele, una strada asfaltata in salita.
Dovete sapere che l’ultimo luogo in cui poter parcheggiare è il Piazzale Croce Nera, a pagamento; da qui proseguirete a piedi lungo un sentiero asfaltato che in circa 10 minuti conduce al sito.
Nei giorni festivi il parcheggio è affollato e potrebbe non essere così semplice trovare posto, vi consigliamo pertanto di arrivare la mattina presto.
Ci sono ulteriori possibilità di parcheggio prima del piazzale e oltre, lungo la strada.
La Domenica la strada che da Avigliana sale alla Sacra è a senso unico e per il ritorno occorrerà proseguire sulla SP e scendere a Giaveno.
Se siete in camper, il nostro consiglio è quello di sostare ad Avigliana o Chiusa di San Michele, vi indicheremo più avanti nell’articolo i luoghi, e da qui prendere la Navetta o salire a piedi.
La strada per raggiungere il sito è relativamente stretta ma soprattutto molto trafficata nei giorni festivi e potrebbe essere un problema trovare parcheggio con il camper.
Da Avigliana, da aprile a fine ottobre, nei giorni di sabato, domenica e festivi parte una navetta che ferma al Piazzale Croce Nera.
Navetta Linea 253:
– biglietto corsa singola € 2,20, può essere fatto sul busPartenza da Avigliana FS:
– 9:00 – 10:00 – 14:00 – 16:00 – 18:00
– fermate: Avigliana P.zza del Popolo, Avigliana Loc. Pasché, Avigliana Santuario dei Laghi, Avigliana Ufficio Turistico, Avigliana Villaggio Primavera, Avigliana Certosa, Sacra di San MichelePartenza dalla Sacra di San Michele
– 9:30 – 10:30 – 14:30 – 16:30 – 18:30
– fermate: Colle Braida, Valgioie, Giaveno P.zza Rosaz, Avigliana Ufficio Turistico, Avigliana Santuario dei Laghi, Avigliana Loc Pasché, Avigliana P.zza del Popolo, Avigliana FS.Per gli orari e le tariffe aggiornate rimandiamo al sito ufficiale: https://sacradisanmichele.com/informazioni/
Un’altra possibilità per raggiungere la Sacra di San Michele è quello di farlo a piedi.
- Da Sant’Ambrogio di Torino potete percorrere la mulattiera che parte dal retro della Chiesa di San Vincenzo; dopo aver superato la via Crucis e oltrepassato alcune case, si imbocca il sentiero che raggiunge il piazzale della Croce Nera.
Tempi di percorrenza: circa h. 1,30 – Livello di difficoltà: Facile - Da Chiusa San Michele potete percorrere la mulattiera che parte dalla Chiesa di San Pietro Apostolo e termina al Piazzale della Croce Nera.
Tempi di percorrenza: circa h. 1,40 – Livello di difficoltà: Facile - Dalla Borgata Mortera che si incontra lungo la SP188 diparte il sentiero dei Principi che è considerato il più panoramico.
Tempi di percorrenza: meno di h. 1,00 – Livello di difficoltà: facile
BIGLIETTI
I Biglietti per la Sacra di San Michele possono essere acquistati online o direttamente in biglietteria.
Esistono tre tipologie di visita tra cui scegliere:
- La Visita Libera: permette l’accesso libero allo Scalone dei Morti, al Portale dello Zodiaco, alla Chiesa, alla Terrazza Panoramica e alle Rovine del Monastero Nuovo
- La Visita Guidata: permette la visita ai medesimi luoghi della visita libera con l’accompagnamento di una guida. Ha durata di circa 1 h. e si effettua unicamente il sabato e la domenica alle 15:00 e 16:30.
- La Visita Speciale (ATTUALMENTE SOSPESA): comprende il percorso classico più la visita alla Biblioteca, al Piano Nobile e alle aree museali del Vecchio monastero. Si effettua su prenotazione il primo sabato del mese.
Visita Libera (tariffe aggiornate 2024):
– € 8,00 adulti
– € 6,00 ridotto
– gratis bambini -6 anniVisita Guidata:
– € 10,00 adulti
– € 8,00 ridotto
– gratis bambini -6 anniVisita Speciale:
– € 15,00 adulti
– € 13,00 ridotto
– gratis bambini -6 anniPotete acquistare online i biglietti direttamente sul sito ufficiale: https://sacradisanmichele.com/percorsi-di-visita/
ORARI
La Sacra di San Michele è aperta quasi tutto l’anno ad eccezione di una decina di giorni a gennaio, da verificare sul sito ufficiale https://sacradisanmichele.com/informazioni/
Durante il periodo invernale (da novembre a febbraio) gli orari sono:
Orario invernale da novembre a febbraio (chiuso quasi tutto gennaio):
– dal lunedì al sabato: 9:30 – 16:30
– domenica 10:45 – 16:30
Orario estivo (da marzo a ottobre)
– dal lunedì al sabato: 9:30 – 17:30
– domenica: 10:45 – 17:30
Agosto:
– dal lunedì al sabato: 9:30 – 18:30
– domenica: 10:45 – 18:30
Visitare La Sacra di San Michele
Dopo aver lasciato il Piazzale della Croce Nera si intraprende un sentiero agevole ma in salita che nell’arco di 10 minuti ci conduce di fronte al Maestoso edificio.
Visitandola la domenica abbiamo incontrato lungo il sentiero alcune bancarelle di prodotti tipici.
SEPOLCRO DEI MONACI
Il primo elemento di spicco che incontriamo è il Sepolcro dei Monaci risalente all’XI e XII secolo.
Di pianta ottagonale prende forma dalla Rotonda dell’Anastasis.
Questo tipo di edificio, nel primo periodo del Cristianesimo, veniva realizzato come sepolcro in prossimità di luoghi di martirio o vicino a Chiese dedicate al Santo Sepolcro.
Raggiunto l’ingresso all‘Abbazia troviamo davanti a noi una serie di primi gradini.
Sulla nostra sinistra si erge la mole imponente dell’edificio che si innalza verso il cielo, alla nostra destra si apre una splendida vista sulla valle.
Osserviamo la facciata alta 41 metri e non possiamo non notare la Statua che rappresenta l’Arcangelo realizzata da Paul de Doss-Moroder e presente dal 2005.
SCALONE DEI MORTI
Dopo aver varcato l’ingresso è come trovarsi all’interno della roccia: possiamo ammirare parte di affreschi che ancora spiccano sulle pareti e che ben rendono l’idea di ricchezza di un tempo.
Poco più avanti, ripido innanzi a noi, si presenta lo scenografico e un po’ tetro Scalone dei Morti.
Lo Scalone dei Morti è così chiamato perché fino agli anni 30, nelle nicchie laterali si trovavano gli scheletri/mummie dei monaci.
Nel 1936 tali mummie vengono trasportate nel sepolcro che si trova sotto lo scalone.
PORTALE DELLO ZODIACO
Dopo aver raggiunto la cima dello scalone dei morti, accediamo ad una terrazza panoramica attraverso il Portale dello Zodiaco.
Questo splendido portale è stato realizzato dallo scultore piacentino Maestro Nicolao e rappresenta i segni zodiacali e le costellazioni.
La cura dei dettagli e la delicatezza del bianco che contrasta con la pietra grigia, attira la nostra attenzione.
Lo sapevate che questa opera è la più antica in stile romanico dedicata a zodiaco e costellazioni?
PORTALE CARLO FELICE
Dal Portale dello zodiaco, un’ultima rampa di scale conduce ad una terrazza da dove accediamo alla Chiesa Nuova.
La scala è caratterizzata da Archi Rampanti, uno degli ultimi elementi realizzati addirittura nel 1937.
Per entrare nella Chiesa oltrepassiamo il Portale Carlo Felice.
Su questa porta sono raffigurate nella parte bassa le armi dell’Arcangelo Michele mentre nella parte alta il diavolo bloccato dalla spada.
Prestando attenzione si può notare come sull’anta sinistra il volto del diavolo sia aggressivo mentre in quella destra bonario.
Il portale è stato donato da Carlo Felice nel 1828 in occasione della cessione dell’Abbazia ai Monaci Certosini.
LA CHIESA
La Chiesa si trova sulla sommità del Monte Pirchriano ed è in stile romanico-gotico, avendo visto la sua realizzazione e conclusione in più tempi.
Gli interni colpiscono per i decori e per la presenza di numerose tombe di Casa Savoia.
Alcune delle spoglie dei membri della casata vennero infatti trasportare dalla Chiesa di Torino alla Sacra nel 1936.
Re Carlo Alberto, che risposa a Superga, avrebbe in realtà voluto essere sepolto alla Sacra di San Michele.
MONASTERO NUOVO
Lasciamo la Chiesa e dopo aver oltrepassato alcuni corridoi ci ritroviamo nell’area del Monastero Nuovo realizzato tra il XII e XV secolo a seguito dell’ingrandirsi della comunità monastica.
Qui si trovava un edificio a 5 piani quasi totalmente distrutto a seguito di terremoti e bombardamenti.
Possiamo ancora osservare alcuni muraglioni, archi e la Torre della Bella Alda.
La torre è alta 20 metri ed è legata ad una delle leggende più note relative alla Sacra di San Michele.
Proseguiamo lungo il percorso del Monastero Nuovo che riserva ancora interessanti elementi quali la Ghiacciaia, il vano più freddo, in cui venivano conservati gli alimenti.
Nel complesso Abbaziale si trovavano 3 cisterne per la raccolta dell’acqua piovana e una si trova proprio in questa zona.
VISITA SPECIALE
Con la visita speciale, al momento soppressa, oltre al percorso classico è possibile andare alla scoperta di:
– Le Antiche Stanze Savoia, una riproduzione di quelle che erano alcune stanze della Casa Reale.
– La Biblioteca contenente circa 10.000 volumi e risalente al 1836. Alcuni di questi tomi appartengono al XVII e XVIII secolo.
– Il Museo del Quotidiano, un locale utilizzato in passato come legnaia e ripostiglio e ora adibito a raccogliere oggetti di un tempo ed ormai in disuso.
La Leggenda della Bella Alda
Una delle leggende più note legate alla Sacra di San Michele è quella della Bella Alda.
Si narra che un tempo, una bella fanciulla di nome Alda, per fuggire da una truppa di soldati, sia salita sulla torre e si sia lanciata nel vuoto con la speranza di salvarsi.
Due Angeli, su intercessione della Madonna, sarebbero intervenuti in suo soccorso sorreggendola e accompagnandola lentamente a terra.
La Bella Alda avrebbe poi raccontato ai suoi concittadini questo episodio ma non venendo creduta avrebbe ripetuto il salto dalla Torre.
Questa volta, a causa della sua superbia, nessun Angelo sarebbe venuto in soccorso lasciandola così morire.
Dove mangiare alla Sacra di San Michele
Se state programmando una giornata alla Sacra di San Michele, un po’ così come abbiamo fatto noi, vi starete chiedendo dove poter consumare un pranzo veloce.
Se preferite fare un picnic, vicino al Sepolcro dei Monaci, prima del vero e proprio ingresso all’Abbazia, si trovano vari spiazzi erbosi in cui abbiamo trovato molte persone pranzare.
A fianco si trova anche un piccolo bar.
Se invece volete fare una sosta al ristorante vi segnaliamo due opzioni davvero vicine:
– Il Ristorante alla Sacra si trova sul Colle della Croce Nera, accanto al piazzale da cui parte il sentiero per la Sacra.
Il locale piacevole e con personale giovane, offre piatti della tradizione a prezzi contenuti.
Noi lo abbiamo provato e siamo rimasti soddisfatti.
Il Ristorante è anche albergo.
– L’Agriturismo Cascina dei Canonici si trova poco più avanti del Piazzale della Croce Nera.
Non lo abbiamo provato personalmente ma offre piatti della tradizione e ha buone recensioni.
Dove sostare con il camper per la Sacra di San Michele
Come vi abbiamo anticipato a inizio del nostro articolo, vi sconsigliamo di raggiungere la Sacra di San Michele in camper, soprattutto durante i giorni di sabato e domenica.
I parcheggi non sono molti e gli stalli ridotti; lo stesso Piazzale della Croce Nera non è molto ampio oltre che affollato.
Le opzioni migliori sono sicuramente quelle di sosta ad Avigliana o a Chiusa di San Michele.
Da Avigliana, durante sabato e domenica, potrete prendere la Navetta mentre da Chiusa di San Michele potrete raggiungere la Sacra a piedi, attraverso il percorso che vi abbiamo segnalato in precedenza.
L’Area Sosta Camper Laghi di Avigliana si trova a circa 1 Km dal centro di Avigliana e a 500 mt. dal lago Grande, quindi in posizione strategia sia per la visita della città che dei laghi. L’area è a pagamento con cassa automatica e dispone di servizi di C/S, allaccio elettrico, illuminata e videosorvegliata.
Lo consigliamo per la visita di Avigliana e dei Laghi
– Area Camper Laghi di Avigliana, Via G. Suppo 21 – 10051 AVIGLIANA (TO) (GPS 45.073582, 7.390433) Tel. +39 339 720 6439
Una seconda e nuova Area di Sosta “Dora Riparia” è stata realizzata a circa 2,5 Km dal centro, 3,5 Km dal Lago Grande, a 1 Km. dalla stazione ferroviaria e navetta per Sacra di San Michele e a 50 m. dalla ciclabile della Via Francigena. L’area è a pagamento con cassa automatica e dispone di servizi di C/S, allaccio elettrico, illuminata e videosorvegliata ma al momento non accetta ancora BANCOMAT.
Consigliato se si vuole raggiungere la navetta per la Sagra di San Michele o percorrere la ciclabile
– Area Camper Dora Riparia, Via Testa ( vicino al 37) – 10051 AVIGLIANA (TO) (GPS 45.087308, 7.406643) Tel. +39 339 720 6439
Per chi preferisce il camping e le sue comodità, il Camping Avigliana Lacs.
Si trova tra il Lago Grande e il Lago Piccolo. Il Campeggio organizza personalmente escursioni alla Sagra di San Michele e dintorni, nonché a Torino
Consigliato se si cerca un campeggio con tutti i confort
– Camping Avigliana Lacs, Via Giaveno 23 – 10051 AVIGLIANA (TO) (GPS 45.059490, 7.386062) Tel. +39 011 931 2160
A Chiusa di San Michele si trova l’Area Sosta Camper distante poco più di 200 mt. dal sentiero che conduce alla Sacra di San Michele. L’area è a pagamento e dispone di servizi di C/S e allaccio elettrico
– Area Camper Chiusa di San Michele, Via Pragallo 42 – 10050 CHIUSA DI SAN MICHELE (TO) (GPS 45.102998, 7.330253)
Cosa Vedere nei dintorni della Sacra di San Michele
La Sacra di San Michele si trova in Valle Susa, una bella valle Piemontese che offre numerosi spunti di visita, soprattutto per gli amanti delle camminate.
Avigliana con i suoi laghi si trovano a soli 10 Km. e offrono un’ottima opportunità di visita in giornata.
Altrettanto interessante è la Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso a 16 Km.
La cittadina di Susa è a 44 Km. mentre Exilles con il suo forte sono a 56 Km.
Come Arrivare alla Sacra di San Michele
Per arrivare la Sacra di San Michele occorre seguire le indicazioni una volta usciti ad Avigliana Centro.
Avigliana può essere raggiunta percorrendo la Tangenziale di Torino e imboccando lo svincolo per il Traforo del Frejus.
,,,ottimo,davvero..
La Sacra di San Michele è un luogo davvero unico e merita di essere visto almeno una volta nella vita. Grazie per averci letto.
Ottima descrizione.
Grazie mille, è sempre un piacere ricevere i vostri complimenti.
Una delle più belle recensioni viste e lette in questi due ultimi anni. Complimenti davvero per la semplicità e la completezza delle notizie utili a chi desidera recarsi in quei luoghi . Noi saremo da quelle parti a metà aprile o giù di li. Con l’occasione della presente, vedo di memorizzare il link per altre interessanti storie di vita. Un saluto. Claudio
Innanzitutto grazie per questo che è uno dei migliori complimenti che abbiamo ricevuto. Ci fa veramente piacere sapere che i nostri articoli possano essere utili a chi si appresta a visitare questi luoghi. Fateci sapere dopo la visita se vi è piaciuta quanto è piaciuta a noi. Un caro saluto
Grazie tantissimo siete di grande aiuto , vi seguirò anche per altri viaggi . descrizione chiara e precisa notizie utilissime per chi viaggia , GRAZIE .
Grazie a te per i complimenti. Ci fanno davvero piacere e ci invogliano a scrivere nuovi articoli. Speriamo che anche i prossimi possano esserti di aiuto per organizzare i tuoi viaggi.