I più bei punti panoramici di Bretagna in camper

Quali sono i punti panoramici più belli della Bretagna? Un tour itinerante in camper alla scoperta di paesaggi mozzafiato dove la natura è l’unica protagonista. Guida alla sosta e tutte le informazioni utili alla visita.



La Bretagna è una regione in cui paesini idilliaci si alternano ad una natura selvaggia, sferzata dai venti dell’oceano con scogliere a picco, brughiere, spiagge sabbiose e aree plasmate dalle maree.

Dopo avervi portato alla scoperta dei Più bei Fari di Bretagna da vedere in camper, in questo articolo vi parleremo di quali sono i migliori punti panoramici: luoghi in cui perdersi con lo sguardo oltre l’immensità dell’Oceano, raggruppare in un unico fotogramma scogli e isolotti che emergono fieri dall’acqua o semplicemente raccogliere come in una tavolozza i colori del cielo, del mare, dell’erica e dei massi in granito.

Vi parleremo del Sentiero dei Doganieri, un percorso che costeggia l’intero litorale Bretone e che attraversa tutti i punti da noi visti, oltre a molti altri che prima o poi visiteremo.

Tutte queste informazioni le trovate anche sulla nostra BRETAGNA GUIDA DIARIO, un progetto che unisce una guida essenziale con oltre 150 località e 300 punti sosta, ad un diario di bordo da compilare prima e durante il viaggio.

Ed ecco i viaggi che ci han permesso di esplorare questi angoli di paradiso:

Ma ricordatevi che in Bretagna il tempo muta facilmente ed improvvisamente e potrete trovarvi avvolti nella nebbia più totale oppure accecati dal sole che splende in un cielo blu la cui limpidezza vi porterà oltre l’infinito.

Qui trovate una MAPPA dei punti panoramici di cui vi parleremo.

Il Sentiero dei Doganieri

Il Sentiero dei Doganieri è un percorso chiamato anche GR34 che costeggia tutto il litorale della Bretagna, da Le Mont Saint Michel (ancora in Normandia) al Ponte di Saint Nazaire.

Questo antico tragitto, risalente al 1791, era stato creato per permettere un ampio controllo sul contrabbando molto diffuso all’epoca e favorito dalle numerose calette e insenature tra gli scogli che questo angolo di Francia offre.

Le pattuglie di doganieri percorrevano giorno e notte il sentiero e non era di certo un’attività semplice e tranquilla.

Caduto in disuso, il GR34 è stato risistemato e trasformato in sentiero per gli amanti del trekking, a partire dal 1968.

Se siete appassionati camminatori potrete percorrerne alcuni tratti e raggiungere anche i luoghi che vi presenteremo in questo articolo.

Punti Panoramici della Cotes d’Armor

Il nostro tour tra i migliori punti panoramici di Bretagna inizia dal Dipartimento della Cotes d’Armor, caratterizzata da una natura rigogliosa in cui si alternano spiagge di sabbia fine, enormi massi in granito rosa e scogliere.

Qui si estendono la Costa di Granito Rosa e la Costa di Smeraldo, località tra le più note e frequentate della Regione.

FORT LA LATTE E CAP FREHEL

Nel territorio di Plevenon si trovano due luoghi da cartolina che già da sé valgono il viaggio.

Il primo che raggiungiamo è Pointe de la Latte; qui su un promontorio roccioso, si innalza la struttura difensiva di Forte La Latte anche chiamato Castello de la Roche Goyon.

Il Forte, la cui realizzazione risale al 1340 su ordine di Stephen Goyon, è visitabile ed offre una splendida vista verso Saint Cast le Guildo a est e verso Cap Frehel ad ovest.

Noi visitiamo la struttura difensiva e, risalendo sui bastioni e la torre, ci regaliamo una vista stupenda a 360° sull’oceano e l’intera area circostante.

Il nostro consiglio è di non perdervi la visita del Castello.

Aperto da orientativamente da Febbraio a Ottobre e vacanze.
– Febbraio, marzo e vacanze di Natale 11:00-17:00 o 13:00-17:00 in base al periodo
– Aprile, maggio, giugno e settembre 10:30-18:00
– Luglio e Agosto 10:00-18:30
– Ottobre e vacanze di Halloween 11:00-17:00

Tariffe:
– Adulti € 7,80
– Ridotti € 6,50
– Bambini +5 anni € 5,50

Vi rimandiamo al sito ufficiale per orari e tariffe aggiornate: https://www.lefortlalatte.com/ 

Il panorama costiero da Fort La Latte
Fort La Latte

A circa 500 mt. dal sito si trova un ampio parcheggio misto e gratuito dove è possibile sostare con il camper
Da qui si raggiunge comodamente a piedi il forte e la costa.

Proseguendo lungo la costa verso ovest, le scogliere di oltre 70 mt a picco sul mare si estendono fino a Cap Frehel.

Siamo solo a 4 Km dal Pointe La Latte e qui troviamo, svettante verso il cielo, il Faro di Cap Frehel che con i suoi 32 mt è tra i più maestosi e potenti di Francia così come vi abbiamo raccontato in modo più approfondito nell’articolo I Fari più belli di Bretagna da visitare in camper.

La zona circostante è un altro paesaggio da cartolina, uno dei più belli di Bretagna, con tappeti di erika e ginestre, alte falesie e numerosi uccelli marini che creano una riserva ornitologica di prim’ordine.

Gli amanti delle passeggiate potranno scegliere di percorrere a piedi il tragitto tra i due punti panoramici o raggiungere Cap Frehel direttamente con il camper.

Il parcheggio più vicino ha una zona riservata ai camper.
La tariffa a forfait giornaliero è di € 5,00

Vista panoramica su Cap Frehel
Cap Frehel

 

PLOUMANAC’H

Il tratto del GR34 che attraversa Ploumanac’h è uno dei più percorsi dai turisti nonché dei più pittoreschi.

L’altezza dalla costa all’oceano si riduce ma fanno capolino i protagonisti dell’area: enormi massi in granito rosa dalle forme bizzarre, che si infuocano con la luce del tramonto e regalano sfumature uniche.

Man mano che procediamo lungo questo tratto di costa, ad ogni curva ci si presenta davanti uno scorcio diverso e sensazionale; sono numerose le calette, così come le insenature naturali createsi.

Da qui si può comprendere bene come i doganieri avessero il loro bel da fare a controllare l’area e a proteggerla dai contrabbandieri; non era infatti difficile trovare luoghi in cui nascondersi e mettersi al riparo da viste indiscrete.

Un tratto di costa del GR34 di Ploumanac'h
Sentiero da Ploumanac’h

Il parcheggio più comodo che permette, tra l’altro la sosta giornaliera, è quello del Parking de Ranolien, Chemin du Ranolien – 22700 PERROS GUIREC (GPS 48.827137, -3.478426). 
La tariffa giornaliera per camper è di € 6,10 e gli stalli sono su erba. 

Come in molti dei percorsi più belli, anche in questo spicca un faro a far da sentinella sulla costa. 

Si tratta del Faro di Men Ruz (pietra rossa in Bretone) di cui vi abbiamo parlato nei nostro articoli dei Fari di Bretagna da visitare in camper.

I Punti Panoramici del Finistère

Arriviamo nel Finistère, il Dipartimento più ad ovest della Bretagna oltre al quale c’è solo oceano.

Come si può intuire dal suo nome, essendo l’ultimo baluardo terrestre prima dell’Atlantico è anche il più selvaggio, spesso sferzato dai venti e in balia delle tempeste che ne hanno forgiato l’aspetto.

Alte falesie, agglomerati di isole, isolette e scogli emersi, promontori che si protendono ad ovest, distese di brughiera con macchie colorate da eriche, ginestre e verbena; questa è solo una parte di quello che possiamo trovare ed apprezzare nel Finistère.

LES ABERS

In quella che è anche chiamata Costa delle Leggende si trovano gli Abers, una sorta di fiordi che rendono ancora più l’idea del tipo di paesaggio che stiamo osservando.

Isolotti e alti fari dipingono il panorama e si alternano a lunghe spiagge di sabbia fine mentre al largo si estende il Mare d’Iroise.

Ad est troviamo il piccolo ma imperdibile villaggio di Menez-Ham in cui torniamo sempre volentieri. 

Un pugno di case tipiche dai tetti in paglia, ora adibite ad atelier d’arte e locande, un ex posto di guardia e un’immensa spiaggia con massi che si infuocano al sole.

Meneham
Costa di Meneham

Il nostro consiglio è quello di fare una sosta a Meneham anche per la notte, godervi la spiaggia, il paesaggio, il villaggio e i disegni sul territorio realizzati dalle maree. 
– Aire Camping Car Meneham, Lestonquet 864 – 29890 Kerlouan (GPS 48.666132, -4.366193)
L’area è a pagamento ed automatizzata con sbarra, servizi di C/S e allaccio elettrico facoltativo con tariffa aggiuntiva, servizio lavatrici. 

Proseguiamo quindi verso ovest fino a Point du Castel Ac’h nel comune di Plouguerneau.

La vista spazia sulle isole de l’Ile Vierge, dove si innalza l’omonimo faro che con i quasi 83 mt. è il più alto d’Europa, su l’Ile Valan, l‘Ile Venan, Leac’h Venn e su tanti affioramenti che si uniscono alla terraferma durante la bassa marea.

Se volete approfondire la storia sul faro dell’Ile Vierge e avere informazioni sulle sue modalità di visita potete leggere il nostro articolo sui Più bei fari di Bretagna in camper.

Il litorale di Plouguerneau da Castel Ac'h

Si trovano alcuni parcheggi prima di raggiungere la punta panoramica.
Noi abbiamo sostato nel Parcheggio gratuito Plouguernau (vicino a Mechou Kamm Doun) – GPS 48.620004, -4.555671

Continuando su questo tratto di costa, una sosta d’obbligo è quella all’Aber più spettacolare: stiamo parlando dell’Aber Wrac’h distante dalla precedente meta soli 14 Km.

Qui è possibile fare passeggiate a piedi, in bici grazie ad una ciclabile des Abers ma anche godersi la vita di mare facendo escursioni in barca o praticando sport acquatici come il windsurf.

La nostra vista spazia su numerose isole: Enez Vihan, Ile Cezon, Enez Terc’h e l’Il Wrach.

La nostra sosta è quella gratuita al parcheggio del porto, direttamente con vista oceano:
Aire de Stationement Camping Car – Le Port D128, 29870 LANDEDA (GPS 48.596125, -4.560227)

Scorcio panoramico sulla Costa delle Leggende dall'Aber Wrac'h

POINTE SAINT MATHIEU

Iniziamo la nostra discesa verso sud, raggiungendo una delle punte più ad ovest di Bretagna: la Pointe de Saint Mathieu.

Un concentrato di bellezze ci attende, poco a nord la piccola ma pittoresca cittadina portuale di Le Conquet da cui si possono raggiungere le Isole di Molene e di Ouessant, ed il promontorio di Kermovan con l’omonimo faro.

Il nostro consiglio:
se avete qualche ora a disposizione, fermatevi per una breve visita a Le Conquet.

A Pointe Saint Mathieu, oltre ad una vista meravigliosa su fari e scogli che emergono dall’oceano, si trova un’antica Abbazia sotto alla quale, si narra, si trovano le reliquie di San Matteo, una piccola cappella dedicata a Notre Dame de Grace, uno dei fari più visti e spettacolari di Bretagna, un memoriale in onore dei Marinai morti per la Francia e il Museo Memorie 39-45.

Il Faro di Saint Mathieu, che si innalza vicino alle rovine dell’Abbazia, è aperto al pubblico e merita una visita.

Se volete approfondire vi rimandiamo al nostro articolo sui Fari di Bretagna da visitare in camper.

Noi abbiamo parcheggiato lungo la D85 in direzione di Le Conquet, dove c’è sufficiente spazio per la sosta. 

Vista sull'oceano dalla Pointe Saint Mathieu
Pointe Saint Mathieu

PETIT MINOU

Vale la pena percorrere i 17 Km che distanziano Pointe Saint Mathieu al Faro e al Forte di Petit Minou.

Qui oltre la possibilità di visitare il Faro, di cui abbiamo ampiamente parlato nel nostro articolo sui Fari di Bretagna, godiamo di una splendida vista che arriva fino alla rada di Brest e al Faro du Portzic se volgiamo lo sguardo ad est e alle scogliere che lambiscono la costa di Plougonvelin fino alla precedente punta di Saint Mathieu.

Con giornate limpide, di fronte a noi si scorge la sagoma della Penisola di Crozon.

Scorcio panoramico dal Faro di Petit Minou
Petit Minou

Abbiamo sostato nel parcheggio gratuito misto che si trova prima del faro.
Parking, Rte du Minou 4975 – 29280 PLOUZANE (GPS 48.342167, -4.612773)

POINTE DE PEN-HIR

Arriviamo nella Penisola di Crozon, caratterizzata da quattro punte, e ci dirigiamo in quella che è probabilmente la più spettacolare.

La Pointe du Pen-Hir si trova nel territorio di Camaret sur Mer ed è caratterizzata da scogliere alte oltre 70 metri su cui si infrangono, con tutta la loro forza, le onde dell’Atlantico, affioramenti rocciosi che rendono il panorama aspro e rude ed un tappeto di erica e ginestre che con le sue macchie gialle e viola completa il quadro.

E’ impossibile restare indifferenti di fronte ad un tale spettacolo della natura; abbiamo avuto la fortuna di trovarci qui con una giornata limpida e vi assicuriamo che le emozioni provate sono state indescrivibili.

Le spettacolari scogliere di Pointe du Pen Hir
Pointe du Pen Hir

Le punte rocciose che emergono sono chiamate Les Tas de Pois e sembrano voler accompagnare lo sguardo verso l’orizzonte.

Nell’area è stato posto il Monumento Aux Bretons de la France Libre a forma di croce, dedicato ai Bretoni della Seconda Guerra Mondiale.

A poca distanza dalla Pointe du Pen Hir si trova un ampio parcheggio gratuito dove è possibile sostare anche con il camper.
Parcheggio, D8 – 29570 CAMARET SUR MER (GPS 48.258540, -4.621720)

CAP DE LA CHEVRE

Restiamo ancora nella Penisola di Crozon per dirigerci verso la punta più meridionale.

Cap de la Chevre si trova di fronte a Cap Sizun e racchiude la Baia di Douarnenez; tutto intorno a noi il territorio è ricoperto di vegetazione dove al verde si contrappongono chiazze di viola e di giallo.

Sotto la scogliera il blu dell’oceano che nelle limpide giornate porta lo sguardo verso la costa di Dournenez.

La posizione strategica di Cap de la Chevre ha permesso la realizzazione di Bunker e postazioni d’osservazione durante il periodo della Guerra.

I resti di queste strutture militari sono ancora visibili ma non aperte al pubblico mentre poco più avanti è stato installato il Memoriale dell’Aeronautica Navale.

Il verde che contrasta con l'azzurro e le chiazze di viola e giallo di Cap de la Chevre
Cap de la Chevre

Anche in questo caso il Parcheggio è gratuito e si trova poco lontano dal sito.
Parking Cap de la Chevre – 29160 CROZON (GPS 48.171955, -4.551172)

POINTE DU VAN

Lasciamo la Penisola di Crozon per spingerci lungo il promontorio di Cap Sizun che si allunga ad ovest oltre Douarnenez.

Ci dirigiamo verso l’estremità più occidentale, siamo nel comune di Plogoff dove due dei punti panoramici più noti e visitati sono uniti dalla Baia dei Trapassati.

Il primo è Pointe du Van la cui bellezza lascia senza fiato; vasti spiazzi erbosi rendono l’atmosfera ovattata ed il solo rumore è quello delle onde che si infrangono sulle scogliere.

Oltre, solo l’immensità e il blu dell’oceano, il Phare de Tevennec e il Phare de la Vieille.

Il bel panorama da Pointe du Van
Pointe du Van

Il Pointe du Van fa parte dei Grandi siti di Francia e gode di una tutela che le ha permesso di essere preservato.

Questo è probabilmente uno dei luoghi che più ci ha entusiasmato complice i pochi turisti e la giornata splendida.

Il parcheggio si trova vicino al Pointe du Van ed è gratuito.
– Parking Pointe du Van – 29770 CLEDEN CAP SIZUN (GPS 48.059473, -4.707358)

DA OSSERVARE!!
Arrivando al parcheggio di Pointe du Van è possibile scorgere i Mulini di Troguer.

POINTE DU RAZ

Lasciata Pointe du Van ci immettiamo sulla panoramica D607 e ci dirigiamo a sud verso il secondo punto panoramico Pointe du Raz.

Questa punta è distante circa 6 Km dalla precedente ed è unita dalla Baia dei Trapassati.

La Baia, il cui nome evoca leggende ed antiche storie,  è formata da una splendida spiaggia sabbiosa ed è la patria dei surfisti.

Molte sono le leggende legate alla Baia dei Trapassati.

Qui si dice che venissero imbarcate le spoglie dei Druidi diretti all’Ile de Sein dove venivano inumate.

Le forti correnti pare abbiano causato numerosi naufragi.

Infine si narra che proprio in questa zona sia stata sommersa la leggendaria città di Ys.

Pointe du Raz è la punta più occidentale di Francia ed è probabilmente la più nota e visitata.

Anch’essa, come la precedente, è inserita tra i Grandi Siti di Francia grazie alle sue alte scogliere che raggiungono i 70 mt ed un panorama stupendo che si estende fino all’Ile de Sein.

Anche da qui è visibile il Phare de la Vieille mentre, sulla terraferma, numerosi sentieri segnalati permettono splendide passeggiate in sicurezza lungo la costa.

L’area di straordinaria bellezza è anche zona protetta dove molti uccelli trovano rifugio.

Lo splendido panorama ed i sentieri presso il Pointe du Raz
Pointe du Raz

Il parcheggio nei pressi del sito è gratuito per la prima mezz’ora, altrimenti la tariffa è di € 6,50 per l’intera giornata o € 9,50 per la notte.
Il pagamento viene effettuato presso un totem con carte (attenzione perché non tutte le carte sono accettate).
– Parking de la Pointe du Raz – La Pointe du Raz, 29770 PLOGOFF (GPS 48.037195, -4.715960)

POINTE DE PENMARC’H

Arriviamo nel territorio di Penmarc’h e ci spingiamo a sud fino alla punta omonima dove spiccano ben due fari.

Il più vicino alla costa è quello di Penmarc’h che risale al XIV secolo mentre il più alto, che ha sostituito il precedente, è il Faro di Eckmuhl del 1897 che con i suoi 65 mt. è uno dei più alti al mondo.

Il Faro di Eckmuhl è visitabile fino alla cima, mentre nel Faro di Penmarc’h si può vedere una mostra.

Per approfondire leggete il nostro articolo sui più Bei Fari di Bretagna in camper.

Il panorama che si ammira sia dal faro che da terra è davvero un mix di colori, soprattutto nelle belle giornate.

La costa è disegnata dalla marea: con la bassa marea emergono rocce che aumentano la profondità degli spazi mentre in lontananza le onde dell’oceano si infrangono con forza sugli scogli.

La Pointe de Penmarc'h vista dal faro di Eckmuhl
Fari di Penmarc’h ed Eckmuhl

E’ possibile sostare con il camper in un ampio spazio gratuito non lontano dal sito, lungo la D80.
Parcheggio – PENMARC’H (GPS 47.799029, -4.373353)

BEG MEIL

Abbiamo ormai raggiunto la costa meridionale della Bretagna e spostandoci ad est raggiungiamo il comune di Fouesnant.

Il punto panoramico di Beg Meil si trova proprio di fronte alla baia di Concarneau ed è caratterizzato da insenature e calette di spiaggia bianca.

Al largo di Beg Meil si estende l’arcipelago delle isole Glenan, un vero paradiso per chi le visita.

Panorama sulla costa da Beg Meil
Beg Meil

Questa località non vi porterà via molto tempo, ma se siete in zona ve ne consigliamo comunque una toccata e fuga.

In loco è presente un parcheggio gratuito per auto, con alcuni stalli sufficientemente ampi per ospitare anche i camper.

Punti panoramici del Morbihan

La costa del Morbihan è caratterizzata dalle numerose insenature, baie, golfi e isole che le conferiscono un aspetto più dolce, un’atmosfera morbida, a tratti ovattata e decisamente meno rude e selvaggia del Finisterre.

Le alte scogliere diminuiscono di numero, lasciando spazio ad ampie baie e grandiose spiagge. 

SAINT CADO

Il primo sito del Morbihan che vi proponiamo non è un vero e proprio sito Panoramico affacciato all’oceano ma un’idilliaca location nella riviere d’Etel, un mare interno alimentato da vari canali d’acqua.

Stiamo parlando dell’isolotto di Saint Cado a cui si accede da un ponticello in pietra e che è possibile visitare in poco tempo, percorrendone il perimetro.

Ovunque ricada lo sguardo, è un alternarsi di isolotti, scogli e barchette e la prima impressione è quella di trovarsi all’interno di un quadro.

Saint Cado e la Riviere d'Etel
Saint Cado

Ritagliatevi qualche ora di tempo, come abbiamo fatto noi, e non perdetevi questa chicca di Bretagna.

Vicino all’isolotto è presente un ampio parcheggio misto gratuito in cui i camper possono sostare durante il giorno (è invece vietata la sosta ai camper di notte).
Parking, Rue des Jardins 4-8 – 56550 BELZ (GPS 47.682819, -3.183622)

QUIBERON

La penisola di Quiberon è probabilmente la più spettacolare da un punto di vista paesaggistico.

Ci troviamo in una striscia di terra lunga all’incirca 14 Km sulla quale ad ovest si estende la Cote Sauvage e ad est sono presenti lunghe distese di spiaggia fine.

Pertanto se da un lato potrete osservare un paesaggio rude e selvaggio, dall’altro l’aspetto sarà decisamente più morbido e delicato.

Alcune zone possono essere ammirate transitando con il camper, per altre occorre una sosta più o meno breve a seconda del tempo a disposizione.

Dovendo optare per un’unica località della Penisola, la nostra scelta è ricaduta sulla cittadina omonima di Quiberon che si affaccia direttamente sulla punta della penisola.

Panorama dalla costa di Quiberon
Penisola di Quiberon

Al centro la Grand Plage mentre passeggiando lungo la costa si trovano numerosi sentieri che conducono ad est verso Pointe du Conguel e ad ovest verso Chateau Turpault, che da lontanto ricorda tanto una casa stregata degna di un film.

Nella Penisola di Quiberon si trovano numerosi parcheggi, aree e campeggi dove poter sostare. 
Noi vi segnaliamo:
– Camping Municipal du Goviro, Bde du Goviro 5 – 56170 QUIBERON (GPS 47.474399, -3.105410)
– Area Sosta Camper Quiberon, Rue de Porte Kerne – 56170 QUIBERON (GPS 47.491842, -3.139660)

PRESQ’ILE DE CONLEAU

L’ultimo punto panoramico del nostro viaggio è uno di quelli a noi più cari in quanto si affaccia su una baia considerata tra le più belle al mondo: Il Golfo del Morbihan.

Dopo aver visitato Vannes, ci spostiamo sulla vicina Penisola di Conleau dove si trovano sia un campeggio che un’area di sosta.

Il luogo è ideale per camminate lungo la costa e per percorrere l’intero perimetro della Penisola.

La vista spazia sull’intera baia nella quale affiorano numerose isole ed isolotti mentre l’acqua è punteggiate da barche di pescatori.

Il nostro consiglio è quello di godervi il luogo al tramonto che, con il suo invisibile pennello, è in grado di dipingere con le varie tonalità di rosso e arancione, il cielo e l’oceano.

Il tratto di terra, lungo 500 m. e largo 100 m., è stato unito alla terraferma nel 1879 grazie ad una diga.

Il bel panorama sulla penisola di Conleau
Golfo del Morbihan

Comodissimo sia il Campeggio che l’Area Camper che si trovano uno accanto all’altro.
– Area e Campeggio, Av. Marechal Juin 188 – 56000 VANNES (GPS 47.633112, -2.780132)

Il nostro tour tra i punti panoramici più belli di Bretagna si è concluso e ci ha permesso di scoprire il meglio dell’aspetto naturalistico che la Regione ha da offrire.

Il tempo instabile che caratterizza i luoghi, dove il cielo blu può essere velocemente soppiantato da una fitta nebbia, ma anche da una pioggerellina fine, che tanto rapida arriva ma altrettanto velocemente si allontana, contribuisce ad infondere un’aurea magica e unica.

Come Raggiungere la Bretagna

La Bretagna si trova all’estremo nord-ovest della Francia ma è facilmente raggiungibile sia attraverso le Autostrade che le Strade Nazionali e Dipartimentali.

Vi ricordiamo che in Bretagna le Autostrade sono gratuite.

In questo articolo abbiamo percorso la Regione in senso orario, arrivando pertanto da Saint Malo ma è anche possibile fare il giro inverso e iniziare pertanto da Vannes per poi risalire in senso orario.

La strada che consigliamo, sia che decidiate di fare autostrada o no, è quella che da Moulins va verso Bourges.

Da qui dirigetevi verso Le Mans, e successivamente Rennes, o Nantes, sulla base del tipo di percorso che avrete scelto, antiorario nel primo caso, oppure da sud a nord nel secondo. 

Per raggiungere la Francia potete leggere il nostro articolo Valichi e Trafori per scegliere l’opzione migliore.

Indirizzi Utili

https://www.bretagna-vacanze.com/
https://www.abers-tourisme.com/
https://www.baiedequiberon.bzh/quiberon
https://www.iroise-bretagne.bzh
https://www.brest-terres-oceanes.fr
https://www.penmarch.fr
http://tourisme.perros-guirec.com/

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